Difficile stabilire se una vittoria stasera era più importante per una squadra piuttosto che l’altra. Sicuramente l’occasione di allungare di altri due punti contro una diretta avversaria per Cremona era veramente ghiotta e avrebbe assicurato un vantaggio psicologico di importanza capitale gestibile nel corso del campionato. Cosa significa perdere? Tante cose. È vero il campionato è ancora lungo, i punti possono ancora arrivare ma quando perdi in casa contro l’ultima in classifica dopo aver avuto in pugno la vittoria, significa che la strada verso la salvezza si fa più tortuosa e in salita che mai. I limiti sono sempre più evidenti in parte dettati dall’iniesperienza e, come questa sera, dalla poca fortuna che ha veramente girato le spalle alla squadra di coach Caja. Ingiustizia; così è stata definita dal coach pavese la sconfitta di stasera, perchè maturata dopo aver tenuto sotto gli avversari per tutto l’incontro. Poi come nei migliori thriller con finale ad effetto, stesso punteggio dell’andata e stesso protagonista: quel Jonathan Tabu che fece vincere Cremona nel finale, perde palla sull’ultima azione offensiva a pochi secondi dalla sirena. Gioia per i piemontesi e grande amarezza per Cremona. In casa Vanoli ora oltre a rimettere insieme i pezzi rimane da valutare la situazione di Roderick che, oltre alle sanzioni disciplinari, potrebbe cedere il posto ad un nuovo americano.
Ritmo decisamente alto per le due squadre che spingono fin dall’inizio, soprattutto i padroni di casa che devono necessariamente dare all’attacco più concretezza. 14 – 8 al 5’ e Vanoli padrona del campo. Bel canestro di Roderick liberato in area dall’assist di Tabu, time-out Casale. Massimo vantaggio per i biancoblu dopo la bomba di Cinciarini, oggi partito in quintetto (23 – 12). Una tripla e un recupero a pochi secondi dalla sirena tengono in corsa Casale (23 – 17).
Cambio alla regia per Cremona, fuori Tabu dentro D’ercole. Difficile superare la difesa cremonese, sempre pronta sui cambi e radoppi che vedono coinvolta tutta la squadra. 30 – 25 Cremona a metà quarto con errori che costano un mini recupero da parte degli avversari. Casale non impatta le occasioni offritele e nuovo allungo cremonese (33 – 25). Tusek litiga col canestro, spreca ghiotte occasioni forse a causa del fastidio patito al piede. Ennesimo pasticcio in attacco per Cremona che conferma gli evidenti limiti offensivi. Il primo tempo si chiude con la prodezza di Roderick, 37 – 30.
L’avvio ‘a tutta’ lasciava presagire un’incontro dal punteggio più cospicuo ma la posta in gioco è davvero alta e le squadre accusano la tensione commettendo una serie di errori da un lato ingenui dall’altro derivanti da limiti tecnici, fattore che naturalmente giustifica le posizioni in classifica.
Spinge a canestro Lighty con iniziative 1vs1, ma non va oltre il fallo subito. Janning e co. riducono lo svantaggio fino al -3 (39 – 36). Pareggio raggiunto al 5’ grazie alla tripla di Temple (39 – 39). Casale prende fiducia e disturba la difesa cremonese, finora impeccabile, con iniziative offensive efficaci. Ma è il cuore del palazzo e dei giocatori che risolleva le sorti del match a favore dei biancoblu, +7 in un amen a 40’’ dalla sirena. 50 – 44 Vanoli a fine quarto.
A segno dopo 2’ la tripla di D’ercole che di fatto spezza la verve ospite che trova in Stevic e Hukic un terminale offensivo sotto canestro molto efficace (55 – 54). Al 7’ Vanoli ancorata ai 5 punti realizzati fin’ora si sblocca grazie ai liberi di Cinciarini. Tripla di Janning per il -1 alla quale risponde Tusek sotto canestro (60 – 57). Canestro e fallo di Stevic permettono di agguantare il pareggio a 22’’ dalla fine. Contropiede di Ligthy che non riesce a realizzare nel tempo rimasto. Over-time.
6 – 0 Vanoli in 2’ e time-out Crespi. 71 – 67 per i padroni di casa mentre Casale resta a galla grazie alle iniziative personali di Gentile. I liberi del ‘Cincia’ riportano su i padroni di casa di 4 lunghezze ma nei secondi successivi succede l’impossibile; tripla inverosimile di Janning, palla persa in attacco di Cremona sul possesso e canestro in contropiede per Casale che chiude 73 – 74. Ironia della sorte?
Vanoli Braga Cremona – Novipiù CasaleMonferrato: 73 – 74
Parziali: 23-15, 14-13, 13-16, 10-16, 13-14
Progressione: 23-15, 37-28, 50-44, 60-60, 73-74
Video della sala stampa:
Roberto Scandolara