Nella partita che vede affrontarsi 2 delle 3 squadre arrivate alle Elite8 dalla Big East nessuno si aspettava una partita ad alto punteggio perché entrambe puntano più sulla difesa che sull’attacco.
Sulla carta Marquette era leggermente favorita non tanto per il seed quanto per il fatto che aveva un roster strutturato per mettere in difficoltà la zona 2-3 e poco più di un mese fa nella partita di Conference aveva battuto Syracuse.
A riprova di questo, nelle interviste dopo la netta vittoria con Indiana, Jim Boeheim aveva detto “We’re much better when we play teams that don’t know us. Marquette knows us. They know how to play against us, so it will be very difficult.”.
Ma se con gli Hoosiers i suoi ragazzi hanno fatto una partita quasi perfetta, oggi è riuscito loro un capolavoro e l’altra sua frase “This is one of our best defensive teams ever. They play it well.” trova conferma nei numeri che vedono Marquette limitata al 22,6% dal campo (3su25 da 3pti) e costretta a più palle perse, 13, che canestri realizzati, 12.
Per ‘Cuse miglior marcatore è James Southerland con 16 punti ma da evidenziare è la prestazione di Michael Carter-Williams che a 12 punti aggiunge 10 rimbalzi, 5 assist, 2 rubate e 2 stoppate. E stiamo parlando del playmaker della squadra.
I Golden Eagles nel primo tempo pur segnando solo 18 punti erano rimasti in scia grazie ai rimbalzi (21 contro 15) ma, pur giocando gran parte della ripresa con un quintetto grosso e alto per cercare di sfruttare il vantaggio fisico, qualche adeguamento della zona 2-3 ha permesso agli Orangemen di riequilibrare questa differenza.
Davante Gardner e Vander Blue segnano 14 punti ciascuno ma se Gardner li ottiene tirando 6su9 dal campo, Blue chiude con un pessimo 3su15 con 5 rimbalzi e 4 perse.
L’ultima volta che Syracuse è andata alle Final Four, anno 2003, ha poi vinto il titolo NCAA ma a roster aveva giocatori come Gerry McNamara, Hakim Warrick e soprattutto Carmelo Anthony.
Lo stile di gioco non è cambiato, sempre la stessa difesa a zona 2-3, ma Boeheim quest’anno ci torna pur avendo un solo giocatore da draft, Carter-Williams, grazie ad un gran lavoro difensivo che è riassumibile in questa tabella che riepiloga le prestazioni degli avversari affrontati fin’ora
Punti |
Canestri |
Palle perse |
% totale |
% 3pti |
Stoppate subite |
|
Montana |
34* |
11 |
17 |
20,4% |
12,9% |
5 |
California |
60 |
22 |
17 |
39,3% |
19,0% |
3 |
Indiana |
50** |
16 |
18 |
33,3% |
20,0% |
10 |
Marquette |
39*** |
12 |
13 |
22,6% |
12,0% |
8 |
*season-low di punti realizzati, il precedente era 60
** season-low di punti realizzati, il precedente era 56
*** season-low di punti realizzati, il precedente era 47 e minor numero di punti segnati in una partita di Elite Eight