SIENA – Ci siamo, fuori i secondi, stasera è una partita da dentro o fuori per Siena. Non certo per il Barcellona che è ormai qualificato e certo di essere primo nel girone, ma per Siena la partita del Palaestra è un vero e proprio spareggio, stasera alle 22,30 circa sapremo se la partita di Vitoria, tra una settimana, avrà un senso o se i biancoverdi potranno tranquillamente andare in Spagna in gita sociale. La qualificazione di Siena passa infatti attraverso due vittorie contro le due squadre spagnole del girone, se Carraretto e compagni compiranno il miracolo di ottenere 4 punti nelle prossime 2 partite staccheranno matematicamente il biglietto per i play-off di Eurolega, con una sola vittoria, stanti i troppi scontri diretti persi, e con scarti anche importanti, la qualificazione resterebbe una chimera. Ma per poter continuare ancora a sperare serve stasera, come abbiamo sottolineato, un vero e proprio miracolo. La Montepaschi si troverà di fronte infatti una delle 2-3 squadre più forti d’Europa, quel Barcellona capace di vincere 11 partite perdendone solo 1 in un girone difficilissimo, quel Barcellona largamente pronosticato come sicuro fonalista a Londra. I catalani sono una vera e propria macchina da guerra anche se stasera si presenteranno sul parquet senese privi di due pezzi da novanta: mancherà Pete Mickeal, al quale vanno obbligatoriamente tutti i migliori auguri per una guarigione totale dall’embolia polmonare che lo ha colpito mettendo a rischio anche la prosecuzione della carriera dello statunitense, e poi mancherà Sua Maestà Juan Carlos Navarro, il fromboliere per eccellenza della squadra di Pascual è infatti rimasto a Barcellona e l’attacco dei catalani non potrà che risentire dell’assenza del suo primo terminale offensivo. Ma le frecce all’arco di Pascual sono comunque tante ed acuminate, i vari Huertas, Sada, Jasikevicius, Ingles non hanno certo bisogno di soverchie presentazioni ma, soprattutto, è nel pitturato che la supremazia degli spagnoli sarà difficilmente arginabile. La front line degli azulgrana fa paura: Tomic, Todorovic, Jawai, Wallace, Lorbek costituiscono un pacchetto di lunghi che non ha paragoni in Europa, classe, punti nelle mani, fisicità, varietà di soluzioni, davvero un’impresa per i lunghi senesi far fronte a tanta potenza. Non dimentichiamo poi il golden boy Rabaseda che all’andata fu capace di una partita senza precedenti segnando 16 punti col 100% dal campo.
A tutto questo ben di Dio Banchi dovrà contrapporre una squadra menomata, fortemente menomata, dagli infortuni. Al momento non è dato sapere se almeno Janning sarà della partita, Hackett è sicuramente out, Ress continua ad essere convalescente e se, come appare probabile, dovesse mancare anche Janning il pronostico, già chiuso, diverrebbe davvero blindato in favore degli ospiti. Il compito più arduo dovranno affrontarlo i lunghi senesi: i vari Ortner, Eze, Kangur e Lechtaler sono chiamati a scontrarsi con la forza d’urto che abbiamo descritto poco sopra, e non si divertiranno, sarà poi necessaria tutta l’intraprendenza di Brown, la fisicità e la difesa di Moss e, magari, una serata magica da chi fino ad oggi non ha brillato come Rasic e Sanikidze. Luca Banchi, intervistato sul sito ufficiale della Società biancoverde ha così presentato la sfida stellare all’invincibile Barça:
“Ci prepariamo a vivere una serata straordinaria di basket con un palasport esaurito e di fronte alla formazione che forse è da considerare la principale aspirante al titolo continentale. Entrambe le squadre arriveranno a questo incontro con importanti defezioni ma il desiderio è quello di dare vita ad una serata speciale, dove solo una gara perfetta potrà permetterci di competere contro un avversario così forte ed il nostro pubblico potrà darci la spinta decisiva per rendere la nostra gara ancor più entusiasmante“.
Il Palaestra sarà esaurito, la Mens Sana ha comunicato ufficialmente che non ci sono più biglietti a disposizione ed è da augurarsi che il pubblico sia davvero il sesto uomo in campo. Arbitreranno i signori Belosevic (Serbia), Radovic (Croazia) e Bissang (Francia). Palla a due alle ore 20,45
Alessandro Lami