CANTU’ (CO) – Sfida ad altissima quota tra la “solita” Mens Sana e l’abituè delle ultime tre stagioni, la Bennet Cantù, a farle da sparring partner per le sue micidiali marce trionfali nelle competizioni nazionali. L’intero ambiente di casa, sia pure preoccupato dalle pedine mancanti per l’occasione nello scacchiere di coach Trinchieri, contribuirà enormemente a creare quei presupposti di una grande serata di basket, si spera… Per l’occasione sarà festeggiato il trentennale della conquista della Coppa dei Campioni 1982, della Pallacanestro Cantù targata Squibb. Quasi tutti i protagonisti bianco celesti della serata trionfale di Colonia, sfileranno nel tripudio del Pala Desio, tra i tifosi festanti che surriscalderanno l’immediata vigilia del match contro i pluri decorati campioni della Mens Sana.
Bennet Cantù
Trinchieri
“Se all’origine la sfida contro Siena poteva essere pensata come ad una guerra di logoramento dove si schieravano gli eserciti sul campo e chi rimaneva in piedi con l’ultimo soldato avrebbe vinto la battaglia, adesso chiaramente, con quello che ci è successo e ci sta accadendo, dovremo passare al piano B. Piano che non potrà essere uguale a quello ipotizzato per una squadra con Micov, Sheramadini, Scekic, perchè si tratta di giocatori con grande stazza fisica e ricordo che il basket è una questione di ingombri. Da una guerra armata contro armata si passa alla guerriglia. Mi sembra complicato pensare ad un pronostico diverso dal solito. Se al termine della finale scudetto Siena ha aggiunto al suo roster Andersen, noi abbiamo preso un giocatore fuori rosa al Panathinaikos come Shermadini che per noi è stato e spero sarà fondamentale. Secondo me per certi versi il gap tra le due formazioni si è ampliato. La partita di supercoppa non ha fatto altro che confonderci perchè era una sfida di settembre e, dopo quella gara, giocata molto bene, ci siamo sentiti più vicini alla Mens Sana. Campionato e Coppa Italia hanno riprisinato la distanza. Il mio ragionamento è ancora più valido in questo momento visto che abbiamo l’asse portante della squadra fermo ai box. La nostra produzione offensiva è insufficente per diverse motivazioni. Abbiamo cambiato tanto: in qualche caso per colpa nostra, molte volte per sfortuna. Questo ha ritardato la crescita così come la modifica di assetto. Secondo me, inoltre, siamo ancora poco sorretti dalle percentuali, a fronte di una qualità di gioco più elevata, poichè siamo un pò preoccupati. L’atmosfera di Eurolega ed il pubblico possono essere un valore aggiunto. Saremo come una barchetta di pirati che abborda la nave con forziere, vedremo se riusciremo a salirne a bordo.”
Montepashi Siena
La Mens Sana si presenta al Pala Desio dopo l’ennesima cocente delusione dell’eliminazione dall’Eurolega, che purtroppo penalizza il ranking delle squadre italiane in Eurolega. Coach Pianigiani, dovrà fare a meno nella sua formazione di Kaukenas e Michelori e Thorton. Assenze che sicuramente fanno ampiamente da contro altare a quelle alterettanto importanti dei padroni di casa. I Senesi arrivano al match di domani sera dopo una prolungata e forzata assenza dai parquet di casa nostra. L’importante sfida al vertice, sia pure contro una rimaneggiata Bennet Cantù saprà darci il livello di reazione dei campioni Mensanini dinanzi alla platea infuocata del Pala Desio. La vigilia della sfida, in casa Montepaschi, è vissuta con la serenità e la concentrazione dei grandi appuntamenti da non fallire.
Precedenti: sono 82, con 47 vittorie per Siena
Arbitri: Paternicò, Chiari, Giansanti
Si gioca: Alle ore 20.45 di giovedì 12aprile 2012, al Paladesio di Desio (MB)
Serafino Pascuzzi
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