L’EA7 Emporio Armani Milano batte il Panathinaikos, aggiudicandosi la vittoria per 58-67 a OAKA, ma nonostante il risultato, il Panathinaikos avanza ai playoffs e Milano viene eliminata. Complice ovviamente il parziale di 21 punti a favore dei greci registrato un mese fa al Forum di Assago. Il Panathinaikos in classifica si porta ora sul 3-2, ma può ancora guadagnare il primo posto nel gruppo e il vantaggio del campo per i playoffs con un’eventuale vittoria in trasferta a Kazan la prossima settimana.
Dopo il vantaggio iniziale, i padroni di casa si sono trovati a inseguire per tutta la gara. Il Panathinaikos sia nel secondo che nel terzo quarto è riuscito ad avvicinarsi, ma mai ad effettuare il sorpasso. Milano ha avuto molto dal suo tiro da tre, e in particolare Nicolò Melli, miglior marcatore della squadra con 13 punti, ha contribuito con un 3/3 da oltre l’arco, mentre Ioannis Bourousis e Antonis Fotsis hanno messo a referto 12 punti, Ernest Bremer ne ha aggiunti 9 (3/6 da tre), con Omar Cook e Alessandro Gentile a realizzare 8 punti a testa. Cook inoltre è stato autore di un’ottima prova in cabina di regia con 12 assist.
Dimitris Diamantidis ha guidato il Panathinaikos con 12 punti e 4 palle recuperate e Mike Batiste ne ha aggiunti 11. Mentre Milano ha fatto 10 su 23 da oltre l’arco, i padroni di casa hanno “sparacchiato” un misero 2 su 16.
Milano grazie a un parziale di 2-7 a metà del primo periodo, guidata soprattutto da Cook, entra in partita dopo un inizio lento. Un layup e una schiacciata di Batiste, seguiti da altri 2 punti in area di Kostas Tsartsaris fanno mettere la testa avanti al Panathinaikos sull’8-7. Rispondono Antonis Fotsis con un canestro da sotto e Gentile, ma Diamantidis con una tripla riporta il punteggio in parità (11-11). Ci pensa prima Cook con la sua seconda tripla e poi Gentile con un bel canestro in step-back a dare il vantaggio ai biancorossi (11-16) dopo i primi 10 minuti di gioco.
Ancora Gentile apre il secondo quarto con 2 punti in vernice e Stratos Perperoglou replica con due tiri liberi, ma è Melli che con un gioco da tre punti dà a Milano il vantaggio sul 14-21. Tsartsaris e Mason Rocca vanno a segno da 2, prima che sia ancora Melli a colpire dalla distanza per dare ai suoi un vantaggio in doppia cifra (16-26). David Logan prova a riportare i “verdi” a contatto e Diamantidis infila un’altro canestro da dove conta tre, ma Ernest Bremer risponde subito, anche lui dalla distanza, portando il punteggio sul 21-29. Logan segna ancora in contropiede, poi con un gancio da sotto, e in un amen il Panathinaikos riduce lo svantaggio portandosi addirittura a -2 (27-29). Batiste e Bourousis segnano entrambi, poi Bremer va a segno nuovamente e Milano resiste al ritorno dei greci (30-34). Due tiri liberi di Diamantidis sanciscono il risultato di metà gara, 32-34 per L’EA7.
Dopo che Nick Calathes e Fotsis vanno a segno con un canestro per parte, è Diamantidis a realizzare da dentro l’area, portando ancora a contatto i suoi sul punteggio di 36-37 all’inizio del terzo periodo. Qui Milano vince la partita: un parziale di 2-9 (tiri liberi di Gentile, una tripla di Fotsis e un paio di layup da parte di Bourousis) regala un altro vantaggio consistente agli ospiti che vanno sul 38-46. Dopo alcuni tiri liberi per entrambe le squadre, Fotsis realizza un canestro da tre, ma Ian Vougioukas risponde immediatamente con due canestri consecutivi da sotto, e insieme a un tiro libero andato a segno “ricuce” sul 44-51. Fotsis in serata assolutamente positiva fa canestro non solo da fuori ma anche in entrata, e nonostante due liberi del solito Diamantidis, il quarto finisce con Milano ancora avanti: 46-53.
Melli torna protagonista con un canestro in contropiede, che apre le danze degli ultimi 10 minuti di gioco. Bourousis segna ancora da sotto e anche Leon Radosevic porta il suo mattoncino dalla panchina segnando un importante canestro che ridà a Milano il +10. Ancora Melli e poi Bremer segnano da tre e l’Olimpia allunga sul 51-65 a 4 minuti dalla fine. Uno spento Romain Sato segna in entrata, ma il Panathinaikos ormai può solo contenere il margine della sconfitta, con due punti di Batiste e ancora Sato dalla lunetta. Finisce con la vittoria di Milano, un convincente quanto inutile 58-67.
Sala stampa
S. Scariolo: Siamo estremamente felici e orgogliosi per questo successo, in trasferta e contro una grande squadra. Abbiamo giocato un’ottima pallacanestro fatta di grande difesa e buone scelte in attacco. Abbiamo avuto problemi a rimbalzo ma questo fortunatamente non ha inciso sul risultato finale. Sono molto felice per Fotsis e Bourousis che tornavano a casa e l’hanno fatto con una vittoria. Puntavamo a ribaltare il parziale dell’andata ma abbiamo sbagliato alcuni tiri e non ci siamo riusciti. Ma questa grande vittoria ci darà fiducia e mi rende ottimista per il futuro. Nella nostra stagione sono successe tante cose: la partenza di Gallinari, l’infortunio di Hairston, Bremer che è arrivato tardi in squadra. Ora siamo in una situazione migliore anche se non si può fare tutto in una sola serata, dovremo lavorare ancora molto.
Z. Obradovic: Ero stato molto chiaro mercoledì, Milano è ora una squadra migliore di quella che abbiamo affrontato al Forum. Abbiamo giocato male soprattutto in attacco, non mantenendo la giusta concentrazione che è una chiave per arrivare alla vittoria. Abbiamo tirato 14 volte più di loro e vinto l battaglia a rimbalzo, ma non è servito. E’ molto semplice: se segni vinci, altrimenti perdi! E le nostre percentuali sono state molto scarse sia da due che da tre punti. Il bello è che nonostante la sconfitta siamo ai quarti di finale e con una vittoria a Kazan possiamo arrivare primi nel girone, sono felice per questo, ma dobbiamo decisamente migliorare il nostro gioco.
Panathinaikos – EA7 Emporio Armani Milano 58 – 67
Parziali: 11-16, 21-18, 14-19, 12-14.
Progressione: 11-16, 32-34, 46-53, 58-67.
Andrea Pontremoli