Deron Williams rimane ai Brooklyn Nets ed è pronto a firmare un quinquennale da 100 milioni di dollari, rifiutando così il ritorno a casa in quel di Dallas che sul piatto aveva messo 75 milioni in quattro anni.
Intanto è stato trovato con gli Hawks l’accordo per l’approdo di Joe Johnson a Brooklyn. Ad Atlanta (che ha scambiato anche Marvin Williams con Devin Harris dei Jazz) arriverà in cambio una squadra intera: Jordan Williams, Johan Petro, Anthony Morrow, Jordan Farmar, la prima scelta di Houston del 2013 e tramite una sign-and-trade anche DeShawn Stevenson.
Tutto questo putiferio non esclude ancora la possibilità che a far compagnia a Williams e Johnson possa arrivare anche Dwight Howard. Il contrattone di Hedo Turkoglu può essere l’ago della bilancia: i Magic vorrebbero inserirlo nello scambio ma sembra che i Nets non ne siano convinti. Così si pensa al coinvolgimento di una terza squadra che possa essere interessata anche a ingaggiare Humphries, in uscita dai Nets.
Intanto con un’altra sign-and-trade a Brooklyn arriva anche Reggie Evans con i Clippers a ricevere in cambio una futura seconda scelta. Gli assoluti protagonisti di questo inizio di mercato non sembrano volersi fermare più e hanno messo sotto contratto anche Mirza Teletovic. L’ex Caja Laboral ha firmato un triennale da 16 milioni di dollari complessivi.
Jeremy Lin si vedrà oggi con Houston (squadra che l’aveva tra l’altro tagliato prima del suo approdo e successiva esplosione a New York) perchè essendo restricted free-agent non è affatto certo della sua permanenza ai Knicks.
Ray Allen effettuerà a breve un giro di consultazioni, prima incontrando gli Heat e poi i Clippers, con Memphis sempre alla finestra e possibile outsider. Boston saprà di conseguenza se avrà ancora “He got game” per la prossima stagione, puntando altrimenti forte su Jason Terry (che potrebbe comunque arrivare a fronte di un contratto triennale già pronto e solo da sottoscrivere) o Jamal Crawford. Definitivamente tramontate invece le intenzioni di portare al TD Garden OJ Mayo.
Oltre a Lin i Knicks rischiano seriamente di perdere anche Landry Fields che accetterebbe un triennale da 20 milioni proposto dai Raptors. Dall’11 Luglio in poi NY avrà tre giorni di tempo per pareggiare l’offerta.
I Clippers vorrebbero rifirmare con un contratto annuale da 4 milioni Chauncey Billups, o in alternativa Crawford, se questi come detto non dovesse approdare ai Celtics. L’ex campione NBA con i Pistons è appetito anche da Portland, pronta ad aspettarlo al rientro dall’infortunio che lo terrà fermo ancora per qualche tempo.
Michael Beasley, in uscita dal suo contratto da rookie che i T’Wolves sembrano non intenzionati a rinnovare potrebbe accasarsi a Dallas o Detroit, le due squadre che hanno dimostrato il maggior interesse verso l’ex-Miami e che sono pronte a formulare un’offerta nei prossimi giorni.
Rashard Lewis dopo il taglio da parte dei New Orleans Hornets è seguito da New York, Los Angeles Lakers, Boston, Atlanta e Miami. Tutte le formazioni citate saranno sopra al cap e quindi potranno offrire in ogni caso solo una mid-level exception all’ex-Seattle Supersonics.
Dopo l’annuncio del suo ritorno in campo Brandon Roy potrebbe finire ai Bulls. Chicago cerca una point-guard e ha parlato anche con Derek Fisher. Improbabile invece un ritorno nella “windy city” del figliol prodigo Kirk Hinrich.