[b]Varese:[/b] prima dell’inizio del match un sentito minuto di raccoglimento durante il quale sono echeggiate le note di “Caruso”, poi un fragoroso applauso in saluto del grande Lucio Dalla, onorato anche sulle maglie virtussine listate a lutto in ricordo del loro storico tifoso (in accordo con Varese, che ha acconsentito all’inversione dei colori di maglia casa/trasferta per lasciare la canotta chiara alla Virtus).
Recalcati schiera Rannikko-Stipcevic-Diawara-Kangur-Fajardo, Finelli risponde con Vitali-Koponen-Douglas-Roberts-Werner-Lang; partenza spedita di Varese che va a segno col trio Rannikko-Fajardo-Kangur e in poco più di 3 minuti prende già 8 lunghezze di vantaggio, 10-2 col solo canestro di Lang per la squadra ospite.
Il secondo centro di Diego Fajardo fa registrare il primo vantaggio in doppia cifra (14-4) con Varese che sembra padrona del match, trovando soluzioni facili in attacco; Bologna prova a riavvicinarsi con Douglas-Roberts ma Fajardo giganteggia sotto i tabelloni e segna la tripla del 19-8, col primo periodo che si chiude 23-12 grazie alla prima marcatura di Koponen.
Varese riparte con Weeden-Stipcevic-Ganeto-Kangur-Talts, Bologna mette in campo Koponen-Gailius-Douglas-Roberts-Werner-Gigli; il primo canestro lo mette dentro Ganeto dall’arco, tra gli applausi di un pubblico evidentemente disposto a mettere una pietra sopra agli screzi del post-match con Roma.
Bologna trova punti solo dalla lunetta e fatica a costruire azioni offensive nonostante abbia in campo ben 3 playmaker (34-17), mentre Varese manifesta le difficoltà maggiori proprio dalla “linea della carità”, andando a segno con Kangur dopo ben 5 tiri liberi sbagliati.
La tripla di Weeden porta i suoi sul 41-24, per un secondo quarto di gioco che si chiude 43-27 in favore dei padroni di casa.
Dopo 20 minuti (43-27)
[b]Varese:[/b] Stipcevic 4, Rannikko 8, Talts 6, Diawara 4, Kangur 4, Ganeto 3, Fajardo 9, Weeden 5
[b]Bologna:[/b] Koponen 7, Vitali 2, Poeta 3, Gigli 2, Lang 5, Douglas-Roberts 8
La partita riprende con Rannikko-Stipcevic-Diawara-Kangur-Fajardo a fronteggiare Koponen-Vitali-Douglas-Roberts-Gigli-Lang; aprono le danze Fajardo da una parte e Douglas-Roberts dall’altra, poi Vitali ricade su Stipcevic e si infortuna alla caviglia sinistra.
Dopo la pausa necessaria a soccorrere il giocatore virtussino la Cimberio piazza una serie di 4 triple mortali che dilatano il solco fino al +23 (57-34 dopo le bombe di Stipcevic-Rannikko-Kangur-Fajardo) e fanno esplodere l’entusiasmo sugli spalti di un PalaWhirlpool nel quale sono confluite ben 4500 persone ad assistere a questa partita.
Da sottolineare la bella sfida tutta finlandese tra Rannikko e Koponen, col giocatore in maglia biancorossa che porta letteralmente a scuola il più giovane compagno di nazionale.
Finelli oggettivamente ha le rotazioni ridotte all’osso e poco può fare per opporsi ad una squadra con la panchina lunga come quella di Varese, tant’è che si vede subito costretto a rimettere in campo un claudicante Vitali pur di tentare il tutto per tutto al fine di conservare la differenza canestri rispetto al +11 dell’andata; ma la Cimberio fila via come un treno in corsa e il terzo periodo si chiude sul 67-44.
L’ultimo quarto inizia con Stipcevic-Weeden-Ganeto-Garri-Talts opposti a Koponen-Gailius-Douglas-Roberts-Werner-Gigli, mentre Diawara si reca negli spogliatoi con una borsa del ghiaccio sul gomito sinistro, esito di uno scontro fortuito con Poeta nelle battute finali della frazione precedente, che gli ha causato anche un colpo di frusta al collo.
Il vantaggio dei padroni di casa si mantiene costantemente sopra i 20 punti di scarto e con l’uscita per falli di Douglas-Roberts il tifo bolognese, che non ha mai smesso di incitare i propri uomini, vede come un miraggio il riaggancio.
