BRESCIA – La Centrale del latte Brescia attende al Pala San Filippo la Fileni BPA Jesi. La palla a due è prevista per domani alle ore 18,15 in quella che si ripromette essere la partita del riscatto per gli uomini di Sandro Dell’Agnello, che devono ritrovare confidenza con la vittoria. La Leonessa infatti dopo un inizio di campionato sfavillante, ha vinto soltanto una delle ultime sei partite, la partita in casa contro Ostuni, ed in particolare è reduce da due sconfitte consecutive, di cui l’ultima in casa di una rediviva Sant’Antimo che dopo gli innesti di Moraschini e Troy Bell è certamente una squadra di caratura molto differente rispetto a quella ridicolizzata dalla compagine bresciana nel match d’andata.
Il morale della truppa di Dell’Agnello è quindi prevedibilmente sotto i tacchi, d’altra parte sarebbe sorprendente il contrario per chiunque perdesse cinque partite delle ultime sei disputate. Jesi al contrario è reduce da un periodo positivo avendo vinto le ultime due uscite stagionali, demolendo prima una compagine di tutto rispetto come Piacenza e beffando la settimana scorsa Verona sul filo di lana con un 71-70, dopo aver ripreso per i capelli con grande cuore una partita che pareva perduta. Il match-winner allo scadere è stato proprio il playmaker americano Richard McConnell, settimo marcatore del campionato che viaggia con la bellezza di 18,4 punti a partita a cui aggiunge 2,3 recuperi e 2,8 assist di media. Il più determinante giocatore della Fileni è tuttavia senz’ombra di dubbio il centro Michele Maggioli che ha una media-partita di 16,6 punti, 6,9 rimbalzi e 1,6 stoppate risultando nella top ten del campionato di entrambi i fondamentali e il secondo stoppatore in assoluto dopo Riccardo Cervi. Maggioli, in top ten gurdando anche la valutazione, è certamente il giocatore italiano più forte che milita nel nostro campionato. Domani dovrà vedersela con il centro lituano Deividas Busma, sesto stoppatore del campionato ma in fase calante dopo un inizio di stagione incoraggiante. Entrambi alti 2,12 metri daranno luogo a una sfida tra lunghi veri sotto le plance. Jesi però sotto canestro potrà contare anche sui 2,07 metri di Jeffrey Brooks, ala grande made in U.S.A. capace a sua volta di 15,3 punti a partita a cui aggiunge come Maggioli 6,9 rimbalzi e un pericolosissimo tiro dalla distanza che realizza con percentuali del 42,6%. Oltre ad essere ben coperta sotto i tabelloni, Jesi dispone di grande qualità offensiva anche sugli esterni. Brescia infatti dovrà stare molto attenta a non concedere troppo spazio fuori dall’arco ai marchigiani che possono fregiarsi anche di tiratori del calibro di Ryan Hoover e Marco Santiangeli, capaci di infilare la retina da lontano con percentuali di tutto rispetto, 44,7% per l’americano naturalizzato belga e 40,0% per il giovane italiano classe 1991. Sandro Dell’Agnello d’altra parte non potendo contare su individualità di spicco come quelle marchigiane ha fatto del gruppo la sua forza e quella della squadra. La Leonessa nelle ultime uscite ha palesato evidenti problemi a rimbalzo e le cifre snocciolate dai tabellini sono impietose. Ai lombardi basteranno la buona difesa di squadra, il talento offensivo di Ghersetti e le penetrazioni di Ryan Thompson, innescati dagli assist di Goldwire per avere la meglio sulla squadra di Stefano Cioppi? Ancora qualche ora d’attesa e lo scopriremo.
Andrea Buffoli
Si ringrazia per il contributo fotografico Pierpaolo Romano