TERAMO – Manca poco all’ora del “redde rationem”, ovvero all’ora in cui tutti i conti, o meglio, tutti i bilanci dovranno quadrare per sperare in un altro decennio di Teramo basket. Ma il tutto passa per il crocevia della salvezza di quest’anno. E quale partita migliore di una Teramo Caserta con Pino Sacripanti sulla panca avversaria e le mitiche “saggicce” dell’amico e fotografo Mauro Corona? Per chi non lo sapesse, il rituale vuole che ogni volta che viene consegnato un vasetto di salsicce all’allenatore originario di Neretto, il destino è quello che perda sempre! Si confermerà questa tradizione oppure verrà sfatato un tabù quantomai pericoloso? Sì, molto pericoloso perché se Teramo dovesse perdere la lotta a due tra Casale e BancaTercas si farebbe senz’altro più serrata, con nessuna delle due contendenti che potrebbero perdere un colpo uno. Ma al di là delle facezie varie andiamo a vedere cosa bolle in pentola nelle due squadre.
BancaTercas Teramo
Come al solito tutti abili e arruolati, incluso il rientrante Ricci che dovrebbe aver superato i problemi da quel di Cremona in poi. Brandon Brown suona la carica e promette amore eterno alla città tra i due fiumi (ma non ce n’era affatto bisogno) e dichiara apertamente che gli piacerebbe finire la carriera a Teramo. Cerella ormai è su tutte le pagine dei quotidiano dato partente per Siena mentre Polonara si gode la prima posizione nella Top Ten di LegaBasket. Manca come al solito la guardia americana che potrebbe dare un po’ di respiro in più alla BancaTercas. Certo se si vincesse sabato sera il respiro potrebbe essere ampio ed anche economico perché con 6 punti da gestire e il ritorno in casa contro Casale si potrebbero anche evitare dispendiosi inserimenti. Sorge alquanto una domanda: ma se i soldi erano così pochi non era meglio trovare un giocatore NBA a costo zero lasciandolo con l’escape? Si sa, del senno di poi son piene le fosse…Comunque per chiudere il discorso Teramo tutti abili arruolati e con il coltello tra i denti.
Otto Caserta
Caserta è a quattro lunghezze da Teramo in classifica, con 20 punti. Una squadra partita con ambizioni diverse da una salvezza all’ultimo secondo, ma i problemi economici che l’hanno attanagliata l’hanno portata a chiudere il campionato lontano dalla classifica che conta. Certo la classifica è corta e non sai mai quello che può succedere, ma i numerosi infortuni che hanno caratterizzato la stagione casertana inducono a pensare che nei prossimi mesi si andrà al risparmio. Sotto i tabelloni non ci sarà l’ex di turno Kevin Fletcher mentre Collins è ammaccato ma ci sarà, Stipanovic avrà la solita mano fasciata ma anche lui sarà della partita, e quasi certamente la Juve punterà su Kudlacek in cabina di regia con tanti minuti e alcuni giovani Loncarevic e Cefarelli che potrebbero avere minuti vista la mancanza di 1 lungo nelle rotazioni. Magari Righetti non farà trenta punti in questa partita ma all’andata fu determinante nel portare Caserta al supplementare e alla vittoria finale.
Arbitri: Tolga Sahin, Massimiliano Duranti, Gabriele Bettini
Precedenti: 7, con Teramo in vantaggio 4-3
Palla a due: sabato 7 aprile 2012 ore 20.30 al PalaScapriano di Teramo. Nota Bene: c’è un’unica via di accesso che passa dall’Università in quanto il tratto di strada lungo viale Bovio sarà chiuso fino all’inizio di luglio.
Mirko Pierpaolo Papirii