Gruppo F
SLOVENIA – ITALIA 84-77
FINLANDIA – CROAZIA 63-88
Dura poco più di 8′ la gara tra finnici e croati. I ragazzi di Repesa infatti dall’11-11 passano al 30-12 guidati da Bogdanovic (15 punti e 5 rimbalzi) che di fatto chiude la gara. La tripla di metà campo di Koivisto serbe solo per gli highlists. La Croazia domina, guidata sotto canestro da un ottimo Tomic, che chiude a 11 + 7 rimbalzi, mentre in doppia cifra finiscono anche Rudez, 17, e Ukic, 11. Per i finnici 10 punti di Huff.
GRECIA – SPAGNA 79-75
In una gara di alti e bassi sono sempre i dettagli a fare la differenza e la scelta poco saggia del coach iberico di lasciare Gasol, dominante all’inizio in campo con 2 falli, fino al suo primitivo terzo fallo, alla fine è decisiva. Il pivot dei Memphis stava giocando alla grande, Bouroussis di certo ne ha approfittato. Nell’avvio oltre a Gasol, anche Rudy Fernandez e un ottimo Claver con le sue triple, spingevano le furie rosse sul più 12, prima che Bourussis dalla lunetta non chiudesse il primo quarto con 2 a cronometro fermo. A fare la differenza erano le triple greche nel secondo periodo, con Bramos,Zisis e Kaimakoglou a bersaglio con gara riaperta. Ancora Claver e Rudy andavano a segno per gli spagnoli, ma l’estro di Spanoulis e Kaimakoglou sempre dlla lunga ribaltavano il risultato, che alla pausa lunga era 41-38. Ancora Claver e poi le triple di Rudy spingevano meglio la Spagna, di nuovo con Gasol a dominare in vernice, e addirittura a mettere la tripla del +5. Kavvadas provava a fermare l’emorragia ma ancora il fratello di Pau continuava a mandare i suoi fendenti per il +7. Sloukas dalla lunetta chiudeva i giochi al 30′ sul 52-57. Ed era ancora lui ad aprire per gli ellenici il controbreak che riportava le squadre al testa testa. Quando poi la posta è altissima, tante responsabilità ai play, col suggestivo scontro tra Spanoulis e Rodriguez. Il pareggio era di Sloukas, a quota 64, a 4 e mezzo dalla fine. Qui ci mette lo zampino Bourussis che segna, provocando anche il quinto fallo di Claver, dando ai suoi 4 punti di vantaggio mai più recuperati. Gasol firma il sussulto della speranza, ma Bramos e Spanoulis la chiudono. Le cifre del match dicono che Spanoulis chiude con 20 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Sono 11 i punti di Kaimakoglou, mentre Printezis e Bouroussis si fermano a quota 10. Per la Spagna 20 punti e 5 rimbalzi per Gasol, 20 con 4 assist di Rudy, 9 con 11 rimbalzi di Claver.
Classifica: Slovenia 4, Italia 4, Croazia 4, Grecia 2, Spagna 2, Finlandia 2.
Domenico Landolfo