In attesa della risposta definitiva da Spanoulis, il Barcellona è ad un passo da Nemanja Bjelica, giocatore che il club catalano sta corteggiando( come da noi riferito) da diverse settimane.
L’ala serba è un vecchio pallino di Pascual fin dai tempi della Stella Rossa di Belgrado e pochi giorni fa è stato praticamente raggiunto un accordo tra i dirigenti blaugrana e Luciano Capicchioni, agente che gestisce i diritti europei del giocatore.
Bjelica è ancora vincolato per quattro anni da un contratto a salire con Vitoria e la prossima stagione dovrebbe percepire a Baskonia un ingaggio netto di 1 milione di euro( 1.3 lordo).
I recenti sacrifici operati dal club basco per trattenere alcuni giocatori(vedi Nocioni) per la prossima stagione, non pongono dunque tanti freni a questa cessione eccellente.
Per definire il tutto manca l’accordo tra le due società riguardo alla onerosa clausola rescissoria di 1,45 milioni di euro, stabilita per uscire dal contratto in favore di un club che disputa l’Eurolega.
A causa delle differente fiscalità della Catalogna rispetto ai Paesi Baschi, Bjelica a Barcellona ( in tre anni di contratto)guadagnerebbe meno rispetto alle attuali cifre ma ovviamente avrebbe la concreta possibilità di mettersi ulteriormente in mostra, al fine di strappare in futuro un contratto in Nba.
Ipotesi che per quest’anno sembrerebbe tramontata del tutto, visto il dietrofront recente operato da Minnesota che, dopo aver seguito a lungo il giocatore la scorsa stagione, si è tirata indietro al momento di pagare l’escape Nba di 1.1 milioni di euro.
Nelle ultime ore da Vitoria, probabilmente per accelerare le operazioni, han parlato anche di una non ben identificata offerta da parte di un club emergente di Eurolega (turco?) che metterebbe sul tavolo un biennale da 1.2 milioni netti a stagione per il giocatore e 800 k di buonuscita per il club.
Si prospetta insomma una situazione abbastanza simile a quella che portò al trasferimento di Huertas un paio di stagioni or sono: ne sapremo di più comunque a breve visto che il presidente del club basco Josean Querejeta, sarà a Barcellona giovedi per la riunione del comitato esecutivo della Cba e forse anche per chiudere l’affare.
All’Olympiacos intanto è emerso un nome papabile per sostituire il “figliol prodigo” Kyle Hines.
Si tratta di Paul Davis, attualmente sotto contratto con il Khimki ma possibile partente viste le vicissitudini economiche della compagine moscovita che han portato la stessa già a rinunciare a Planinic e Fridzon.
Il club del Pireo si è già mosso ufficialmente con un offerta di 300 k dollari per liberare il giocatore e poi trattare con il suo agente.
Alessio Teresi