AVELLINO – Quella che si annuncia una gara interessante, tra Avellino del nuovo corso e Roma baldanzosa e fresca vincitrice dal match contro Varese, può essere sintetizzata in una sola domanda: riusciranno i nostri (nuovi) eroi in maglia biancoverde a battere questa nuova corazzata che scende al paladelmauro?
Se guardiamo il rollino di marcia della Sidigas, ci accorgiamo che anche in emergenza ha battuto superpotenze del calibro di Milano e Bologna sul proprio parquet, nonchè una squadra ostica come Brindisi. Cosa più importante è che Tucci potrà schierare una squadra finalmente al completo. Andato via Mavraides, che si è accasato a Caserta, e tagliato il quasi perennemente infortunato Warren, entrano nelle rotazioni Hardy, finalmente tesserato dopo le vicissitudini burocratiche, nonchè Taquan Dean, che a distanza di solo un anno, ritrova la maglia con cui aveva fatto grandissime cose. Avellino può gestire così una rotazione che diviene più lunga con più bocche da fuoco e con un maggiore equilibrio di punti tra quelli che arriveranno dagli interni e quelli che potrebbero arrivare dagli esterni.
Ci si aspetta una gara da alto punteggio, dato che Roma ha delle bocche da fuoco considerevoli e gente come Datome difficilmente può essere fermata nell’ultimo periodo. La prestazione che la Virtus ha profuso con Varese è la puntuale dimostrazione della crescita programmatica che Calvani sta mettendo in atto. Ogni giocatore ha un compito preciso, Taylor ci mette tanta inventività con gli assist, Goss esce dalla panchina e gioca con la classe di un veterano, Jones aggiunge difesa, Lawal e Czyk sono bravi a volare sopra il ferro, Datome è sempre Datome e D’ercole riesce a garantire minuti preziosi e grande lucidità.
Cosa si può chiedere di più? Attendiamoci quindi una gara in cui chi riuscirà a mettere le mani sui palloni in difesa, chi riuscirà a contestare più conclusioni e chi terrà il ritmo nelle sue mani potrà portarla a casa. Da una parte la rivoluzione avellinese contro la squadra ben formata questa estate da Calvani. Un match del centro-sud che pone di fronte due realtà di sicuro in crescita e che potranno e vorranno cercare di strappare un pass per le prossime Final 8.
Si gioca: al Palademauro di Avellino, domenica 9 dicembre ore 18,15
Precedenti: 8-22 (5-9 ad Avellino)
Arbitri: Cerebuch – Weidmann – Terreni
Domenico Landolfo