
L’MVP Belinelli vs Shermaidini, dal profilo Facebook della FIP
Trento, 7 agosto 2013 – Niente male l’esordio di Azzurra by Pianigiani al Trentino Cup, torneo in preparazione agli Europei sloveni di settembre. Siamo chiari, nulla di fantastico anche perchè l’avversario non è parso…..Un ammazzasette, ma ci sono stati segnali confortanti ed interessanti in chiave gioco d’assieme specie in difesa in questa prima fase di preparazione per il settembre europeo. Luci sì ma anche coni d’ombra come era prevedibile in particolar modo nei confronti di alcuni giocatori, in palese ritardo di condizione specie mentale se al cospetto ti trovi, nel tuo ruolo, un certo Travis Diener, ogni riferimento ad Andrea Cinciarini è palesemente voluto.
Ma il play reggiano non ha sfigurato del tutto: dopo una buona prima frazione di gioco durante il quale si è alternato bene con il sassarese nella gestione del gioco, la ripresa vedeva alcuni suoi svarioni sia in fase di possesso (due perse di fila), e due scelte al tiro poco avvedute che davano agli avversari, nulla di trascendentale senza Hickman e Pullen (in possesso di passaporto georgiano e già in evidenza in passato per la nazionale dell’ex impero sovietico), addirittura il minimo svantaggio della gara sul 38-36 per l’Italia. Ma dopo questo passaggio a vuoto, un super Belinelli (MVP alla fine della sfida), rimetteva a posto le cose.
Poca cosa la Georgia, nonostante la presenza di un ottimo Shermaidini e di un volenteroso Markoishivili con un buon Sanikidze, i rossi han sofferto per tutta la gara il ritmo offensivo dell’Italia che han girato a tratti in modo sorprendente la sfera in attacco, creando tiri puliti e facili da concludere e che ha costretto gli avversari a cercarsi tiri a bassa percentuale di realizzazione.
Senza Bargnani e Gigli, a riposo per problemi fisici, una prova corale sotto canestro importante nella casella rimbalzi dell’Italia dove si pensava, prima della palla a due, che i chili ed i centimetri dei georgiani avrebbero potuto avere la meglio. Bene quindi in questo fondamentale un Mancinelli in versione assist-man, un ritrovato Cusin, il solito chirurgico Datome ed anche sprazzi di Daniele Magro interessanti.
Il punteggio comunque dice 85-69 e sarebbe potuto anche essere più ampio se gli azzurri non avessero perso un pò la concentrazione a 4 minuti dalla fine ma, si sa, essere adesso in forma sarebbe quasi un delitto e sostanzialmente tutti i ragazzi scesi in campo han risposto “presente”.
Domani Israele che ha sconfitto la Polonia per 81-65, sempre alle ore 20:30 in diretta su
Italia – Georgia 85-69 (21-10, 38-28, 64-43)
Italia: Cavaliero (0/1 da tre), Mancinelli 4 (1/3, 0/1), Poeta 4 (2/2), Melli 6 (2/4, 0/1), Vitali 4 (1/3), Cusin 1 (0/2), Datome 10 (5/6, 0/1), Diener 5 (0/2, 1/2), Rosselli 4 (2/2, 0/1), Magro, Cinciarini 8 (4/6, 0/1), Gigli ne, Belinelli 21 (8/10, 1/2), Moraschini ne, Gentile 8 (4/7, 0/1), Aradori 10 (2/3, 2/3). All: Pianigiani
Georgia: Boisa, Tsintadze 12 (1/4, 2/5), Shermadini 18 (4/5), Markoishvili 7 (2/6, 1/6), Patsatsia 1 (0/1, 0/2), Sanikidze 14 (1/4, 2/3), Metreveli 2 (1/1), Tskitishvili 6 (1/3), Burjanadze 5 (0/3, 1/1), Lezhava 2 (1/1, 0/3), Pkhakadze 2 (1/1, 0/2), Zeller (0/2) da tre. All: Kokoskov
Tiri da 2 Ita 31/50, Geo 18/53; Tiri da 3 Ita 4/14, Geo 6/24; Tiri liberi Ita 11/14, Geo 27/33. Rimbalzi Ita 32, Geo 32. Assist Ita 14, Geo 12.
Usciti 5 falli: Cusin
Polonia – Israele 65-81 (13-21, 31-39, 47-59)
Polonia: Wisniewski, Chylinski 4, Szubarga 4, Zamojski 11, Ponitka 11, Kulig, Waczynski 5, Hrycaniuk 6, Koszarek 2, Gielo 5, Ignerski 9, Karnowski 8. All: Bauermann
Israele: Limonad 2, Nissim, Naimy 7, Tyus 7, Ohayon 9, Casspi 14, Pnini 7, Eliyahu 19, Halperin, Kozikaro 6, Green 10, Elishay, Hanochi. All: Shivek
Fabrizio Noto/FRED
2 Comments
Davide
Caro Fred, ti ritrovo in nazionale dopo il fantastico giugno della Virtus…
A bruciapelo: ma il Beli c’entra in questa squadra? Mi ricorda tanto l’eroina dei film western, bella e affascinante, ma che c’entra poco con la trama e anzi la rallenta. Il Beli mi pare sia un po cosi, fantastico quando va di striscia, ma un po fuori dal coro. Secondo me, l’unico che ci puo tirare fuori dai guai agli Europei e’ Gigi, che deve fare in nazionale quello che ha fatto con roma, il leader ed il play (occulto) come il Gallo l’anno scorso. Altrimenti si va a casa subito. Un saluto
FRED
Certo, se resta disciplinato come in NBA…