ANCONA – Assume quasi l’aspetto di uno spareggio salvezza quello che si disputerà domani sera al PalaRossini di Ancona, quando le due terzultime in classifica con 8 punti (a pari merito, ma avanti la Sutor per effetto della differenza canestri negli scontri diretti), Montegranaro e Avellino, si sfideranno. E’ cambiata per la terza volta la guida della Sidigas: dopo l’esonero di Valli, è arrivato anche quello di Tucci, sostituito così da Cesare Pancotto. Sangiorgese, per altro, proprio quando si vocifera di un possibile ritorno dei marchigiani al PalaSavelli la prossima stagione; Pancotto era tra i possibili candidati alla panchina gialloblu in estate, quando Montegranaro decise di puntare su Recalcati. Una sfida importante anche dal punto di vista personale, con il neo-allenatore della Sidigas che potrà ottenere una sorta di rivincita, oltre all’importanza stessa della partita. La Sutor, d’altronde, vorrà rifarsi della sconfitta maturata dopo un supplementare con l’ACEA Roma; ci si attende una gara molto equilibrata, con i matchigiani che partono leggermente favoriti.
Sutor Montegranaro
La Sutor dovrà cercare di prendere quanto di buono fatto con i capitolini (in particolare nel primo tempo) e trarne i frutti nel match di domani, dove i gialloblu sono praticamente obbligati ad ottenere la vittoria. Finora, con le dirette avversarie per la permanenza nella massima serie, il bilancio dei marchigiani è positivo: le vittorie con Biella, Pesaro e la stessa Avellino, e la sconfitta con Cremona solo dopo un overtime, sono sicuramente segnali incoraggianti per la salvezza. Ma c’è ancora da lavorare molto. E coach Recalcati è il primo a saperlo: è in particolare dal punto di vista difensivo che Montegranaro soffre di più: i veregrensi risultano essere la peggior difesa del campionato, con 86.1 punti di media subiti a partita. Non che la Sidigas faccia molto meglio, visti gli 85.3 punti subiti (penultima dietro ai calzaturieri in questa graduatoria), che garantiranno probabilmente un match a punteggio elevato tra le peggiori difese del nostro campionato. I gialloblu dovranno quindi svolgere un importante lavoro difensivo, per limitare una squadra talentuosa e atletica come Avellino. Guardando nella metà campo offensiva, bisognerà basarsi su un attacco più equilibrata piuttosto che basato su molti individualismi, come forse è stato negli ultimi match. D’altronde, le grandi prove dei lunghi Burns e Amoroso non sono bastate per strappare la vittoria nelle ultime uscite. Proprio dal lungo ex Pesaro ci si attende un importante contributo, così come è stato nelle ultime gare. La Sutor dovrà infine fare i conti con i guai fisici di Tamar Slay e di capitan Fabio Di Bella, che pur limitandone il minutaggio ne garantiranno la presenza nelle rotazioni di coach Recalcati.
Sidigas Avellino
Solo 2 vittorie in 8 partite. Questo il fallimentare bilancio di Gianluca Tucci sulla panchine degli irpini, con un esonero giunto quasi inevitabilmente, così come quello di Valli a inizio stagione, ex coach sutorino. E’ legato alla formazione di Viale Zaccagnini anche Cesare Pancotto, che, più volte accostato alla panchina di Montegranaro questa estate, ha avuto a disposizione solo 3 giornate di allenamento per preparare i suoi alla sfida con i marchigiani. Quello tra Recalcati e Pancotto è un duello quasi leggendario: i due combinano addirittura 2.009 panchine nella massima serie, in quello che sarà un duello tra due dei migliori strateghi del nostro basket. In quel di Avellino, a inizio stagione erano state ben altre le aspettative riposte nella squadra, ma la dirigenza non ha mai voluto perdere il filo della situazione e si è adattata buttandosi sul mercato, seppur con scelte abbastanza discutibili. Tra le file dei Lupi, ci si attende qualcosa di più da un Hardy che finora non ha ancora convinto a fondo. Shakur e Richardson (miglior realizzatore per Avellino, con una media di 12.9 punti a partita) dovranno dimostrare di avere lo spirito giusto per continuare questa avventura tra luci e ombre; anche il cuore della ormai bandiera della Sidigas Valerio Spinelli avrà un ruolo importante in questa sfida, che, in caso di vittoria, consentirebbe ai biancoverdi di lasciarsi alle spalle Montegranaro e scacciare la zona retrocessione.
Precedenti: in 14 scontri sono 7 le vittorie della Sidigas, contro le 6 dei locali
Arbitri: Begnis-Weidmann-Calbucci
Si gioca: domenica 20 gennaio presso il PalaRossini di Ancona, ore 18:15
Diretta TV: Telenostra
Federico D’Alessio