SASSARI – Per la quindicesima giornata del girone di andata, si affrontano al PalaSerradimigni la Dinamo Banco di Sardegna Sassari e la MontePaschi Siena. Le due squadre arrivano all’appuntamento con stati d’animo diametralmente opposti. I padroni di casa, dopo l’ingaggio del giovane centro Tony Easley, sono reduci da due vittorie consecutive in cui hanno ritrovato diverse certezze. Gli ospiti di coach Pianigiani sono incappati nella sconfitta casalinga contro una sorprendente Scavolini Pesaro, reduce dalla amarissima battuta d’arresto arrivata sul suono della sirena, proprio contro i biancoblù sassaresi. In casa Dinamo gli ultimi successi hanno permesso di ritrovare alcuni uomini che, a causa di infortuni patiti nella parte iniziale del campionato, non avevano ancora trovato il giusto ritmo partita. Vanja Plisnic, decisivo nella splendida cavalcata dello scorso torneo e Mauro Pinton determinante in occasione dei passaggi a vuoto di Travis Diener, sono riusciti a ricambiare la fiducia dello staff tecnico, che ha trovato la profondità del roster ricercata sin dall’avvio del torneo. Meo Sacchetti, grazie ad una sapiente gestione dello spogliatoio, è riuscito a gestire le scorie prodotte dalle amarissime sconfitte di Treviso e Montegranaro. L’arrivo di Easley ha forse portato alla quadratura del cerchio ricercata dalla società sin dall’ingaggio della meteora Kito Benson. Ecco i pensieri del coach dei sassaresi nella consueta conferenza stampa del giovedì.
SITUAZIONE DELLA SQUADRA – “Travis Diener non è al meglio e sta cercando di recuperare con delle opportune terapie, poi abbiamo fermo Easley a causa dell’influenza, mentre tutti gli altri stanno bene e sono abili e arruolati.”
BIELLA – “Della vittoria di Biella mi è piaciuto il fatto che abbiamo avuto la forza di vincere il match dopo che per due volte hanno ricucito i nostri break. Sono soddisfatto di aver trovato profondità nelle rotazioni e questo è fondamentale nelle partite fuori casa. In queste partite è necessario cercare di non affaticare troppo i ragazzi, ma non sempre mi è possibile fare questo. Contro Pesaro è toccato a Easley giocare 38
minuti e lo stesso è accaduto con Drake Diener a Biella. Molto positiva anche la prova di Hosley. A Biella ci ha fatto vedere ciò che noi ci aspettiamo da lui. E’ un giocatore che ha le potenzialità fisiche per prendere i rimbalzi fondamentali per sviluppare il nostro gioco.”
CAMPIONATO – “Valuto in maniera molto positiva il nostro campionato. Per come si sono sviluppate le ultime due partite, potevamo anche perderle. Le abbiamo vinte ed è stato molto importante perché abbiamo battuto due squadre molto solide e compatte. Queste vittorie è indubbio che ci abbiano portato morale e convinzione, ma io preferisco fare la formichina facendo un passo alla volta. Non dimentico che Montegranaro nel passato campionato, dopo aver chiuso al quarto posto il girone di andata, ha trovato la salvezza all’ultima giornata. Nel
campionato italiano non si scherza perché quando ti viene addosso la scimmia è difficile levarsela di dosso. Noi ci siamo posti come obiettivo quello di fare meglio rispetto all’anno passato sin dal girone di andata. Questo non per centrare l’obiettivo della qualificazione alla Coppa Italia, ma per avere in cascina i punti per ottenere al più presto la salvezza.”
EASLEY – “Lui è un giocatore che a Biella ha dimostrato di avere una buona mano dalla media distanza, anche se a Forlì gli chiedevano un altro tipo di gioco. Il vero valore aggiunto che ci ha dato questo ragazzo sta nel suo atteggiamento all’interno del gruppo. E’ una persona sempre molto disponibile con tutti e positiva nei suoi atteggiamenti. Se poi gioca come nelle ultime due partite non possiamo che esserne felici.”
SIENA – “E’ inutile sottolineare che per noi la partita più importante è sempre la prossima a prescindere dal nome dell’avversario. Il nostro obiettivo è quello di cercare di coinvolgere nel nostro gioco tutti i giocatori, anche perché è impossibile giocare contro squadre come Siena contando sulla prestazione di due o tre elementi. Quando si affrontano le grandi squadre spesso si fanno diverse valutazioni sul loro essere sazi o arrabbiati. In realtà queste squadre giocano sempre per vincere e la profondità dei loro roster permette di ovviare ad alcune assenze. Noi dobbiamo cercare di giocare al meglio la nostra pallacanestro cercando di limitare le palle perse. Giocare contro la loro difesa schierata è sempre molto difficile. È una difesa tosta, dura, da Eurolega, noi non siamo abituati a certi contatti ma dovremo adattarci il più possibile.”
La Monte Paschi si presenta a Sassari con alcuni dubbi. Nell’ultima seduta di allenamento prima della partenza per l’isola, non si è allenato Pietro Aradori, ancora alle prese con il problema alla caviglia destra che lo aveva costretto ad interrompere la seduta di giovedì pomeriggio. E’tornato in gruppo Bo Mc Calleb, dopo l’infortunio che aveva fatto temere il peggio durante il match contro Pesaro. Entrambi saranno
valutati nella rifinitura di domenica mattina.
Il PalaSerradimigni presenterà l’ennesimo sold-out stagionale.
Precedenti
BANCO DI SARDEGNA SASSARI – MONTEPASCHI SIENA 4-6 (3-2 a Sassari);
Sacchetti-Pianigiani 1-5; Sacchetti-Siena 1-5; Pianigiani-Sassari 1-1.
Curiosità
Marco CARRARETTO (Montepaschi) -1 da 400 presenze in Serie A (1729 punti);
0 vittorie in 7 gare per Drake Diener contro Siena;
33 punti in 55 minuti per Aradori in 2 gare contro Sassari (1 vittoria);
Siena ha una striscia aperta di 6 vittorie consecutive alla 15° giornata (ultima sconfitta a Livorno, stagione 2004/05).
Ex di turno Drake Diener, che in Toscana ha vinto lo scudetto 2008, Nika Metreveli, giovane prodotto del vivaio Monte Paschi in prestito alla
Dinamo, e Luca Lechtaler, un’esperienza a Sassari in Legadue nel 2004-2005.
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari alle ore 18.15 di domenica 8 gennaio 2012.
Arbitri: Luciano Tola – Marco Giansanti – Massimiliano Barni
Marco Portas