Sia la Scavolini Banca Marche che la Sidigas terminano la stagione con il match che le vede sfidarsi all’Adriatic Arena; né l’una né l’altra hanno velleità di partecipare ai play-offs e, avendo entrambe raggiunto l’obiettivo primario della salvezza, la partita di domenica sarà unicamente l’occasione di accomiatarsi da una stagione che in buona parte è stata simile per le due formazioni.
Scavolini Banca Marche
I pesaresi, raggiunta la matematica salvezza già da tre turni e non avendo mai avuto serie speranze di post-season, giocano da tempo a briglie sciolte e con buoni risultati; la partenza anticipata di Kinsey (che dopo il match chiave contro Cremona ha salutato di comune accordo il gruppo per accasarsi in Spagna) non ha impedito ai ragazzi di Markovski di cogliere una vittoria esterna nel derby contro Montegranaro, sempre apprezzata dal pubblico di casa, e di mettere paura almeno per un tempo alla capolista Cimberio in quel di Varese.
Oltre al già citato Kinsey contro Avellino mancherà anche capitan Flamini, il quale ha chiuso anzitempo la sua tormentata stagioni a causa dei suoi ripetuti malanni; sarà l’occasione per coach Markovski per dare ancora maggiore spazio ai giovani italiani Amici e Traini.
Quest’ultimo, in particolare, dopo il gravissimo infortunio che ne ha di fatto stroncato la stagione, ha già assaggiato il campo da un paio di partite e non può che essere particolarmente soddisfatto del ritorno ad alto livello.
Sidigas Avellino
Anche coach Pancotto, così come dichiarato da Markovski nelle interviste settimanali, ha spronato i suoi a giocare al massimo e come se fosse una partita con qualcosa di più importante in palio; anche la Sidigas in effetti, dopo la sconfitta interna contro Venezia nell’ultimo turno che ne ha definitivamente affossato la speranze di play-offs, giocherà solo per l’onore e per il raggiungimento del miglior piazzamento possibile nella graduatoria finale.
Peraltro le analogie tra le due squadre non finiscono qui, visto che dopo un inizio di stagione assai difficile anche gli avellinesi hanno chiamato in corsa l’esperto Pancotto che, come Markovski, ha cambiato volto alla sua formazione fino a raggiungere un record personale positivo tra vinte e perse nella stagione.
Al contrario della Scavolini Banca Marche però, la formazione avellinese arriverà all’Adriatic Arena a ranghi completi, compreso quel Lakovic il cui arrivo in corsa, così come accaduto con Stipcevic, ha rivoluzionato la stagione dei lupi irpini.
La sfida, visto che la tensione agonistica non dovrebbe essere ai massimi livelli, verterà probabilmente sul confronto diretto tra i due piccoli play.
La Sidigas si fa preferire per un roster più lungo e maggiormente fisico sotto canestro, con il talentuoso Dragovic ed il rimbalzista Ivanov; Markovski, uno dei tanti ex tra i biancorossi di casa, dovrà sperare su una buona prova di Crosariol (altro ex), peraltro in un ottimo momento di forma, e magari anche dell’ultimo ex Cavaliero.
All’andata finì 71-78 per gli ospiti, prima vittoria dell’era Markovski che, dopo il tremendo filotto di 11 sconfitte in fila, ha sancito il punto di svolta della stagione pesarese.
Precedenti in campionato: 13 vittorie per la Scavolini Banca Marche 10 vittorie per la Sidigas (7-4 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 5 maggio 2013 ore 20:00 – Adriatic Arena, Pesaro
Arbitri: Taurino, Chiari , Vicino
Giulio Pasolini