Milano- Non c’è tempo per provare ad apprezzare i minuscoli passi in avanti mostrati da Milano in quel di Istanbul, perché Scariolo dovrà fronteggiare la discesa ad Assago di una squadra in grande forma psicologica e fisica. La Scavolini Pesaro, già mattatrice all’andata (quando ancora Milano era una forza del campionato) e in grado di violare il campo di Siena e Cantù, sarà un osso difficilmente spolpabile e servirà una prova oltre le aspettative per conquistare la parte buona del referto.
Scavolini Siviglia Pesaro Assieme alla Virtus Bologna è la squadra più in forma del campionato e la classifica parla chiaro, con la Scavolini comodamente in seconda piazza e con tanta voglia di stupire anche in coppa Italia. Dopo un grande inizio e un minimo di crisi di rigetto dettata dal rientro di una personalità importante come White, la squadra di Dalmonte ha preso coscienza della propria forza e, dopo la famosa testa di maiale presentata fuori dalla sede della società e le minacce per lo stesso trattamento al coach, sono arrivate solo vittorie convincenti.
La maturazione di Hackett, la leadership silenziosa e tecnica di Jones, assieme alla grande qualità offensiva di White, rendono la squadra ricca di talento e di opzioni; se a questo aggiungiamo la stagione fenomenale di Hickmann abbiamo una seria contender per la vittoria finale. La firma di Urbutis in settimana ha rimpolpato anche la batteria di lunghi ancora orfana di Cusin. L’obiettivo di domenica è palesemente la vittoria.
EA7 Emporio Armani Milano La prima mossa per provare a raddrizzare la situazione, è stata l’arrivo di JR Bremer (già allenato e conosciuto da Scariolo), con il preciso intento di fornire un’alternativa a Cook in cabina di regia, che fosse in grado anche di essere pericoloso offensivamente con qualche soluzione dal palleggio. Che sia il perfetto identikit del playmaker ex Celtics è tutto da appurare, anche perché il buyout pagato al ?? si aggira intorno ai 200.000 dollari come ha riportato Sportando da voci vicine ai protagonisti. Serve assolutamente una vittoria domenica sera, in qualsiasi modo essa arrivi, per provare a restituire un minimo di sorriso a giocatori che ogni volta che tirano a canestro, alzano un peso incredibile che gli impedisce di essere produttivi. Fosse entrata la tripla di Fotsis mercoledì sera, si poteva pensare di riprendere un po’ di morale, ma così tutto sarà di riconquistare con le unghie e con i denti contro una squadra offensivamente migliore in confronto al, pur rispettabile ma in difficoltà, Fenerbache Ulker.
Precedenti: 102-41 (61-10 a Milano)
Arbitri: Luigi Lamonica, Marco Giansanti, Lorenzo Gori
Si gioca al Mediolanum Forum di Milano il 29-01-2012 alle ore 18.15