
Dal sito www.pistoiabasket2000.it/
Pistoia, 19 ottobre 2013 – Debutto casalingo per i toscani, che avranno come avversario Avellino, di fronte al caldissimo pubblico pistoiese, impaziente di vedere all’opera i propri beniamini dopo 14 anni di assenza dalla massima serie. Entrambe sconfitte nella prima giornata, cercheranno la rivalsa in una sfida che vede i padroni di casa come squadra che ha nell’intensità e nell’attaccare il canestro le sue armi migliori, mentre gli irpini giocano sull’equilibrio inside-out, circondando il centro Ivanov (assente contro Pesaro), con una batteria di cecchini.
Giorgio Tesi Group Pistoia
Coach Moretti ritiene che il motivo principale della sconfitta contro Cantù sia stato la mancanza di continuità di rendimento. “Nonostante un buon avvio, non abbiamo capitalizzato come potevamo, e questo ha permesso a Cantù di rimanerci sempre molto vicina. Dopo i primi minuti, in ogni caso, abbiamo cominciato ad accenderci e spegnerci troppe volte, spesso inanellando errori su errori, ingenuità e palle perse, che hanno permesso l’allungo ai nostri avversari” ha dichiarato l’allenatore dei toscani.
Nell’esordio stagionale in casa la squadra toscana se la vedrà con Avellino, sconfitta nelle proprie mura di misura da Pesaro la scorsa settimana. La chiave di successo per i biancorossi potrebbe essere il backcourt, capitanato da Wanamaker in regia e Gibson nel ruolo di guardia, i migliori in campo di Pistoia nella debacle della prima giornata di campionato. La loro capacità di attaccare il canestro rappresenterà una grossa insidia per Lakovic e Dean. Di contro, gli esterni pistoiesi dovranno fronteggiare la classe del playmaker sloveno, capace di illuminare la scena per Avellino e mettere a referto molti punti. Il rookie Daniel si è ben comportato contro Cantù, al contrario di un disastroso Washington, molto impreciso in attacco (1 su 12 al tiro), e in difesa in grossa difficoltà contro Uter. Note dolenti anche dalla panchina, dove i cambi, ad eccezione di Galanda, hanno stentano a produrre qualcosa di positivo. Pistoia necessita di un contributo diverso dai rincalzi, per uno starting five che spende tantissimo a livello fisico e che non può nutrire speranze di vittoria finendo le partite in apnea.
Sidigas Avellino
Prima trasferta dell’anno per la Sidigas, con con Coach Vitucci che riconosce l’importanza del recupero del centro titolare.
”Per quanto concerne Ivanov sembra che siamo nella direzione giusta per poterlo recuperare e questa è, quanto meno, la nota più positiva”.
L’allenatore degli irpini inoltre afferma che il focus degli allenamenti di questa settimana è stato incentrato sull’affiatamento e sulla difesa.
“Allenarsi insieme ci aiuta perché abbiamo bisogno di maggiore attenzione per riuscire a fare meglio di domenica scorsa. Questa è una squadra che ha bisogno di stare insieme ,anche per evitare alcune errori palesi che, contro Pesaro, sono stati commessi anche da giocatori esperti”.
La mancanza di concentrazione e intensità sono stati aspetti negativi contro i marchigiani, con troppi giocatori che si sono accessi ad intermittenza. La squadra ha sofferto prevalentemente sotto i tabelloni, in particolare Dragovic, che ha fatto rimpiangiere Ivanov con una pessima prestazione. Partita sottotono anche di Dean, autore di soli 3 punti in 24 minuti, mentre in attacco Thomas e Hayes sono risultati i piu positivi, ma anch’essi vittime di importanti blackout difensivi. Se i propositi e le parole di Vitucci avranno riscontro sul campo, Avellino potrà far valere la maggiore profondità ed esperienza del proprio roster, altrimenti,rischierà di farsi sopraffare dall’energia e atletismo dei toscani.
Precedenti: Non ci sono precedenti tra le due squadre.
Curiosità statistiche: Francesco Vitucci è a -1 da 200 vittorie in Serie A (392 partite)
Arbitri: Luca Weidmann, Manuel Mazzoni e Nicola Ranaudo .
Si gioca: al PalaCarrara di Pistoia alle ore 18.15 di domenica 20 ottobre 2013.
Foto dal sito ufficiale di Pistoia Basket.
Daniele Panella