VENEZIA – Quella che andrà in scena a Treviso sarà un autentico spareggio per entrare nelle Final Eight di coppa Italia. Al Palaverde si sfideranno la Reyer Venezia (quinta in classifica con 16 punti), reduce dalla storica vittoria nel derby contro la Benetton e la Banco di Sardegna Sassari (ottava in classifica con 14 punti), che prima della sconfitta contro Siena aveva messo in riga Pesaro e Biella.
Umana Reyer Venezia
La squadra lagunare è al settimo cielo, giocare e vincere un derby contro la prestigiosa Benetton, non è certo cosa da poco. Se poi questo avviene per solo un punto di scarto, la felicità e l’emozione che ne deriva spingerà la squadra ad avere fame di ottenere l’ennesima vittoria casalinga, per festeggiare al meglio la settimana della propria consacrazione a “prima forza cestistica del veneto”. Eroe del derby è Szewczyk che dopo alcune partite difficili è tornato ad essere un pilastro fondamentale in ogni zona del campo. Ci si attende molto anche da Slay che da oggetto misterioso, nelle prime uscite di campionato, è divenuto un fattore imprescindibile per la Reyer. La panchina lunga di Venezia potrebbe essere il fattore che farà pendere l’ago della bilancia in favore degli orogranata. Infatti, il trio di “panchinari” di lusso Bowers, Rosselli e Meini possono cambiare l’andamento della partita.
Banco di Sardegna Sassari
Coach Sacchetti dovrà far dimenticare in fretta la batosta subita contro Siena ai suoi giocatori. Ottenere i due punti contro Venezia è una priorità fondamentale per volare verso le Final Eight. Perdere domani sera renderebbe tutto molto complicato.
La Dinamo deve ripartire da ciò che ha fatto vedere di buono contro Siena, ovvero nello spezzare continuamente le trame difensive e nello costringere gli avversari a giocare sulle individualità, più che sugli schemi rodati. La forza di Sassari risiede tutta nel proprio quintetto, infatti i due Diener coadiuvati da Plisnic, Easley e Hosley possono impensierire qualunque squadra di questo campionato. Purtroppo per Sassari la panchina non possiede elementi che possono sostituire degnamente i 5 titolari. Quindi, sarà dura produrre 40 minuti di basket intenso, unico modo per compiere l’impresa di espugnare il Palaverde. L’uomo da tenere sotto osservazione è Tony Easley (13 punti contro Biella, 23 contro Pesaro) che potrebbe creare grossi grattacapi ai non superbi lunghi veneziani.
Precedenti: 10 partite giocate, 6-4 vittorie in favore di Sassari
Arbitri: Guerrino Cerebuch, Alessandro Vicino, Lorenzo Gori
Si gioca: La palla a due sarà alzata mercoledì alle ore 20.30 al Palaverde di Treviso
Francesco Codato