Il 131° derby della storia tra Cantù e Varese è di fondamentale importanza per entrambe: Varese deve vincere per mantenere i due punti di vantaggio su Sassari (favorita nel match casalingo con Pesaro), Cantù deve superare la mini crisi delle ultime giornate, 4 sconfitte nelle ultime 5 gare stagionali, per difendere il quarto posto in classifica dagli attacchi di Roma e Milano.
Nel girone d’andata vinse Varese di 4 al fotofinish (77-73) dopo 40′ tiratissimi. Partita importante per il regista varesino Green, grande protagonista della splendida stagione biancorossa: a Cantù nella stagione 2010-2011 raggiunse la finale scudetto contro Siena ma non fu confermato e, dopo un anno in LegaDue a Barcellona (mistero del basket come possa essere sparito dai radar della serie A), è tornato a giocare al livello che gli compete.
In attesa di sapere come si comporteranno i protagonisti sul parquet, l’unica certezza è che i tifosi di Varese non potranno assistere alla sfida del PalaDesio: le autorità competenti hanno infatti vietato la vendita dei biglietti ai residenti di Varese e provincia e le due società hanno stilato un comunicato congiunto in cui sottolineano l’amarezza nell’apprendere la decisione di vietare la trasferta.
Cimberio Varese
Per passare al PalaDesio la squadra di coach Vitucci dovrà essere mentalmente pronta per giocare tutti i 40′, e non solo 30′ come visto recentemente con Siena e Bologna, dovrà essere intensa sui due lati del campo e avrà bisogno del contributo di tutti. Oltre alla solita e inimitabile coppia Green – Dunston, serviranno le qualità balistiche di Sakota, l’esperienza e il fisico di Capitan Ere, i cambi di ritmo di DeNicolao, l’atletismo di Polonara, le giocate di Banks e i minuti di qualità di Rush e Talts.
Banks non sarà al meglio, causa fastidiosa influenza in settimana, ma è chiamato a una risposta forte dopo un periodo poco brillante, nella speranza che torni presto il fantastico giocatore ammirato prima dell’infortunio alla caviglia.
FoxTown Cantù
Il periodo difficile che sta attraversando Cantù è legato alla cessione di Markoishvili al Galatasaray, con conseguente cambio nel modo di giocare: coach Trinchieri senza il georgiano non ha più un esterno perimetrale che usciva dai blocchi per tirare e che attaccava il canestro dal palleggio, ma un 4, il sostituto Mancinelli, che si adatta a giocare da 3 ma che preferisce giocare spalle a canestro; la squadra ha così maggiore tonnellaggio e centimetri, soprattutto se in campo insieme Mancinelli, Leunen e Brooks, ma ha meno punti e profondità negli esterni, dove i sempre positivi Aradori e Tabu sono costretti agli straordinari.
L’americano Jerry Smith, a tre mesi dall’infortunio, ha ripreso ad allenarsi a pieno regime con la squadra, ma probabilmente nei 12 a referto sarà presente il suo sostituto, il deludente Kevin Anderson; il lungo Tyus è rientrato a Brindisi ma è ancora lontano dalla forma ideale.
Precedenti: Pallacanestro Cantù – Cimberio Varese 49-81 (35-28 a Cantù).
Arbitri: Luigi Lamonica, Massimiliano Filippini, Mark Bartoli.
Palla a due: PalaDesio, Domenica 24/2, ore 20:00
Marco Pozzi