C’è da archiviare molto in fretta la pesante debacle di Madrid, recuperare le forze e curare gli acciacchi, perchè al Pala Desio, lunedì, arriverà Pistoia in una partita che non si può sbagliare.
Se possiamo provare a considerare non attendibile l’esito del match di venerdì, Banchi dovrà assolutamente recuperare il trend positivo con una convincente vittoria interna.
Il famoso lungo a gettone non sarà tale, ma soprattutto ora ha un nome e un cognome: Gani Lawal. L’ex Roma ha già firmato il contratto che lo legherà a Milano sino al termine della stagione, come ammesso dal suo agente. Manca solo l’ufficialità e, molto probabilmente, arriverà già dopo la partita di domani.
EA7 Emporio Armani Milano. La partita di venerdì ha palesato tutte le difficoltà della squadra di Banchi nel pitturato. Troppi pochi centimetri, chili e verticalità per partecipare con costrutto all’eurolega. L’addizione di Lawal porterà in dote almeno due di queste caratteristiche e, anche se non sarà sicuramente un pericolo spalle a canestro (Milano ha più giocatori di post tra gli esterni che tra i lunghi), potrà dare molta verticalità e un sensibile aiuto a rimbalzo.
L’occhio all’infermeria rimane sempre aperto perchè, se CJ Wallace sta dimostrando lenti e costanti miglioramenti di tenuta fisica, chi non sembra progredire è la coppia Gentile-Langford, che sembra essere ancora lontana dal completo recupero fisico. I miglioramenti dei due playmaker fanno ben sperare coach Banchi per il futuro, anche se Jerrells ha ancora da limare alcuni spigoli del suo decision making.
Nella partita contro Pistoia non ci saranno alibi e servirà una vittoria per proseguire il discreto cammino di campionato.
“Proveremo a riprendere contro Pistoia il cammino che avevamo intrapreso in campionato e interrotto a Madrid in Eurolega. -ha detto il coach- Giochiamo contro una neopromossa che nelle prime tre partite ha mostrato una crescita costante soprattutto nel suo quintetto americano fatto quasi tutto di esordienti nel nostro campionato. La loro panchina conta sull’affidabilità di giocatori come Meini, Cortese e soprattutto Galanda che le consentono molte varianti. Puntano molto sull’atletismo e sull’atipicità degli stranieri mischiata all’affidabilità degli italiani. Vogliamo tornare alla vittoria, con una partita consistente e una difesa che possa limitare l’impatto e l’entusiasmo di questa neopromossa”.
Giogio Tesi Group Pistoia. La squadra toscana ha sicuramente sentito tutto lo scotto del noviziato nella massima serie, essendo ancora a secco di vittorie, dopo le sconfitte con Avellino, Cantù e Sassari. E’ vero che il calendario è stato tutt’altro che clemente con la truppa di Moretti, infatti anche l’impegno della quarta giornata sembra proibitivo.
E’ evidente che il coach faccia affidamento sul suo quintetto di americani che ha in Kyle Gibson (18 punti di media) e JaJuan Johnson, le due armi più pericolose. Anche Brad Wanamaker (ex Teramo) è una variabile che potrebbe far svoltare la stagione della Giorgio Tesi, ma quello che manca è sicuramente una panchina in grado di dare qualitativi minuti di riposo ai titolari. Solo Cortese e Galanda possono dare un apporto fattivo alla causa, con Meini alla ricerca di uno spazio maggiore.
In una conferenza stampa infrasettimanale molto incisiva, coach Moretti ha analizzato i problemi della squadra e provato a segnare la strada per la partita di lunedi: “Ogni domenica -afferma Moretti- una squadra di basket va in campo per vincere: in altri sport si può pensare di adottare il catenaccio e strappare un pareggio, ma nel basket non funziona così. La nostra mentalità, quindi, deve essere quella di andare a Desio per provare a vincere la gara, sapendo ovviamente quelle che sono le difficoltà e quelle che, come detto in precedenza, devono essere i nostri obiettivi primari”.
Precedenti: Non ci sono precedenti diretti tra le squadre. Siamo 8-0 per Milano contro l’Olimpia Pistoia dei primi anni 90.
Arbitri: Gabriele Bettini, Evangelista Caiazza, Denny Borgioni.
Si gioca al Paladesio il 04/11/2013 alle ore 20.30
Simone Mazzola