Primo di due impegni casalinghi consecutivi per la Scavolini Banca Marche, che questa domenica ospita all’Adriatic Arena l’ostica Trenkwalder Reggio Emilia, una delle squadre rivelazione del campionato e fresca dominatrice di Milano nel suo ultimo incontro interno.
Scavolini Banca Marche
La squadra di Markovski arriva al match dopo la preventivabile sconfitta esterna di Sassari ma comunque in un buon momento di forma, visto che sia nella trasferta sarda che soprattutto nella vittoria interna contro Siena i biancorossi hanno dimostrato che stanno viaggiando probabilmente al meglio delle loro possibilità.
Gli allenamenti settimanali hanno portato le tegole degli infortuni ad Amici e Flamini, il primo alla caviglia sinistra ed il secondo al ginocchio destro, che mettono in serio dubbio la loro presenza nella sfida; si tratta di due elementi di rincalzo ma specialisti della difesa e che comunque consentirebbero a coach Zare di allungare le rotazioni e di non arrivare alla fine con la spia della riserva accesa in un match contro una squadra che fa dell’intensità di gioco il suo marchio di fabbrica.
Trenkwalder Reggio Emilia
Come si diceva i ragazzi di coach Menetti sono tra le sorprese della stagione ed arrivano a questa trasferta sull’onda lunga di un trend decisamente positivo; peraltro l’entusiasmo sembra palpabile anche tra i tifosi, come dimostra il previsto arrivo di circa 200 aficionados all’Adriatic Arena.
Anche l’arrivo (o meglio, il ritorno) di Troy Bell al posto dell’altra guardia James sembra già essere stato metabolizzato, innestando un americano dal rendimento sicuro in un solido sistema in cui fanno la loro buona parte gli italiani; in particolare uno dei segreti della squadra sembra essere stato il pronto ritorno ad alti livelli del play Andrea Cinciarini (prodotto del vivaio pesarese ed ovviamente ex della partita), oltre al solito Brunner che nelle realtà medio – piccole tende ad esaltarsi.
I padroni di casa si aspettano un ritorno ad altissimi livelli di Stipcevic dopo il mezzo passo falso di Sassari per cercare di superare una squadra che non eccelle in nessuna statistica particolare ma che sa come far giocare male gli avversari e che comunque è terza nella graduatoria del minor numero di punti subiti per partita; in realtà il match potrebbe decidersi sotto i tabelloni dove l’assetto della Trenkwalder, con due lunghi mobili e leggeri come Brunner ed Antonutti, potrebbe consentire a Markovski di riproporre a lungo il suo mini quintetto con Mack unico lungo, peraltro già visto con ottimi risultati anche contro Siena.
All’andata finì 71-59 per gli emiliani, in una gara dominata in lungo e in largo e che segnò l’inizio della grave crisi pesarese del girone d’andata.
Precedenti in campionato: 19 vittorie per la Scavolini Banca Marche 8 vittorie per la Trenkwalder (10-3 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 18 novembre 2012 ore 18:15 – Adriatic Arena, Pesaro
Arbitri: Begnis, Sardella, Ramilli
Giulio Pasolini