Recalcati da giustamente spazio alla propria panchina ma il match non perde di intensità ed il pubblico continua a divertirsi (79-57 a poco più di 3′ dal termine).
L’ultimo minuto si apre con la bimane di Garri, seguita dalla tripla di Reati che chiude il punteggio a quota 86-63.
Stasera Bologna non poteva onestamente fare più di così: privi di Sanikidze, con Vitali ancora poco brillante e Poeta al rientro da un lungo stop, i felsinei hanno venduto cara la pelle là dove hanno potuto, ma le rotazioni più profonde e l’atipicità delle ali varesine hanno messo in crisi il team di Finelli e la partita è andata ben presto a farsi benedire. Il problema grosso è che questa situazione non si risolverà in tempi brevissimi e la pausa per l’All Star Game potrebbe non bastare a ritrovare la forma atletica perduta.
Varese si gode invece questi 2 punti e, complici gli altri risultati di giornata, si ritrova in piena zona playoff ed a soli 2 punti dal secondo posto.
Mercoledì sera riceverà la visita di Siena, pronta comunque vada a giocarsela fino in fondo sfruttando la freschezza mentale di una squadra che viene da 2 vittorie importanti e sembra aver ritrovato quell’armonia nello spogliatoio che la gara contro Roma aveva incrinato nel post-partita.
[b]Sala stampa, i file audio:[/b]
[b]Recalcati[/b]
VA-BO-Recalcati
[b]Finelli[/b]
VA-BO-Finelli
[b]Cimberio Varese – Canadian solar Bologna 86-63[/b]
[b]Parziali dei quarti:[/b] 23-12; 20-15, 24-17, 19-19
[b]Progressione:[/b] 12-4, 23-12, 32-17, 43-27, 57-36, 67-44, 79-54, 86-63
[b]Cimberio Varese:[/b] Demartini 0, Stipcevic 12 (3/4 2/3), Rannikko 11 (1/1 3/6), Talts 10 (5/5 0/2), Diawara 8 (3/4 0/1), Reati 5 (1/1 1/1), Garri 6 (2/4 0/1), Kangur 7 (0/2 2/4), Ganeto 5 (1/1 1/2), Bertoglio 0, Fajardo 14 (4/8 2/2), Weeden 8 (1/5 2/6)
[b]Canadian Solar Bologna:[/b] Koponen 14 (5/8 1/4),Vitali 2 (0/1 0/3), Poeta 11 (2/3 1/2), Gigli 6 (3/5), Gailius 2 (1/3), Quaglia ne, Lang 6 (2/6), Person 0, Werner 9 (3/6 1/3), Vitali ne, Douglas-Roberts 13 (4/7 1/1)
[b]Altre statistiche
Cimberio Varese:[/b] 21/35 60% da 2, 13/28 46% da 3, 5/12 42% ai liberi, 32 rimbalzi, 13 perse, 15 recuperate, 19 assist, 2 stoppate, 101 di valutazione, 1.01 oer, 52 punti del quintetto, 34 della panchina, 32 punti in area.
[b]Canadian Solar Bologna[/b] 20/39 51% da 2, 4/13 31% da 3, 11/14 79% ai liberi, 28 rimbalzi, 19 perse, 11 recuperate, 5 assist, 0 stoppate, 59 di valutazione, 0.80 oer, 44 punti del quintetto, 19 della panchina, 30 punti in area.
[b]Quintetti iniziali:[/b]
Rannikko-Stipcevic-Diawara-Kangur-Fajardo
Vitali-Koponen-Douglas-Roberts-Werner-Lang
[b]Mvp:[/b] stasera ha tirato poco ma a mio avviso il migliore è stato ancora una volta Yakhouba Diawar, che 11 rimbalzi totali, 5 dei quali offensivi, 4 assist e 0 palle perse è stato chirurgico nel colpire la Virtus la dove il coach gli aveva ordinato di farlo, risultando incontenibile per qualsiasi avversario gli sia stato messo contro.
[b]Wvp:[/b] Chris Douglas-Roberts ha deluso parecchio in una serata nella quale i suoi giovani compagni avevano un gran bisogno di lui; si è preso un tiro in meno di Werner, ha chiuso con 4 palle perse, 5 falli, 7 di valutazione e soli 2 tiri liberi conquistati…decisamente troppo poco.
[b]Arbitri:[/b]
Chiari-Giansanti-Provini
[b]Per le fotografie si ringrazia MGF Fotografia di Marco Guariglia[/b]
Stefano Pozzi