Anche l’ultima partita di regular season mette in mostra la solita Milano distratta, sprecona e poco incline a chiudere le partite e, al cospetto di una Brindisi senza alcuna motivazione, riesce a complicarsi la vita, fino a giocarsi un finale punto a punto in una girandola di tiri liberi.
Nonostante ciò, porta a casa la vittoria e guadagna, almeno per il primo turno, il fattore campo, andando a scontrare Siena.
Langford è tenuto a riposo per la distorsione alla caviglia patita in settimana, mentre viene reintegrato Bourousis nel roster. Radosevic parte in quintetto ma gioca una partita insufficiente, mentre Gentile e Fotsis propiziano il primo vantaggio milanese sul 9-4. Dall’altra parte risponde un sontuoso Viggiano che segna undici punti in sei minuti e riporta avanti i suoi a metà primo quarto. I 27 punti concessi dalla difesa di Milano sono davvero troppi, considerata anche la totale assenza realizzativa di Gibson.
Nel secondo quarto è solo una sciarada di palle perse di Fultz a rimettere in carreggiata Milano che, con Melli, si riporta avanti. Il gioco sui 28 metri giova ai biancorossi che realizzano conclusioni facili in superiorità numerica andando sul +8. Una scarica di Reynolds da tre punti riporta a contatto gli ospiti, poco dopo una grottesca schiacciata sbagliata da Pops Mensah Bonsu in solitaria.
Il tempo si chiude con una pessima palla persa di Fotsis, che regala una schiacciata in contropiede di Viggiano.
Brindisi, al rientro, propone ampi tratti di zona e mette la testa avanti con Reynolds, ma Melli risponde con un secondo tempo di grande vigoria fisica ed efficacia a rimbalzo.
Hairston mette a segno due canestri importanti, prima che ancora Reynolds, in trance agonistica, non fissi il risultato sul 69 pari.
E’ ancora Melli a imperversare sotto il tabellone avversario con canestri e rimbalzi in attacco. Bourousis contribuisce, nei suoi minuti in campo, con grande pericolosità in post basso.
Milano vive i suoi momenti migliori quando si distende in campo aperto e, ancora grazie alle perse di Brindisi (21 alla fine), trova qualche canestro che regala il +9 sull’83-74.
La partita sembra finita, ma ancora i canestri di Reynolds recuperano in un batter d’occhio il divario e restituiscono un finale di partita ancora combattuto. Il canestro di Mensah-Bonsu regala il +3 a Milano e la bomba di Robinson del -1 a pochi secondi dalla fine, sembra rimettere tutto in discussione, ma i liberi di Fotsis e la rubata di Pops Mensah.Bonsu chiudono definitivamente la contesa.
EA7 Emporio Armani Milano – Enel Brindisi 94-89 (24-27, 24-17, 21-25, 25-20)
Gli audio dei coaches:
Sergio Scariolo
MVP: Niccolò Melli 15 punti, 8 rimbalzi, il 100% dal campo e una prova sontuosa nel quarto periodo.
WVP: Jonathan Gibson. 5 punti e un linguaggio del corpo da giocatore già in vacanza.