Tallinn, 17 luglio 2013 – Se qualcuno ci avesse chiesto di scommettere su questa eclatante quanto perentoria vittoria degli azzurrini sui pari età russi, vittoria che vale al 90% il secondo posto nel girone che comporrà il quadro dei quarti di finale, avremmo avuto forti dubbi dopo la brutta prestazione di ieri contro la Lettonia.
Oggi invece, nella gara da dentro o fuori ed anticipando di fatto quanto accadrà da dopodomani sulla strada che porta verso la finale, i

Il Virtussino Landi, MVP della gara di oggi.
ragazzi di Sacripanti sono partiti lancia in resta smentendo chiunque ne abbia tracciato, compreso noi, un quadro inferiore rispetto alle attese dopo la bella prova di carattere e grinta contro la Spagna. Seppur con ancora qualche ragazzo acciaccato di troppo (Laganà e Fallucca), l’Italia manteneva alto ritmo e concentrazione e la fine del primo periodo recitava 27-14 con una difesa quasi perfetta ed un attacco micidiale, sugli scudi (e lo sarà anche sino a fine gara), Aristide Landi che chiuderà la gara come MVP sommando i 26 punti finali ed i 6 assist ed il canturino Awudu Abass, incontenibile a tratti che chiuderà invece con 18 punti e 2 rimbalzi. Ancora un pò appannato Amedeo Della Valle in fase offensiva (alla fine per lui 13 punti, 5 rimbalzi ed un assist), con i Russi che nel secondo parziale cercano di rientrare chiudendo il tempo sul 45-35 grazie ad un buon ritmo essenzialmente imposto dai due fratelli Andrei e Dimitri Zahkarov (7 assist per il play Dimitri con 2 rimbalzi e 9 punti finali). Per loro comunque buona prova nel complesso di Gudumak (Top Scorer della Russia con 17 punti, 6 rimbalzi e 2 assist), Trushkin (14 punti e 3 rimbalzi) ed infine Rogozkhin (11 punti e ben 8 rimbalzi).
Ma alla ripresa del gioco, sia Landi che Imbrò e senza dimenticare Lombardi e Cefarelli non davano più speranze agli avversari aumentando sempre di più il divario nel punteggio e soprattutto costringendo gli avversari a ben 20 palle perse contro le sole 10 degli azzurri, toccando addirittura più di una volta anche il +19 nel terzo periodo e senza mollare nemmeno e soprattutto nel quarto periodo, caratterizzando così una sfida basilare per la conquista del secondo posto nel girone dietro alla sorpresa Lettonia. Alla fine abbracci ed applausi in casa Italia con la consapevolezza che questi cali di rendimento, nell’ottica di una manifestazione così intensa, possono accadere.
Ora si aspettano le gare conclusive nella serata, Spagna-Slovenia e Lettonia-Francia che determineranno la classifica finale nel girone ma ai quarti ci si va, eccome !!!
Fabrizio Noto/FRED