[b]Varese – [/b] la giornata piovosa non invoglia certo ad uscire di casa ed infatti gli spalti del PalaWhirlopool mostrano alcuni spazi vuoti, specialmente in Curva Nord.
Le squadre, che durante il riscaldamento indossano magliette in favore dell’AVIS, si presentano in campo con Rannikko-Goss-Diawara-Kangur-Talts da una parte e Tabu-Lighty-Rich-Milic-Perkovic dall’altra.
Cremona parte bene (0-6) inducendo Carlo Recalcati a chiamare subito un timeout per schiarire le idee ai suoi uomini, che trovano i primi 3 punti con un tiro di Diawara dai 6.75; dopo 5 minuti il tabellone segna 7-12, per un match fin qui giocato a ritmi alti e difese aggressive (fin troppo nel caso di Tabu, già panchinato con 3 falli a proprio carico).
L’ottavo punto di Rich porta a +6 (12-18) una Vanoli a dir poco asfissiante nei riguardi dei portatori di palla biancorossi, che faticano come matti a far girare la palla in attacco tra i raddoppi e i cambi uomo-zona ordinati da Caja.
Dopo che gli ospiti hanno raggiunto il loro massimo vantaggio (13-23) il primo periodo si chiude 16-23; Varese totalmente sbilanciata sul tiro al perimetro (3/10 e solo 2/3 da 2 punti), mentre Cremona fa il contrario (10/14 a 2 e 1/3 dall’arco) e domina a rimbalzo 10-5 così come nella valutazione 28-16 per i ragazzi di Caja.
Il secondo quarto vede in campo Stipcevic-Goss-Diawara-Kangur-Fajardo Vs. D’Ercole-Cinciarini-Rich-Tusek-Perkovic; la Cimberio continua a sparare da oltre l’arco ma stavolta con ampio profitto (3/3) grazie a due dardi di Stipcevic ed uno di Goss, con i quali ricuce lo strappo (27/28).
Una nuova bomba del play croato porta in vantaggio i padroni di casa (30-28) che con un paio di prodezze difensive galvanizzano il pubblico, ben felice di scaldarsi dopo un inizio di gara poco coinvolgente.
Rich impatta per due volte (12 punti per lui), ma Phil Goss è ispirato come non mai e col suo quinto assist manda a canestro Ganeto col più facile dei sottomano in contropiede (34-32); l’ala piemontese si ripete poco dopo, non facendo così rimpiangere l’uscita per 3 falli di Kuba Diawara.
Il tiro in sospensione di Lighty argina un parziale di 10-2 in favore dei padroni di casa e fissa sul 40-34 il punteggio a metà gara.
Dopo 20 minuti (40-34)
[b]Varese:[/b] Goss 7 ,Stipcevic 9, Rannikko 4, Talts 2, Diawara 6, Kangur 2, Ganeto 4, Fajardo 6
[b]Cremona:[/b] Lighty 8, Cinciarini 2, Tabu 2, Perkovic 3, Milic 5, Rich 12, Tusek 2
Al rientro dalla pausa lunga i due allenatori schierano Stipcevic-Goss-Ganeto-Kangur-Fajardo, Tabu-Lighty-Rich-Milic-Perkovic; la quarta tripla di Stipcevic porta la Cimberio sul 45-37 prima che Lighty e Milic riavvicinino la Vanoli.
Altra tripla di Rok (5/5 per il croato) ed ancora Lighty-Milic a riportare gli ospiti sul 48-46 appena prima che due dardi dall’arco firmati da Kangur e Stipcevic (6/6) siglino il 54-56 (11/20 nelle triple per la Cimberio).
Varese è decisamente in serata di grazia nel tiro dalla lunga distanza e con le marcature egli estoni Kangue e Talts si porta su un 62-48 che fa ben sperare per il prosieguo del match; il terzo quarto si chiude 62-51.
L’ultimo periodo inizia con Rannikko-Goss-Ganeto-Kangur-Talts Vs. D’Ercole-Cinciarini-Lighty-Rich-Perkovic, con Caja che poco dopo inserisce Milic nel ruolo di centro, giocando di fatto senza giocatori sopra i 2 metri; nonostante ciò la squadra di Recalcati continua nel suo tiro al bersaglio dalla lunga distanza…che va bene finché la palla va dentro (15/30 per un 50% tondo tondo)…ma alla lunga stufa e fa anche pensare che manchino delle effettive soluzioni alternative per portare il pallone vicino a canestro.
