BOLOGNA – Gara 3 con implicazioni importanti per entrambe le squadre, quella di stasera alla Unipol Arena. La Dinamo Sassari è sull’orlo di una storica qualificazione alle semifinali. La Virtus Bologna deve cercare di allungare la serie, per forzare gara 4. Poi da lì cercare di spingere la serie alla bella ed a quel punto vada come vada. Ci sono ancora le scorie di 48 ore fa, con il pazzesco finale di gara 2: la probabile interferenza di Drake Diener a canestro sul tap in vittoria di Sanikidze, non rilevata dagli arbitri, un fischio misterioso che consegna la palla ai padroni di casa e, infine, il canestro pazzesco dello stesso Diener per consegnare ai sardi un 2-0 che sa tanto di occasione da non sprecare. Partita con un pizzico extra di pepe aggiunto dalle dichiarazioni del patron Virtus, Claudio Sabatini che, con un comunicato ufficiale, ha fatto sapere che la società ha già stilato il programma per organizzare la trasferta di gara 5. Pronta riposta dei sassaresi, i quali hanno comunicato che per venerdì (giorno della eventuale gara 5) è previsto riposo per la squadra.
Canadian Solar Bologna
Bologna arriva con sensazioni opposte a questa gara che, come le eventuali prossime, non può essere sbagliata. Da un lato il rimorso per aver gettato alle ortiche la chance del pareggio in gara 2, con un match condotto per tre quarti e ancora sette punti di vantaggio all’interno dell’ultima frazione, prima di arenarsi negli ultimi minuti. Dall’altro le recriminazioni per un finale di partita tutt’altro che limpido: l’interferenza di Diener, ma soprattutto il possesso “fantasma” concesso dagli arbitri a Sassari per ‘ultimo tiro di Diener, quando i padroni di casa non avevano il controllo della palla e, onestamente, ancora adesso non si è capito cosa sia stato fischiato. Ma tutto questo andrà messo alle spalle, per affrontare al meglio una Sassari che oggi può giocare con la testa abbastanza sgombra, come analizzato anche da coach Finelli: “Ripartiamo prendendo una partita alla volta, sapendo che il nostro obiettivo è ritornare a Sassari. Sappiamo che possiamo farlo, e dobbiamo mantenere l’atteggiamento di gara 2 che, nonostante tutto, è stata a nostro favore a lungo. Non dobbiamo farci scoraggiare ma capire che in fin dei conti abbiamo perso per un episodio e questo ci deve dare fiducia, così da poter indirizzare al meglio i nostri sforzi.” Sul campo, i ragazzi di Finelli dovranno imporre il proprio gioco molto più di quanto non sia stato fatto in Sardegna, dove la squadra di Sacchetti ha tolto un punto focale del gioco dei bianconeri, ossia la pericolosità nel tiro da due. Se per tutta la statgione la Canadian Solar è stata tra le migliori del campionato, assestandosi attorno al 54%, dopo queste prime due partite il dato si è abbassato a un 43% scarso. Molto ha avuto a che fare con la verticalità di Easley in mezzo all’area, ostacolo da aggirare con una migliore circolazione di palla. Infermieria vuota, tutti a disposizione gli uomini di Finelli.
Banco Sardegna Sassari
Il clima che si respirava a Sassari dopo l’epilogo di gara 2 era di esaltazione totale. Ma anche di fiducia per poter chiudere in trasferta. E 48 ore dopo questa consapevolezza rimane viva più che mai. Il pazzesco canestro di Drake Diener ha portato la squadra di Sacchetti a un nonnulla da un passaggio di turno che, tra le altre cose, potrebbe voler dire una partecipazione prestigiosa all’EuroCup nella prossima stagione. E, probabilmente, l’occasione migliore per conquistarla è proprio stasera, quando gli avversari scenderanno in campo sapendo di non poter sbagliare una virgola, mentre il Banco avrà la consapevolezza di avere, eventualmente, altre chance per guadagnarsi la semifinale. Senza dubbio, se un’indicazione si può trarre dai primi due atti della serie, è che Sassari, quando addosso ha pressioni o aspettative, fatica di più. L’avvio di gara 2 ne è stato un esempio lampante, con la squadra di casa che sapeva di non poter concedere il punto del pareggio agli avversari e ha giocato in apnea per 30′ abbondanti, salvo risvegliarsi giusto in tempo per rimediare alla situazione. I cugini Diener hanno devastato la difesa emiliana (Travis, 14 punti e 8.5 assists di media, Drake, 27.5 punti col 54% da 3), mentre Easley ha pareggiato il tasso di atletismo di Sanikidze e Gigli, mettendo assieme anche numeri di assoluta rilevanza (17.5 punti, 9.5 rimbalzi e 2.5 stoppate). Questi saranno nuovamente i punti di forza su cui impostare la partita, tenendo a mente, però, le indicazioni che ha fornito la partita di sabato sera. 100 tifosi saranno al seguito della squadra, con Quinton Hosley che ha caricato l’ambiente, senza comunque abbassare troppo la guardia: “Dobbiamo andare a chiudere la serie, ma dobbiamo anche essere capaci di cancellare quanto fatto sinora per farci trovare pronti sin dalla palla a due”.
Arbitri: Cicoria – Sabetta – Vicino
Palla a due: Lunedì 21 maggio 2012, ore 20.30 alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bo)
Nicolò Fiumi