BOLOGNA – Due squadre in momenti diametralmente opposti: Bologna che non riesce più a ritrovarsi, viene da due sconfitte consecutive e, ancora una volta, dovrà affidarsi al fattore campo per ottenere i due punti e fermare l’emoraggia che le sta facendo perdere posizioni preziose in classifica. Caserta felice e soddisfatta per aver raggiunto l’obiettivo della salvezza, nel match più sentito dell’anno, il derby con Avellino, davanti al proprio pubblico e in coda a un periodaccio da cinque sconfitte filate. Letto così, il match della Unipol Arena non dovrebbe avere storia. Ma attenzione a non sottovalutare la pressione che ci sarà sulle due squadre. Altissima per i bianconeri di Finelli, praticamente nulla per quelli di Scaripanti. E attenzione anche al dente avvelenato degli ex: Andre Collins e Alex Righetti, compagni di squadra sotto le Due Torri nella stagione 2009/2010, non si lasciarono bene col patron Sabatini e la partita contro le V Nere è sempre un’ottima occasione per prendersi una piccola rivincita personale.
Canadian Solar Bologna
Il futuro di Bologna passa per le prossime due partite. Prima Caserta fra le mura amiche e poi la trasferta a Casale Monferrato, contro una squadra probabilmente già retrocessa. Mentre la regular season si concluderà con un trittico da incubo: Pesaro in casa, Siena in trasferta e Cantù in casa. E allora è invetibale che la Virtus cerchi di migliorare il proprio già invidiabile record casalingo, da 12-1 a 13-1 nella partita contro Caserta. Le due sconfitte a Villorba nel giro di sei giorni, contro Venezia e Treviso, entrambe abbondantemente evitabili, hanno ulteriormente confermato la fragilità della squadra fuori casa e sottolineato il cronico problema del tiro da tre punti: al momento la Canadian Solar è l’unica squadra del campionato sotto il 30%. Situazione che in settimana ha tenuto l’attenzione puntata maggiormente sul mercato che sul campionato, dal momento che, alla fine, la società pare essersi decisa ad operare in entrata, con particolare riguardo ad un esterno con buone percentuali al tiro nelle mani. Si parla, nelle ultime ore, di Ivan Paunic, guardia nel giro della nazionale Serba, ora in Russia al Niznij Novgorod. In campo per ora, comunque, andranno i soliti noti. Poeta e Sanikidze, i trascinatori nella fase d’oro della stagione, sono in un momento assai complicato, il secondo in particolare, non riuscendo più a incidere in attacco come aveva abituato. Gigli non brilla particolarmente da quando è ritornato dall’infortunio. Koponen e Douglas Roberts (nonstante la “stecca” contro Treviso) paiono i più affidabili ad oggi tra i titolari. La panchina ha dato qualche segnale, con Luca Vitali, nell’ultima gara, ma in compenso sembra aver perso del tutto Deividas Gailius, ormai un fantasma da diverse partite. Tanti problemi tutti assieme nel momento più delicato, che hanno cancellato ogni ipotesi di piazzamenti clamorosi in ottica playoff. Oggi Finelli deve tenere assieme i suoi per non finire all’ottavo posto o peggio…
Otto Caserta
La bella vittoria nel derby contro Avellino ha portato una sana ventata di aria fresca in Campania: in un sol colpo sono arrivate la vittoria contro i rivali storici e la salvezza matematica. Aggiungiamoci pure che i problemi societari paiono in via di risoluzione e si può capire come sopra Caserta risplendano raggi di sole che da un pò di tempo non si vedevano. Già, perchè anche la squadra sembrava destinata a un mesto finale di stagione, dopo cinque sconfitte consecutive, figlie di tanti problemi dentro e fuori dal campo che avevano portato a un rendimento sul campo nettamente inferiore alle possbilità (non si dimentichino le vittorie a inizio stagione sui campi di Siena e Milano). E invece ora si respira, a ragione, un nuovo entusiasmo. La Juve può gestirlo in due modi: sedersi un pò sugli allori, avendo raggiunto l’obiettivo in una stagione stregata, oppure andare in campo senza pressioni ogni domenica e cercare di regalare qualche bella soddisfazione ai propri tifosi da qui alla fine del campionato. Quella contro la Canadian Solar, in quest’ottica, è una bella occasione. Gli uomini di Sacripanti incontreranno una squadra in lotta per non perdere posizioni nella bagarre playoff ed obbligata a vincere e, giocando senza nulla da perdere, avranno una buona chance per ottenere una vittoria di prestigio. Sulla carta pare un’impresa difficile, anche perchè c’è grande differenza di fisicità tra le due squadra in favore dei padroni di casa ma, come detto in precedenza, non vanno dimenticate le motivazioni extra che potranno avere Andre Collins (che, non a caso, ci sarà nonostante qualche acciacco fisico) e Alex Righetti, uomo d’esperienza di questa Otto Caserta. Altro ex della partita sarà Charlie Bell, passato su queste tavole di parquet nella stagione 2002/2003, quella che portò alla radiazione della Virtus Bologna, costretta poi a ripartire dalla Legadue. Fino ad oggi, l’ex NBA, ha avuto un rendimento decisamente inferiore alle attese, ma chissà che in questo finale di stagione “tranquillo” non possa ritrovare anche lui lo spolvero dei giorni migliori.
Precedenti: 45 con 29 vittorie Virtus e 16 Juve;
Aribtri: Taurino – Begins – Biggi;
Palla a Due: Domenica 22 aprile, ore 18.15 alla Unipol Arena;
Nicolò Fiumi