La Cimberio tiene bene il controllo della gara su entrambi i lati del campo e la Vanoli sembra non avere più le energie necessarie a riaprire la contesa, gli ultimi minuti scorrono via leggeri ed il match si chiude 78-66.
Una buona partita per i padroni di casa, con una serata dalle altissime percentuali di tiro che permetterà loro di affrontare con più serenità gli ultimi impegni prima della post-season.
Cremona non ha nulla da rimproverarsi per l’esito del match, le cifre dell’attacco biancorosso non sono frutto di un cattivo lavoro difensivo della squadra di Caja, che finché ha avuto benzina ha fatto di tutto per dare del filo da torcere alla Cimberio; un po’ di stanchezza e le rotazioni ridotte hanno fatto il resto, di fronte c’era un team con un roster ben più lungo dei 7 uomini schierati dagli ospiti e nel finale di gara questo valore aggiunto è semplicemente venuto a galla.
[b]Sala stampa, i file audio:[/b]
[b]Recalcati[/b] VA-CR-Recalcati
[b]Caja[/b] VA-CR-Caja
[b]Cimberio Varese – Vanoli Braga Cremona 78-66[/b]
[b]Parziali dei quarti:[/b] 16-23, 24-11, 22-17, 16-15
[b]Progressione:[/b] 7-12, 16-23, 30-28, 40-34, 54-46, 62-51, 73-58, 78-66
[b]Cimberio Varese:[/b] Demartini 0, Goss 14 (3/4 2/6), Stipcevic 18 (0/1 6/7), Rannikko 7 (2/6 da 3), Talts 10 (2/3 2/3), Diawara 11 (1/4 3/5), Reati 0, Garri ne, Kangur 8 (1/2 2/6), Ganeto 4 (2/2 0/1), Bertoglio 0 (0/1 0/1), Fajardo 6 (3/4)
[b]Vanoli Braga Cremona:[/b] Lighty 17 (7/10), Cinciarini 5 (1/4 1/2), Mazic ne, Lottici ne, Antonelli 0, Tabu 6 (1/1 1/4), D’Ercole 0 (0/ 0/1), Perkovic 8 (1/2 2/2), Milic 10 (4/5), Rich 18 (7/12 0/3), Tusek 2 (1/1), Belloni ne
[b]Altre statistiche
Cimberio Varese:[/b] 12/21 57% da 2, 17/35 49% da 3, 3/8 38% ai liberi, 28 rimbalzi, 15 perse, 11 recuperate, 20 assist, 2 stoppate, 88 di valutazione, 1.03 oer, 50 punti del quintetto, 28 della panchina, 24 punti in area.
[b]Vanoli Braga Cremona[/b] 22/37 59% da 2, 4/12 33% da 3, 10/15 67% ai liberi, 24 rimbalzi, 12 perse, 10 recuperate, 10 assist, 1 stoppate, 72 di valutazione, 0.94 oer, 59 punti del quintetto, 7 della panchina, 34 punti in area.
[b]Quintetti iniziali:[/b]
Rannikko-Goss-Diawara-Kangur-Talts
Tabu-Lighty-Rich-Milic-Perkovic
[b]Mvp: Rok Stipcevic[/b], micidiale nel tiro dalla lunga distanza e bravissimo, insieme a Goss (10 assist per lui), nel non farsi imbrigliare dalle trappole piazzate da Caja; stavolta Cremona non riesce a tarpare le ali ai nostri play ma anzi, ne subisce fortemente l’onda d’urto.
[b]Wvp: Jonathan Tabu[/b], pur sforzandomi continuo a non comprendere la sua presenza in un team della nostra Serie A…fosse bianco e si chiamasse Peppino Rossi al massimo starebbe in DNB.
[b]Arbitri:[/b]
Taurino-Sardella-Lanzarini
[b]Per le fotografie si ringrazia MGF Fotografia di Marco Guariglia[/b]
Stefano Pozzi