AVELLINO – Una partita tra una grande del nostro campionato tornata in auge dopo una campagna acquisti faraonica ed una “piccola” come Avellino che, seppur alle prese con infortuni pesanti, crisi economica e quant’altro, naviga sempre in zona Playoff e quando scende al Paladelmauro ha sempre qualcosa da dimostrare. Se l’ultima squadra a scendere in Irpinia era stata la bestia nera della Sidigas, cioè Cantù, stavolta invece è Pesaro a dover far visita a una squadra che non ha mai battuto negli ultimi 5 confronti disputati. Ecco quindi che, cabala a parte, abbiamo una partita anticipata al sabato sera che potrà accendersi e vedere da un lato il riscatto di Avellino che ha perso rovinosamente in quel di Casale Monferrato. Dall’altra c’è la voglia di Pesaro di continuare il momento positivo della vittoria a Pesaro, dopo la caduta interna (sanguinosa) contro la mediocre Caserta. Chiavi del gioco affidate nelle mani di Marques Green, che dovrà fare a suo modo pentole e coperchi, in un attacco che senza Dean ha perso di mordente nelle ultime partite. Servirà un buon impatto da parte sia di Ale Infanti sia di Viktor Gaddefors, per integrare qualcosa, almeno in difesa, al cospetto di due giocatori potenti e devastanti come Hickmann e White, nonchè ripsetto al miglior play del campionato e cioè Hackett, che però quando sente il nome di Avellino tende a giocare sottoritmo. Importante il terzetto lunghi, che devono dare profondità e sostanza ad Avellino. Nessuno tra Johnson, Slay e Golemac ha le caratteristiche di pivot puro come possono essere Cusin e Lydeka, ma di sicuro dovranno sopperire a questo gap, senza dimenticarsi di Jones, anche lui però negli anni passati a Caserta, mai un fattore contro i lupi se non al Palamaggiò. Una gara importante perchè vincere darebbe ossigeno alla Sidigas che crede ancora nei playoff nonostante i mille problemi, mentre permetterebbe anche a Pesaro di rimanere agganciata al terno del secondo posto per scalare posizioni e provare a insidiare anche Siena.
Si gioca al Paladelmauro di Avellino, Sabato ore 20,30
Arbitri: Begnis, Pozzana, Seghetti
Domenico Landolfo