Inutile quanto importante la vittoria della Bennet nell’ultimo turno di Top16. Importante per il modo autorevole in cui la formazione di coach Trinchieri ha condotto fin dall’inizio l’avventura europea, uscendone assolutamente a testa alta.
Inizio positivo per Cantù che, trascinata da un ottimo Andrea Cinciarini, vola sull’8 a 2 dopo due minuti. I padroni di casa non ci stanno e reagiscono con Rakovic impattando immediatamente a quota 8. Javtokas replica a Marconato mantenendo la situazione in perfetto equilibrio sul 10 a 10 di metà prima frazione. Shermadini risponde a Jankunas, prima del break dei lituani, firmato Popovic, che vale il 16 a 12 interno a tre minuti dal termine del quarto. I bianco- blu provano a reagire con Shermadini e Mazzarino, ma lo Zalgiris, grazie anche alla schiacciata di Javtokas allo scadere, comanda per 23 a 18 alla fine del primo periodo.
La seconda frazione si apre con un gioco da tre punti di Markoishvili per il – 2 esterno. La Bennet difende con intensità e con l’affondata in contropiede di Perkins impatta a quota 23 a sette minuti e mezzo dall’intervallo. Cantù attacca con grande fluidità, si affida a uno strepitoso Markoishvili dall’arco (19 punti per lui nei primi due quarti) e, con un break di 11 a 0, allunga sul 29 a 23. E’ una tripla di Kalnietis a fissare il punteggio a metà del secondo periodo sul 29 a 26 per gli ospiti. Kaunas tenta di avvicinarsi ancora con Kalnietis e Popovic, i bianco- blu però, sempre con Manu e Cinciarini, rimangono in vantaggio 34 a 30 a tre minuti dal termine del primo tempo. Markoishvili insacca la bomba del 39 a 32, prima della reazione dello Zalgiris che, con il lay- up di Javtokas, torna sul – 3 (39 a 36) all’intervallo.
Il secondo tempo comincia con un gioco da tre punti di Lipkevicius per la parità a quota 39. La Bennet non ci sta e con la tripla di Mazzarino riprende tre punti di divario sul 42 a 39 dopo due minuti. E’ Kalnietis a mantenere la situazione in perfetto equilibrio sul 42 a 42 a metà della terza frazione. I padroni di casa mettono la testa avanti con Kuzminskas, ma Cantù, grazie a un 4 a 0 firmato Mazzarino-Perkins, guida per 46 a 44 a tre minuti dalla fine del periodo. Le due formazioni si ribattono colpo su colpo con il gancio di Javtokas che vale il pareggio a quota 50 al termine del terzo quarto.
L’ultima frazione inizia con due liberi di Markoishvili per il +2 esterno. Rakovic realizza da sotto il nuovo 52 a 52 a 8 minuti dalla conclusione del match. Weems con una bomba replica a Shermadini portando avanti i lituani sul 55 a 54. Kaunas prova a scappare con Popovic, i bianco- blu però non mollano e, grazie a Shermadini e Mazzarino, rimangono a contatto sul – 1 (60 a 59) a metà dell’ultimo periodo. Cantù continua a giocare con attenzione, impatta a quota 62 con la bomba di Manu, supera con Shermadini e, a tre minuti dalla fine della gara, comanda per 64 a 62. Shermadini prima insacca il gioco da tre punti per il 67 a 62, poi risponde dalla lunetta a Kalnietis mantenendo la formazione di coach Trinchieri in vantaggio 69 a 64 a 90 secondi dal termine della sfida. E’ la schiacciata in contropiede di Brunner a chiudere di fatto la contesa dando il successo alla Bennet con il punteggio di 77 a 71, nonostante il tiro pesante di Kalnietis.
Sala stampa
A.Trinchieri: E’ stata una stagione fantastica, per la prima volta abbiamo giocato a livello delle migliori d’Europa. Ci siamo goduti ogni minuto. Finire con una vittoria qui dà ancor più valore alla nostra Eurolega.
A.Trifunovic: E’ stata probabilmente la nostra peggior partita in questa fase di Top16. Cantu’ ha assolutamente meritato di vincere. Sono stati la squadra migliore e hanno dimostrato cosa volevano stasera. Abbiamo difeso male e soprattutto il nostro inizio è stato il punto cruciale della sconfitta.
Parziali: 23-18, 12-21, 15-11, 21-27
Progressione: 23-18, 35-39, 50-50, 71-77