Los Angeles Lakers-Oklahoma City Thunder 99-96 (1-2)
Grazie a un 41 su 42 dalla lunetta, alla grande serata di Kobe (36 punti e la perfezione ai liberi) e alle ennesime doppie-doppie firmate da Andrew Bynum e Pau Gasol, i Lakers trionfano tra le mura amiche dello Staples, lasciando buone speranze ai propri tifosi e dimostrando (come già fatto in parte in gara-2) di poter ancora tenere testa a questi Thunder. Losangeleni che partono subito con il piede giusto, con Oklahoma costretta a 15 punti totali nel primo periodo; nel secondo quarto però si risvegliano Westbrook e Durant che iniziando a martellare la difesa lacustre, accorciano le distanze e superano LA a metà terza frazione. Gli ultimi 12 minuti sono intensissimi: LA rischia di gettare al vento tutto subendo un 7-0 di parziale, ma Gasol e il Mamba ricuciono in fretta tornando sul +1 a 30” dal termine con due liberi dello stesso Kobe. A questo punto sale in cattedra Metta World Peace, che non solo nega a Durant la ricezione sull’azione successiva, ma gli ruba anche palla sul rimbalzo offensivo strappato da KD nell’ammucchiata generale sotto canestro. Metta fa 2-2 ai liberi portando i suoi sul +3, Perkins e Bryant piazzano due punti per parte, ma è a 4” dalla sirena finale che si decide il tutto con il #35 Thunder che fallisce la tripla del pareggio. Palla che sguizza via dal ferro e vittoria Lakers. Finisce 99-96 e già domani sera (in un assurdo back-to-back in tempo di Playoffs) si potrà parlare di pivotal-game.
Philadelphia 76ers-Boston Celtics 92-83 (2-2)
Grazie a 5 decisivi punti di Iguodala nell’ultimo minuto e mezzo, Phila vince gara-4, pronta a tornare lunedì notte al Boston Garden sul 2-2, un risultato che continua a lasciare tutto in sospeso, in una serie insomma fin qui davvero difficile da decifrare. I Sixers ribaltano solo nell’ultima parte di gara un risultato che fin dalle prime battute sembrava irrecuperabile, partendo dal 18-3 di inizio partita fino al +17 Celtics raggiunto nei primi minuti del terzo periodo. Sul 50-33 però parte la rincorsa dei padroni di casa, Williams e Young su tutti, che con un 35-15 totale ritornano in vantaggio rimanendo a contatto fino alla fine. Boston arranca con uno spento Garnett e nelle battute conclusive anche il magico Rondo (15 punti, 15 assists e 7 rimbalzi di media in questa serie) si fa stoppare un layup decisivo, mentre dall’altra parte è Iguodala a chiuderla con due impeccabili jumper. L’impressione è che ora ai C’s, salvo perdere gara-5 in casa, ne serviranno 7 per chiudere questa pratica.
Michele Di Terlizzi