SASSARI – Per la seconda giornata del girone H dell’Eurocup ,la Dinamo Banco di Sardegna Sassari affronta in trasferta i francesi dell’Orléans Loiret. Per la società del presidente Stefano Sardara si tratta della prima trasferta europea della sua storia. Il match potrebbe già rivelarsi decisivo per la qualificazione alla fase successiva.
Dinamo
Sassari, con la vittoria sulla Sidigas Avellino, ha scacciato definitivamente i fantasmi apparsi al PalaSerradimigni dopo la sconfitta contro l’Enel Brindisi. I ragazzi di Meo Sacchetti, ritrovando i meccanismi di gioco che hanno permesso alla squadra di aggiudicarsi le prime cinque partite del campionato, hanno demolito gli irpini. Un buon passo avanti anche rispetto al debutto europeo dove, pur giocando una partita con tante sbavature difensive, hanno battuto gli spagnoli del Cajasol Siviglia. I biancoblù si presentano al debutto esterno nell’Eurocup, con l’intento di trovare il giusto equilibrio nel minutaggio tra il quintetto titolare e i ragazzi che si alzano dalla panchina. Meo Sacchetti, come sempre molto chiaro, ha più volte affermato che a tale obiettivo si deve arrivare a piccoli passi, non facendo dei semplici calcoli sulla carta. Ogni partita va giocata con intensità, e sarà l’andamento del match a indicare la via da seguire. I sassaresi saranno seguiti da un piccolo gruppo di tifosi, che cercheranno di farsi orgogliosamente sentire nel catino del Palais des Sports.
Orléans Loiret
I transalpini sono reduci dalla sconfitta, subita a Belgrado per opera della Stella Rossa, nel match valevole per la prima giornata del girone. Nella massima serie francese l’Orléans è incappata dall’ennesima sconfitta, e il ruolino di marcia dei ragazzi di coach Philippe Herve è assolutamente deficitario: una sola vittoria, cinque sconfitte e ultimo posto in classifica.
L’Orléans Loiret Basket, così come il Cajasol Siviglia, ha un roster molto giovane. Come la Dinamo è agli esordi in Eurocup, ma i francesi hanno già nel loro palmares un’esperienza europea nel 2011, quando si sono dovuti arrendere agli ucraini dell’Azovmash Mariupol, in fase di Qualifying Round della stessa coppa. Altra circostanza che lega le due compagini è l’eliminazione in semifinale nella corsa allo scudetto della passata stagione, con relativo terzo posto finale. Il roster è composto da ben cinque americani in organico (Young, Broyles, Green, Greene e Osby), e una nutrita pattuglia transalpina. L’Orléans non ha una tipologia di gioco ben definita. Gli esterni pur non avendo nella continuità la loro migliore caratteristica, se in giornata possono diventare molto pericolosi. Meo Sacchetti dovrà prestare molta attenzione a Jahmar Young, uscito da New Mexico ed ex Ventspils, e all’ala ex Charleroi Brian Greene, al secondo anno in Francia. Garantisce il giusto bagaglio di esperienza un girovago dell’Europa della palla a spicchi: Caleb Green, 10 punti e 6 rimbalzi, l’anno scorso in Eurolega con lo Charleroi. Molto interessante il playmaker tascabile (169 cm) Marc Antoine Pellin, che avrà la sua bella gatta da pelare nel contenere Travis Diener.
Arbitreranno l’incontro, i signori Fernando Rocha (Portogallo), Tomas Jasevicius (Lituania) e Luis Lopes (Portogallo).
Si gioca al Palais des Sports di Orléans, Rue Eugene Vignat 14/bis con palla a due alle ore 20.30.
La partita sarà trasmessa da Videolina sul digitale terrestre e sul canale satellitare 519 di SKY.
Marco Portas