Nel turno pasquale spezzettato in più tronconi Scavolini Banca Marche ed Oknoplast si sfidano all’Adriatic Arena in uno degli anticipi del sabato; in palio c’è una grossa fetta di salvezza, visto che entrambe le formazioni sono alle prese con una stagione non certamente all’altezza con i fasti che in passato hanno caratterizzato questa storica rivalità.
Scavolini Banca Marche
I ragazzi di Markovski sono reduci dal secondo colpo esterno stagionale di Caserta, casualmente anch’esso giunto in terra campana, con il quale è stato ripreso lo slancio per agguantare il prima possibile il traguardo salvezza dichiarato per questa stagione.
Se il morale è tornato ad essere tendente all’alto, la stagione oramai inoltrata sta cominciando a chiedere il conto con i tanti acciacchi che ultimamente hanno coinvolto vari elementi più o meno importanti del roster; ai gregari Amici e Flamini, entrambi comunque sulla via del pieno recupero, si sono aggiunti anche i fari Stipcevic e Kinsey, il primo reduce da un infortunio alla caviglia che comunque non ne ha impedito l’utilizzo contro Caserta ed il secondo da un problema al ginocchio rimediato proprio nella partita contro i campani.
Inutile dire dell’importanza dei due giocatori per le formazione di Markovski, visto che dal loro arrivo sono state vinte 5 partite su 10; entrambi comunque dovrebbero far parte senza problemi del match, anche se in settimana hanno svolto un lavoro differenziato.
Oknoplast Bologna
Anche i virtussini sono reduci da una corroborante vittoria giunta nel recupero infrasettimanale disputato contro la Sidigas Avellino; una vittoria con la quale gli spettri di una retrocessione che sembrava così impensabile dopo le prime giornate, sembrano essere stati definitivamente allontanati.
Gli arrivi del nuovo coach Bechi e, soprattutto, di Pullen hanno portato linfa nuova ad un ambiente annichilito dagli infortuni e da tante sconfitte; non che d’improvviso sulla squadra del patron Sabatini splenda il sole ma almeno le due vittorie ottenute negli ultimi turni contro Reggio Emilia ed Avellino hanno raddrizzato una china sempre più pericolosa e, con un eventuale vittoria all’Adriatic Arena, si porrebbe la parole definitiva sulla questione salvezza.
Tuttavia ultimamente gli infortuni non hanno tormentato solo la Scavolini Banca Marche, se è vero che per l’incontro di sabato sono ancora a forte rischio le presenze di due elementi fondamentali come Poeta e Gigli a causa degli acciacchi che si trascinano dietro da lungo tempo; a ciò si aggiunga il freschissimo affaire Hasbrouck, la cui serpeggiante insoddisfazione ha fatto infuriare il già vulcanico patron Sabatini fino a farlo mettere fuori squadra in favore del giovane prospetto Andusic.
La sfida tra le due nobili decadute non si presenta certo tra le più spettacolari dell’anno; entrambe le squadre languono agli ultimi posti di classifica nelle statistiche per punti segnati, percentuali al tiro da 2 ed ai tiri liberi; certo che se tra gli ospiti dovessero essere confermate le tante assenze, dovrà necessariamente essere dato largo spazio ai talenti acerbi di Imbrò & C., contro cui una Scavolini Banca Marche seppure incerottata potrebbe avere facilmente la meglio.
Ex di turno tra i padroni di casa saranno il coach Markovski e Crosariol, protagonisti dell’ultima finale scudetto in casa virtussina, ormai tanti anni orsono.
All’andata finì 76-58 per i bolognesi, difficile quindi che i padroni di casa possano puntare anche a ribaltare la differenza canestri
Precedenti in campionato: 49 vittorie per la Scavolini Banca Marche 88 vittorie per l’Oknoplast (40-25 a Pesaro)
Si gioca: Sabato 30 marzo 2013 ore 20:30 – Adriatic Arena, Pesaro
Arbitri: Sabetta, Giansanti, Terreni