SASSARI – La Dinamo Banco di Sardegna torna davanti al proprio pubblico per affrontare, nel match valido per la 5^ giornata di ritorno, la Sidigas Avellino. I sassaresi vi arrivano lanciatissimi dalle cinque vittorie consecutive, che hanno proiettato Vanuzzo e compagni in seconda posizione di classifica, in compagnia di Milano e Bologna. Avellino arriva a Sassari senza Dean infortunato e con Spinelli non ancora al meglio. Coach Vitucci si affida all’orgoglio dei propri ragazzi, per cercare di contenere il gioco offensivo dei sardi, che nelle mura amiche diventano irresistibili. Entrambe le squadre hanno partecipato alle Final Eight di Coppa Italia, dove sono uscite ai quarti di finale per mano delle squadre che hanno conquistato la finale.
Nella consueta conferenza stampa pre partita Sacchetti presenta così il match: “Avellino è una squadra da prendere con le molle. Nella partita di andata ci hanno annichilito con il loro gioco rapido e veloce. Dobbiamo sfruttare quella esperienza per presentarci al loro cospetto con un atteggiamento diverso. Hanno nel playmaker il loro punto di forza, molto bravo a mettere in ritmo partita i suoi compagni. Conosciamo il loro modo di giocare molto simile al nostro e dovremo essere bravi a fermare le loro transizioni. Sotto canestro hanno un giocatore come Johnson, molto simile fisicamente al nostro Easley, che ha dimostrato nelle ultime uscite di poter dire la sua anche con avversari di stazza superiore. Recuperiamo Travis Diener che ieri ha svolto l’intera seduta di allenamento con i compagni. Dobbiamo cercare di confermare i miglioramenti nella fase difensiva e cercare di giocare con un certo equilibrio. Nelle ultime partite ho ottenuto risposte molto positive dalla mia squadra. Anche a Milano, pur essendo stati sottovalutati dai ragazzi di Scariolo, siamo riusciti a contenere i loro tentativi di rientrare in partita e di questo va dato merito ai miei ragazzi. In Coppa Italia invece abbiamo trovato una situazione particolare, ma pur non giocando una buona partita abbiamo cercato di rompere i giochi di Siena riuscendovi a tratti. Queste prestazioni ci hanno dato la consapevolezza necessaria per rituffarci in campionato con le giuste motivazioni”.
In casa Dinamo si festeggiano le cento panchine di coach Meo Sacchetti. Il condottiero biancoblù cerca di minimizzare, ma questa volta i baffoni non riescono a celare il giusto orgoglio per l’importante traguardo: “Per ciò che riguarda il traguardo delle mie cento panchine con la Dinamo mi sento di dire che non vivo molto di ricordi. Mi vengono in mente alcune partite come l’ultima di Milano, molto simile per certi versi alla vittoria nei playoff dello scorso campionato. Ma in una ipotetica classifica della partite al top, vorrei citare la vittoria su Siena nello scorso campionato, gara 5 contro Casale nell’anno della promozione, gara2 a Veroli nella stessa fase, dopo che siamo andati sotto di otto con Jason Rowe che si era appena beccato un tecnico. Ma preferisco guardare sempre avanti. Il bilancio è decisamente positivo. Abbiamo portato Sassari e la Sardegna nel massimo campionato di basket, nello scorso torneo abbiamo fatto molto bene e ora ci stiamo confermando, guadagnandoci anche il rispetto fuori dai confini regionali”.
In casa Sidigas, coach Vitucci fa buon viso a cattivo gioco. L’assenza di Dean è pesantissima e dalle sue parole rilanciate dal sito ufficiale della società, si rileva il rammarico per l’indisponibilità del tiratore americano: “Cominciamo una serie di partite molto importanti dopo la parentesi delle Final Eight – dichiara il coach veneto – dove dobbiamo cercare di raccogliere punti preziosissimi. La partita a Sassari è molto complessa, perché la Dinamo, soprattutto in casa ha sempre un rendimento medio alto. Dal punto di vista offensivo, oltre ai cugini Diener e ad Hosley, ha una panchina, che soprattutto in casa, da un contributo importante. Partita difficile da affrontare, in cui dovremo essere mentalmente pronti a fronteggiare il loro impeto offensivo cercando di mettere in campo una difesa molto attenta. Dean non giocherà e questo per noi è una grave assenza; a fine settimana sapremo i tempi di recupero da questo infortunio. Ho sempre detto che nel breve periodo, all’assenza di un giocatore si può sopperire, mentre nel lungo diventa più complicato. Vorrei da subito, vedere un contributo superiore da chi, fino ad ora ha giocato meno o poco. Dovremo poi ridistribuire gli equilibri offensivi per sopperire all’assenza del nostro marcatore principale, cercando di recuperare i punti che ci mancano con il contributo di tutti. So di allenare un gruppo di giocatori seri che, fino ad ora, ha fatto tutto nel migliore dei modi. Il campionato deve ancora dire parecchio e da allenatore non vorrei che sprecassimo quanto di buono fatto fino ad ora.”
Statistiche e curiosità
BANCO DI SARDEGNA SASSARI – SIDIGAS AVELLINO 6-8 (5-2 aSassari);
Avellino ha vinto le ultime 5 gare (ultimo successo Sassari 14/11/1999 A2 – Banco Sardegna-De Vizia 84-70);
Sacchetti-Vitucci 0-3 – Sacchetti-Avellino 2-7 – Vitucci-Sassari 9-4 (Vitucci ha vinto le ultime 8 gare – ultima sconfitta contro Sassari il 20/10/1996, Casetti-Banco Sardegna 76-92);
14/17 da 2 punti per Plisnic in 4 gare contro Avellino (1 vinta);
Career high negli assist per Drake Diener contro Avellino: 11 in Banca Tercas-Air Avellino 99-97 del 27/3/2011;
8/14 da 3 punti per Green in 3 gare contro Sassari (tutte vinte);
Career high nei punti per Lauwers contro Sassari: 27 in Air-Dinamo 92-87 del 23/4/2011 (2/2 da 2, 6/9 da 3, 5/5 dalla lunetta);
Ron Slay è a -6 da 1000 rimbalzi in Serie A (159 presenze).
ARBITRI: Roberto Begnis – Dino Seghetti – Saverio Lanzarini
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari alle ore 16.10 di sabato 25/02/2012.
Diretta tv su LA7d.
MARCO PORTAS