Mentre il TNAS comunica di aver preso la decisione di decidere in fretta, pronunciandosi lunedì prossimo sull’esclusione del Nuovo Napoli Basket, il carrozzone va avanti da sè, e lo fa nella maniera più spettacolare possibile. Delle sette partite in progrmma nella 6° giornata di LegaDue, ben 6 si sono infatti decise al fotofinish. Fatta eccezione per la salutare passeggiata siciliana di Trieste, che chiude 81-97 a Capo d’Orlando, sconfitta che costa la panchina a Bernardi in favore dell’accoppiata Pozzecco-Steffè, addirittura supplementi adrenalinici per Imola-Pistoia e Scafati-Veroli.
Pistoia può gioire solo dopo un tempo supplementare, al termine di una partita che Imola ha giocato dimostrando grande carattere ed orgoglio e quindi ben reagendo agli stimoli infrasettimanali di coach Fucà che, nonostante la sconfitta, salva la panchina. Pistoia se ne torna quindi a casa e, sulle note di Romagna Mia, terra che le ha portato in dote 4 punti su 4 considerando la vittoria a Forlì nella seconda giornata, si tiene stretta il primo posto in classifica in condominio con l’ormai non più sorpresa Biancoblù. Veroli perde invece il “derby delle deluse” di inizio campionato, cadendo all’overtime contro una Scafati saldamente guidata dai suoi americani e ben supportata d gragari di qualità come Tavernari e Ghiacci.
Spettacolo anche, e soprattutto, al San Filippo, dove di scena c’era il “Derby del Garda”. I bresciani regalano ai propri tifosi una serata indimenticabile, recuperando clamorosamente il -18 del primo tempo (32-50), con una grande prestazione di terzo quarto, 34-13 il parziale, e chiudendo il match grazie ad una superdifesa che poco concede agli scaligeri nel tempo supplementare. Non è un caso che da questo match esca il meglior USA di giornata, J.R. Giddens, autore di 21 punti, ma soprattutto vincitore di 14 carambole che, alla fine, hanno fatto la differenza.
Defibrillatori pronti all’uso anche sugli spalti del PalaFerraris di Casale Monferrato, dove i padroni di casa riescono a raddrizzare il march nella terza frazione di gioco, risalendo dal -12 di fine primo tempo, al +5 di inizio ultimo quarto. La rimonta piemontese è però costretta a sfumare all’ultimo, per mano di quella vecchia volpe di Troy Bell, che con un guizzo all’ultimo secondo, spariglia le carte regalando a Barcellona i 2 punti in classifica.
L’MVP nostrano di giornata esce dal match che la Biancoblù vince a Bologna, tra le mura amiche, dopo aver osservato il turno di riposo. Pecile fa letteralmente vedere i sorci verdi alla difesa di Trento, tirando ben 13 volte dalla lunetta, 12/13 lo score dalla linea della carità, ma soprattutto dimostra di trovarsi a proprio agio nel guidare una squadra giovane, fresca, inesperta e raffazzonata all’ultimo secondo. Il play bolognese vince il raffronto diretto con Forray, ma è tutta la Biancoblù a difendere bene, soprattutto negli ultimi 2 minuti, in cui i padroni di casa piazzano il mortifero parziale di 7-2 che chiude la partita.
L’anticipo del venerdì aveva precedentemente aperto la giornata degli arrivi in volata con l’ennesima sconfitta casalinga di Forlì, incapace di recuperare il -2 negli ultimi 14 secondi di gioco, affidandosi a scelte di tiro discutibilissime. Partita bruttina, anche su sponda jesina, e decisa, alla fine, dall’ammutinamento di Todic e da una chiamata poco limpida a segnalare un più che dubbio sfondamento di Spencer. Da cpire poi come qualche spernacchiamento ai danni di Hoover abbia procurato qualcosa come 1320,00 euro di multa, mentre i precedenti fischi ed insulti indirizzati a Sorrentino, nel match contro Scafati, siano passati sotto silenzio. Come al solito ci si trova di fronte ad una giustizia ondivaga, arbitraria più che arbitrale.
Ma ora uno sguardo alla prossima giornata. Le capoliste Biancoblù e Pistoia sno attese da partite difficilissime, rispettivamente a Verona ed in casa contro una quasi lanciata Scafati, mentre CasaleMonferrato sente odore di primato in classifica nella trasferta insidiosa, ma non impossibile, di Veroli. Chiudono il quadro Trento-Ferentino; l’esordio in panchina di Pozzecco in Jesi-Capo d’Orlando; Barcellona-Imola e Trieste-Forlì. Riposa Brescia.
Classifica comleta http://www.legaduebasket.it/stand/complete.phtml?year=2012&lea=28
Massimo Framboas