Impegno al gelo russo per Milano che si troverà di fronte l’inaspettata capolista del girone, l’Unics Kazan, in un insolito orario delle 17 per provare a tenere accesa la fiammella della speranza di qualificazione. L’impegno appare quantomai proibitivo, nonostante la vittoria di domenica contro Pesaro, ma tentarci è necessario, così come il giocare una partita gagliarda
Unics Kazan I russi si trovano in testa al girone dopo la splendida vittoria in terra ateniese della scorsa settimana, che ha messo una seria ipoteca sul passaggio del turno per la compagine biancoverde. L’uomo di punta della squadra è sicuramente Henry Domercant (fresco MVP del mese di gennaio) che sta sfornando prestazioni di alto livello ad ogni allacciata di scarpe. Con lui sta rendendo moltissimo anche Veremeenko in grado di far passare brutti momenti ai lunghi avversari con la sua energia nel pitturato; se il ragazzo riuscisse a mettere in faretra un buon tiro perimetrale, potrebbe davvero risultare incontenibile in tempi brevi.
La presenza di Nachbar, che ha esordito la scorsa settimana contro il Panathinaikos, aggiungerà altro talento alla squadra di Pashutin che ha ancora da risolvere il dubbio Jawai, tornato in patria per dei problemi familiari e già assente nel weekend di superlega russa.
EA7 Emporio Armani Milano L’arrivo di Bremer ha dato un pò di brio e pericolosità ad un attacco moribondo, estendo il pick and roll e portandolo ad un accettabile livello di pericolosità, non a caso anche le percentuali dal perimetro del secondo tempo di domenica sono migliorate. Per la trasferta russa, però, non ci saranno nè lui, nè il lungodegente Hairston e quindi si dovrà tornare alla vecchia guardia che dovrà essere in grado di rispondere presente almeno a livello di propositività. E’ molto difficile pensare ad una vittoria dei biancorossi, soprattutto se consideriamo i differenti stati di forma delle squadre, i 60 punti segnati di media da Milano (peggiore della competizione) e le 18.5 perse di media che scatenerebbero il campo aperto avversario precludendo così ogni velleità. Servirà una prova balistica importante e una difesa arcigna volta a togliere le principali bocche da fuoco avversarie per arrivare a giocarsela punto a punto nel quarto periodo.
Arbitri: Jose Martin, Spiros Gkontas, Milija Vojinovic
Si gioca alle ore 17 italiane alla Basket-Hall arena di Kazan