BOLOGNA – Sotto l’albero di Natale il campionato di serie A ci regala la sifda tra Virtus Bologna e Montepaschi Siena, da anni rivalità ormai accesa e che spesso regale gare di alto contenuto agonistico. La SAIE3 vuole continuare a confermarsi come squadra difficile da battere tra le mura amiche (mentre fuori casa la situazione è ben peggiore), mentre i senesi arrivano in Emilia per proseguire l’ottimo momento che sembra vederli ritornare ad essere quel rullo compressore, almeno in Italia, che non temeva avversari. I bianconeri hanno vinto tre degli ultimi quattro confronti diretti, dopo aver interrotto un digiuno durato una ventina da gare, ma gli uomini di Banchi non si lasceranno certo impressionare dai numeri.
SAIE 3 BOLOGNA
Un’altra sconfitta per larghi tratti imbarazzante in trasferta e l’infermeria sono le due questioni che più preoccupano in casa Virtus. Il crollo di Venezia, con a mala pena 50 punti segnati, è solo l’ultimo capitolo di una lunga serie di prestazioni sconfortanti che la truppa di Finelli ha offerto lontano dalle mura amiche della Unipol Arena. La conitnuità di rendimento in casa sta permettendo di navigare in discrete acque, ma la gara con Siena inaugura un ciclo di partite tutt’altro che semplici e che potrebbero complicare non poco i piani in ottica Coppa Italia. La partita odierna con la Montepaschi, dunque, richiederebe la vittoria, ma il compito è decisamente arduo e le condizioni fisiche di diversi giocatori non aiutano. Minard (distorsione alla caviglia) difficilmente ci sarà, Hasbrouck, fermo per buona parte della settimana, giocherà parecchio menomato, mentre Poeta e Gigli continuano a non essere al 100% della condizione fisica. Sarà necessaria, pertanto, una “rinascita” da parte di Steven Smith, autore di una delle peggiori partite di sempre al Taliercio, e la prosecuzione del buon momento di Riccardo Moraschini, protagonista all’All Star Game di settimana scorsa e in netta crescita anche nella considerazione di coach Finelli.
MONTEPASCHI SIENA
Situazione diametralmente opposta per i Campioni d’Italia, che sembrano essere riusciti a trovare la quadra per quello che riguarda il proprio gioco. Alla difesa asfissiante del ciclo Pianigiani è subentrato un attacco spumeggiante, guidato da un Bobby Brown che, dopo avere sbugiardato chi non credeva in lui, sta giocando davvero alla grande. Sette sono le vittorie consecutive in campionato e il passaggio del turno in Eurolega ha ulteriormente rafforzato la convinzione nei propri mezzi di un gruppo che ha al suo interno tanti ex. A partire da David Moss, che è ormai il cuore della squadra, continuando con Tomas Ress, Kristian Kangur e il più “recente” Viktor Sanikidze, di sicuro il più rimpianto sotto le Due Torri. Sarà una partita da non sottovalutare per i bianco verdi, che dovranno anche non farsi distrarre dalla cronaca extra campo. Come abbiamo detto, il bilancio recente vede in vantaggio Bologna, ma Luca Banchi semrba aver trovato gli equilibri per tornare a far funzionare, seppur in maniera diversa, la macchina senese con la precisione di un orologio svizzero. La squadra ha potuto allenarsi al completo per tutta la settimana, ed è stata la prima volta dall’inizio dell’anno, anche grazie alla pausa per l’All Star Game.
PRECEDENTI: 72, con 38 vittorie di Bologna e 34 di Siena;
ARBITRI: Seghetti – Paternicò – Di Francesco;
PALLA A DUE: Domenica 23 dicembre 2012, ore 18.15 alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bo);
Nicolò Fiumi