Citando le USS Yorktown, USS Midway, USS Bataan e della base aerea di Ramstein si potrebbe far pensare ad un piano di attacco aeronavale statunitense mentre in realtà si parla del primo Venerdì di regular season del basket college perché erano sedi di altrettante partite.
Ma nella realtà ci sono eventi contro i quali nemmeno le forze armate statunitensi possono nulla contro.
La prima doveva essere la “Battle on the Midway” con due squadre di ranking, (9)Syracuse e (20)San Diego State, impegnate ad affrontarsi sul ponte della portaerei USS Midway, nave-museo ancorata nel posto di San Diego, ma viste le previsioni meteo che davano alte probabilità di piogge. La partita era stata rinviata a Domenica.
Sulla USS Yorktown, la portaerei veterana della II^ Guerra Mondiale ora nave-museo ancorata a Charleston, South Carolina, si doveva svolgere la seconda “Carrier Classic”, una edizione doppia perché vedeva prima la sfida femminile (19)Ohio State-(7)Notre Dame seguita da quella maschile (4)Ohio State-Marquette.
Nel pomeriggio l’incontro femminile, il primo mai giocato da ragazze sul ponte di una portaerei, si era svolto nell’assoluta regolarità ed è stato vinto dalle Fighting Irish 57-51 ma poi è accaduto qualcosa che nemmeno le potenti Forze Armate USA hanno potuto evitare: la condensa sul parquet.
Dopo quasi un’ora di tentativi per asciugare il paquet, gli arbitri, gli allenatori e gli athletic director di comune accordo hanno deciso di non far giocare la partita su un campo così scivoloso e pericoloso per i ragazzi.
Miglior fortuna sembrava avere invece il “Navy/Marine Corps Classic” con la sfida Geortegown-(10)Florida sul ponte della USS Bataan, una nave da assalto anfibia ancorata nel porto di Jacksonville, ma la partita è durata solo 20’ ed è poi stata ufficialmente cancellata.
Il primo tempo è stato equilibrato con i Gators che lo chiudono in vantaggio di 4 punti grazie alla miglior percentuale dal campo di squadra ed a Will Yeguete, francese di Bordeaux, che tira 4 su 5 e prende 4 rimbalzi mentre il miglior giocatore di Florida, Kenny Boynton, segna 6 punti ed ha 3 assist ma anche 4 palle perse.
Tra gli Hoyas nessuno si è particolarmente messo in mostra ma Otto Porter ha confermato di meritare attenzione perché pur essendo solo sophomore, è il miglior marcatore tornato dalla scorsa stagione (Jason Clark e Henry Sims erano senior mentre Hollis Clark si è dichiarato al draft da junior) quando era stato il miglior rimbalzista della squadra.
A Ramstein, Germania, non ci sono stati problemi meteorologici anche perché la “Armed Forces Classic”vedeva (14)Michigan State-UConn affrontarsi in uno degli hangar dell’aeroporto militare.
Sulla carta gli Spartans erano nettamente favoriti mentre sul campo questa differenza non si è vista. Anzi.
Gli Huskies sanno di non poter andare alla post-season per il basso punteggio scolastico raggiunto dagli atleti-studenti nell’ultimo biennio ed oltre ad aver perso 4 titolari della scorsa stagione sono senza Jim Calhoun che dopo 26 ha lasciato la panchina di UConn, ma evidentemente hanno qualcosa da dimostrare.
In campo i ragazzi di coach Kevin Ollie sono partiti forti prendendo subito un vantaggio di 6 punti che poi sono diventati anche 16 grazie alla prestazione di Shabazz Napier, ma sul 23-38 con 5’ da giocare nel primo tempo la partita cambia e gli Spartans iniziano a limare questo divario.
Il recupero prosegue dopo l’intervallo e con 14’56” sul cronometro Michigan State per la prima volta passa in vantaggio.
La partita prosegue punto-a-punto e viene decisa negli ultimi 5 minuti dal 2 su 7 di Michigan State che condanna gli Spartans ad un’inattesa sconfitta e ad un ridimensionamento del ranking.
Sebbene la squadra di Izzo abbia dominato sotto le plance 38-25 con 17 rimbalzi offensivi, ha sprecato tutto tirando col 23% da oltre l’arco (4 su 17).
Il migliore in campo è stato sicuramente Napier che ha aperto la partita con 14 punti nel primo tempo e l’ha sigillata con 4 liberi consecutivi negli ultimi secondi.
Da notare come la partita sia stata giocata in Germania, nazione dalla quale provengono 3 giocatori a roster per UConn: Niels Giffey, Leon Tolksdorf, e Enosch Wolf.