CREMONA – Due squadre in forma s’incontrano al Pala Radi di Cremona in una partita che potrebbe essere spettacolare e densa di motivi tecnici. I padroni di casa cercheranno di fare il tris dopo le due vittorie consecutive ottenute in casa contro Avellino e domenica scorsa, di carattere e di grinta, all’overtime contro Montegranaro ad Ancona, due vittorie dopo le tre sconfitte iniziali contro Bologna all’esordio in casa e le due successive, preoccupanti debacle a Caserta ed a Brindisi; preoccupanti perchè subite contro due potenziali dirette concorrenti nella lotta per non retrocedere ma la risposta, come già detto prima, è arrivata perentoria con le due vittorie e sempre contro potenziali concorrenti. Roma invece gongola, aver annichilito fisicamente e psicologicamente gli avversari storici di Caserta ha gasato l’ambiente e la trasferta di Cremona arriva a mò di esame per testare quanto ci sia di veritiero in questa ACEA che comincia a sorprendere per atletismo, reattività e rapidità d’esecuzione.
Guerino Vanoli Basket
E’ strana la vita e se il basket è per molte persone sulla terra una perifrasi della vita, è facile desumere che esso possa a volte anche essere più strana della vita stessa. Alla fine della gara in quel di Brindisi, alla terza giornata di campionato, l’aria attorno ad Attilio Caja era pesante. Hai voglia a dire che “..Abbiamo da lavorare..”, “…Sì ma i numeri non ci condannano..”, “..Salviamo la prestazione globale..” quando perdi va sempre male e giù via a parlare di chi avrebbe potuto sostituire l’allenatore pavese, nonostante la bella performance dell’anno scorso, strane voci circa eventuali dissapori tra allenatore e squadra. Poi le due vittorie anch’esse di fila, a suggellare invece un feeling reale tra coach e squadra con prestazioni di forza, contro Avellino, e di grinta e carattere, contro Montegranaro in trasferta al supplementare: due vittorie che han dimostrato non solo un bel rapporto all’interno di tutto lo staff ma anche un’elevata comunione d’intenti.
Ma se il roster è riuscito a trovare compattezza e coesione dopo le tre sconfitte, sarebbe semplicistico però non esaltare le prove sin quì maiuscole di Lance Harris, neofita della Lega e che si è già impossessato del gradino più alto nella speciale classifica dei marcatori con una media monstre di 22 punti a partita assieme alla ragguardevole cifra di ben 7,2 rimbalzi di media a gara! Giocatore nel pieno della maturità psico-fisica con i suoi 28 anni da compiere il prossimo 14 novembre, il nativo di St. Louis sta sbalordendo tutti per la precisione, la freddezza, la rapidità d’esecuzione al tiro quando viene in possesso della sfera, senza con questo dimenticare gli assist di un buon Luca Vitali (ex del match dal dente avvelenato, ma forse nemmeno troppo), 3,2 a gara e dell’altra bella sorpresa di questa Vanoli, quell’Aaron Jonhson proveniente da Ostuni in Lega Due che sta dando fiato e corpo alle velleità della società lombarda di poter disputare un buon torneo anche quest’anno. Jackson viaggia a 13,2 punti media a gara che, paragonati ai 22 di Harris, farebbe sorridere ma l’alchimia di questa coppia sta cominciando a generare frutti notevoli, per questo il lavoro di Caja sta cominciando a farsi vedere.
Ed è questa la sfida per il coach ex-Roma, rendere cioè una squadra ed il suo gioco un insieme, un gruppo dove spicca al momento un realizzatore come pochi se ne son visti ultimamente in Lega A, un crivellatore di retine che però, senza il lavoro di tutti gli altri, non riuscirebbe mai a vincere da solo.
Per questo la Vanoli Cremona ha quindi nei vari Jackson, Kotti (bene con i suoi 8 rimbalzi di media/gara ed il 72,7% nel pitturato), Stipanovic ed Huff il giusto compendio che lega l’insieme alla bocca da fuoco Harris ed al suo alter ego Johnson, registrati da un Luca Vitali che sembra esser tornato il buon play visto anni fa a Montegranaro, che la “provincia” gli faccia bene dopo i fallimenti milanesi e romani ?
Ma quando hai un giocatore così dominante come Harris è importante gestire gli equilibri in squadra e questo sarà la sfida che dovrà portare Cremona all’ACEA, oltre che difendere bene e duro sull’atletica pattuglia di Calvani. Il playbook della gara dovrà andare in questa direzione perchè forse Cremona ha un roster meno profondo di quello romano, roster completato da Ruini che però non sembra abbia impattato al meglio al suo debutto in maglia bianco-azzurra.
L’anno scorso Cremona giocò un pessimo scherzo ad una Virtus pompatissima dalla bella vittoria in casa contro Siena ma erano altre squadre, gelando sul nascere le velleità di Playoffs dei capitolini; ad esempio adesso D’Ercole, che fu il principale eversore dei romani, veste la maglia Giallorossoblu e sarà curioso vedere come il play toscano sarà accolto dalla sua ex tifoseria.
ACEA Virtus Roma
La fatal Cremona di nuovo sulla strada dell’ACEA e subito dopo, esattamente come l’anno scorso, una bella vittoria in casa contro gli acerrimi rivali di sempre. Ieri Siena, oggi Caserta. Ma è senza dubbio evidente che le situazioni, il clima e la vigilia di questa sfida al Pala Radi edizione 2012-13 abbia per l’Urbe tutto un sapore.
Roma è una squadra diversa, decisamente diversa da quella dell’anno scorso. Un gioco veloce, incisivo, a tratti spettacolare grazie alla fisicità di Lawal, di Datome e di Czyz, innescati da Taylor o da Goss, con il giovane play statunitense che sta svestendo i panni del rookie per assurgere gradatamente a playmaker titolare in una squadra di una Lega europea. Una mentalità positiva di squadra così marcata da essere evidenziata in modo così netto dalla panchina con grossi applausi, ad esempio, nei confronti di Bobby Jones allorquando contro Caserta ha siglato il suo primo canestro da tre dopo un periodo un pò amorfo di gioco.
Perciò bando alle ciance ed imperativo categorico sarà darci dentro a Cremona per portare a casa la seconda vittoria stagionale in trasferta dopo quella di Pesaro alla prima giornata, aumentando magari il volume e l’intensità della difesa perchè contro Harris si deve stare molto ma molto attenti. Eppoi l’ambiente del Pala Radi sarà condizionante come sempre, con il caloroso pubblico di casa a sostenere i propri beniamini. Ma si attende anche una prova in crescita dei giocatori al momento alle prese con problemi fisici e d’ambientamento come Jones e Dagunduro, dagli altri si conosce più o meno cosa si possa chiedere o pretendere.
La buona notizia, infine, è che Claudio D’Ercole è dalla parte Virtus: se il play-guardia dovesse ritrovare feelin’ con la retina che per due stagioni è stata la sua retina casalinga….
Precedenti: da quando Cremona è in Lega A solo tre partite con due vittorie dei padroni di casa e l’unica vittoria dei romani siglata, due anni fa, proprio da un canestro all’ultimo secondo di Luca Vitali.
Si gioca: Pala Radi di Cremona, domenica 4 novembre ore 18:15, diretta televisiva su RomaUnoTV, http://www.romauno.tv/page.aspx?ln=it&id=34#schedule
Arbitri: Sabetta-Bettini-Baldini
Fabrizio Noto/FRED