
Belinelli al tiro, by Ciamillo&Castoria
Lubiana, 12 settembre 2013 – L’Italia perde la propria imbattibilità all’Europeo sloveno proprio contro i padroni di casa che, al termione di 40 minuti abbastanza tirati, hanno meritato la vittoria in virtù di una serata buonissima al tiro dall’arco e di una superiorità sotto i canestri a tratti imbarazzante. L’Italia non ha saputo mettere in campo l’energia vista nelle sfide precedenti ed ha retto botta solo nei primi 20 minuti, per poi perdere contatto nel secondo tempo senza riuscire mai più a tornare in vantaggio potendo contare solo su un effimero -4 con bomba di Gentile per un -1 che non è però arrivato stante l’errore al tiro del figlio di Nando. La Slovenia aveva vinto, fino a stasera, quando aveva tirato col 45% dall’arco ed aveva invece perso quando aveva tirato al massimo col 25%, stasera gli sloveni hanno spaccato la partita proprio col tiro dalla distanza e con una supremazia sotto le plance che ha permesso ai verdi padroni di casa di avere moltissimi doppi e tripli tiri.
Si comincia con un ambiente decisamente avverso agli Azzurri che scontano il fattore campo di Lubiana, ma si va in campo sapendo che una vittoria permetterebbe ai ragazzi di Pianigiani di essere già nei quarti.

Belinelli in azione, by Ciamillo&Castoria
Le prime due azioni vedono un fallo di Lorbek e il primo canestro dal campo di Cusin, Aradori segna il 4-0 mentre i primi due punti dei padroni di casa arrivano dalla lunetta, gli sloveni poi sorpassano i nostri grazie ad una tripla di Nachbar, è però ancora Cusin a portare l’Italia sul +1 con una schiacciata siderale. Nachbar non ci sta e risponde pan per focaccia al Cuso schiacciando per il controsorpasso sloveno, poi un 6-0 firmato dalle triple di Cinciarini e Datome porta l’Italia sul +5. Il quarto si chiude con un batti e ribatti che consegna il +3 degli Azzurri al suono della prima sirena.
Il secondo quarto vede una Slovenia decisamente più in palla rispetto alla prima frazione di gioco, si assiste dapprima al sorpasso verde dalla lunetta e poi all’allungo grazie ad un parziale di 7-0. Gentile non ci sta e con una tripla firma il controsorpasso italiano in un periodo che vede molto equilibrio in campo con le due squadre che non riescono ad allungare. Tripla slovena e risposta analoga di Datome con l’Italia sempre lì a -2. Si complica la gestione di Pianigiani a causa dei falli dei lunghi: un Melli in difficoltà sale alla terza penalità mentre un Cusin decisamente presente si vede fischiato il secondo fallo. Intanto la Slovenia allunga sul +6 grazie ad una schiacciata di Dragic, mentre gli Azzurri continuano a soffrire davvero troppo sotto le plance. Il quarto si chiude sul +6 per la Slovenia che archivia il secondo periodo di gioco con un positivo +9.
Dopo l’intervallo lungo l’Italia non riesce a trovare punti e, oltre alle già notate difficoltà sotto canestro, deve fare i conti pure con la terrificante serata al tiro di Marco Belinelli che è già 1/8. Gli sloveni riescono a tenere il vantaggio sui 5-7 punti e rintuzzano un rientro italiano grazie ai canestri di Nachbar e Dragic galleggiando ancora sul +4. Intanto il conto dei rimbalzi dice 27-16 per la Slovenia, mentre Belinelli sale a 1/9 al tiro con gli slavi che volano al +10. Finalmente Cusin sblocca il risultato italiano dalla lunetta, ma la Slovenia continua ad avere doppie e triple possibilità, dopo gli errori al tiro, grazie alla supremazia sotto i tabelloni. Tutto sommato l’Italia riesce a tenere botta, grazie a Gentile e Cusin, chiudendo il terzo quarto sotto di 6 punti esattamente come all’intervallo.

Aradori by CIamillo&Castoria
L’ultimo periodo di gioco vede un nuovo allungo della Slovenia sul +10, sempre grazie alla superiorità a rimbalzo, intanto Belinelli arriva a 1/11 e poi a 2/13 dal campo. Sul -10 c’è comunque una bella reazione italiana e Gentile, dalla lunetta, firma il -4, sull’errore sloveno lo stesso Gentile ha in mano una palla pesantissima e scaglia la tripla del possibile -1, purtroppo Alessandro sbaglia e la Slovenia allunga di nuovo mentre Belinelli va sul 2/14 prima di infilare, finalmente, una tripla. Aradori porta i suoi sul -3 dalla lunetta, canestro della Slovenia e risposta di Gentile grazie a 2 tiri liberi. L’Italia non ha però la forza di agganciare gli avversari che chiudono la partita grazie a Dragic. L’ultimo canestro della partita è di Aradori che firma il 84-77 finale.
Giusta vittoria della Slovenia, più precisa al tiro e giganteggiante sotto canestro, sostenuta da un gran pubblico, più reattiva, più convinta. Molto bene Dragic e Nachbar. Nonostante la sconfitta il cammino dell’Italia resta sempre ottimo, ora troviamo la Croazia ma, grazie ai punti portati dietro dalla prima fase, le nostre possibilità di approdo ai quarti restano notevoli. Servirà però un diverso Belinelli, un Diener finalmente all’altezza, un Gentile come lo abbiamo visto stasera ed una presenza sotto le plance decisamente più “cattiva” rispetto a quella ammirata (si fa per dire) contro gli sloveni.
Slovenia-Italia 84-77
Parziali: 18-21; 27-18; 15-15; 24-23
Progressione: 18-21; 45-39; 60-54; 84-77

Belinelli, by Ciamillo&Castoria

Melli by Ciamillo&Castoria

Diener by Ciamillo&Castoria

Gentile by Ciamillo&Castoria
Alessandro Lami