SASSARI –La Dinamo Sassari, dopo l’appassionante match perso in casa della capolista Cimberio Varese, è volata direttamente a Belgrado dove, per la terza giornata del girone H dell’Eurocup, affronterà la Stella Rossa. Gli uomini di coach Sacchetti avranno subito l’occasione di sfogare sul parquet l’amaro epilogo del posticipo domenicale. La partita della Pionir Arena, rappresenta per la società del presidente Stefano Sardara, un’altra pagina della sua splendida storia recente.
Si giocherà nella bolgia della storica Pionir Arena che contiene 8.150 posti a sedere, tutti sold out.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari
I sassaresi si presentano in Serbia con la chiara volontà di giocarsi la partita a viso aperto, secondo i dettami tattici cari a coach Sacchetti. A Varese i biancoblù hanno mostrato di poter variare il loro tipo di gioco basato finora principalmente sul tiro da fuori. L’ultimo quarto ha visto Travis Diener servire i compagni nel pitturato, trovando in Bootsy Thornton uno splendido interprete nei giochi spalle a canestro. E’ stato sicuramente un chiaro segnale lanciato al campionato, dove i sassaresi occupano un meritato secondo posto nel terzetto che insegue la Cimberio. Il condottiero biancoblù Meo Sacchetti presenta il match con i serbi con questi concetti, pubblicati sul sito ufficiale della società: “Mi aspetto dai miei il giusto atteggiamento in campo, dato che giochiamo in una piazza importante contro una società storica come è la Stella Rossa. Voglio vedere sicuramente come approcceremo la sfida dopo tante partite e tanti viaggi, sarà importante soprattutto a livello mentale. Stiamo vivendo onestamente un vero tour de force, in una serie che negli ultimi sette giorni ci vede alla terza trasferta consecutiva. Nelle intenzioni ci dovrebbe essere una rotazione maggiore fra quintetto e panchina, ma chiaramente dipenderà dall’andamento complessivo dell’incontro. Lo scorso week end, prima della gara di Varese, eravamo in apprensione per Ignerski e Vanuzzo. Entrambi non si erano potuti allenare e Ignerski lo abbiamo testato onestamente soltanto poco prima del match. In campo abbiamo avuto risposte più che buone, vediamo come va stasera in allenamento e valuteremo la situazione. Penso che non ci dovrebbero però essere problemi. La sconfitta in casa della Cimberio nel male ci ha lasciato zero punti alla sirena finale e l’amaro in bocca perché a un certo punto ci avevamo fatto la bocca buona e potevamo vincerla. È però troppo presto per capire cosa ci ha lasciato di buono, lo faremo più avanti. L’influenza della coppa sul campionato? Indubbio che va tutto messo a bilancio, lo sapevamo dall’inizio. L’Eurocup ci onora e permette di crescere ulteriormente come società e singoli a livello di esperienza, ma è dispendiosa a livello di energie. Andiamo avanti facendo dei sacrifici, ma è normale, non abbiamo assolutamente rimpianti, ci mancherebbe. Abbiamo deciso di farla, vogliamo farla e ora la portiamo avanti”.
Stella Rossa Belgrado
I biancorossi di Belgrado rappresentano, insieme al Partizan, la storia del basket serbo. Nel loro palmares figurano dodici titoli nazionali e una Coppa delle Coppe vinta nel 1974. Dopo l’indipendenza dall’ex Jugoslavia hanno vinto tre titoli serbi. Sono reduci da alcune stagioni molto deludenti, e la dirigenza ha profondamente rinnovato il roster con il chiaro intento di riportare il club ai fasti del passato. Tra gli obiettivi stagionali, oltre la conquista della Lega Adriatica, vi è sicuramente l’Eurocup. La prima parte della stagione non ha assolutamente rispettato le attese della preseason. In campionato, dopo quattro sconfitte in cinque match giocati, la società ha deciso di esonerare coach Lazic al cui posto è subentrato Vlada Vukoicic. Ha fatto le valigie anche l’ex Scavolini Pesaro Morris Almond. La cura Vukoicic ha immediatamente portato i suoi frutti: sei vittorie consecutive tra Lega Adriatica ed Eurocup, con il fiore all’occhiello del derby vinto nella tana dei cugini del Partizan. Il gioco dei biancorossi si basa sull’esperienza di Igor Rakocevic, noto agli appassionati italiani per il suo recente passato nei campioni d’Italia della Montepaschi Siena, e sulla devastante fisicità di Marcus Nelson. Chiudono il quintetto il duo USA Mike Scott – Elton Brown, oltre al talentuoso Boris Savocic. Si alzano dalla panchina gli esperti Bojan Subotic e Rasko Katic, che danno ampie garanzie sotto canestro a coach Vukoicic. I serbi si trovano a punteggio pieno nel girone, per via delle vittorie contro l’Orléans, alla Pionir Arena, e dopo un tempo supplementare in casa degli spagnoli del Cajasol Siviglia.
Arbitreranno l’incontro, i signori Lottermoser Robert (Germania), Bardera Regis (Francia) e Silva Sergio (Portogallo).
Si gioca alla Pionir Arena di Belgrado, mercoledì 21/11/2012, con palla a due alle ore 19.30.
La partita sarà trasmessa da Videolina sul digitale terrestre e sul canale satellitare 519 di SKY.
Marco Portas