Reggio Calabria, 24 novembre 2013 – Nona giornata del campionato di Divisione Nazionale A Silver, la Viola Reggio Calabria trova la sua quarta vittoria stagionale (tutte ottenute in casa le precedenti tre) contro l’Arcanthea Lucca in una sfida giocata costantemente punto a punto tranne qualche sprazzo in cui l’una o l’altra squadra ha tentato l’allungo. Match che si è disputato ancora una volta al PalaMazzetto, probabilmente teatro per l’ultima volta delle gare casalinghe della Viola, con protagonista assoluto Keion Bell (24 punti) ben coadiuvato da Marco Ammannato (20) che hanno fatto dimenticare ai presenti l’assenza del playmaker titolare Sorrentino. Lucca dal canto suo ha disputato un’ottima gara, e grande merito va certamente al suo giovane allenatore Mecacci, capace di dare un’identità alla squadra nonostante le palesi mancanze di cambi per i titolari. Alla fine il migliore fra gli ospiti risulta Demitrius Conger (16 punti), che insieme all’altro americano Deloach (12 punti) ha deliziato il pubblico con delle belle schiacciate di cui una su alley-oop.
Alla palla a due le squadre si schierano così: Sabbatino, Bell, Fabi, Hamilton e Ammannato per la Viola, Parente, Deloach, Conger, Valenti e Banti per Lucca. Gli ospiti partono bene piazzando subito un parziale di 0-10 grazie soprattutto ad uno scatenato Conger, con la Viola in bambola e apparentemente ancora negli spogliatoi che costringe Ponticiello a chiamare subito il minuto di sospensione. I primi punti neroarancio arrivano grazie a Bell, con una tripla fuori ritmo che sveglia dal torpore i poco più di 200 spettatori presenti sulle tribune del PalaMazzetto, ma lo show del numero 5 in canotta Viola non si ferma tant’è che nel primo periodo riesce a mettere a referto ben 11 punti, con punteggio che recita 18-17 alla prima sirena lunga. I tre minuti iniziali del secondo quarto non regalano grandi emozioni, ci pensa Banti al 13’ a sbloccare il risultato e riportare avanti i suoi, Bell riprende a segnare e Ammannato risponde al pari ruolo con una tripla in precario equilibrio. Il coast to coast di Caprari vale il +3 per i neroarancio, Lucca riesce comunque a chiudere avanti di un punto grazie ai canestri di Parente e Valenti rendendo ininfluenti le due stoppate difensive di Hamilton nelle azioni precedenti. 29-30 il risultato all’intervallo lungo.
Si torna in campo con Lucca che trova il primo canestro con Banti per poi spegnersi e subire un parziale di 13-0 firmato Sabbatino, Bell, Ammannato, Fabi e Hamilton, quest’ultimo mette a segno una poderosa schiacciata in testa a Parente utile a sbloccarlo psicologicamente in una partita che non l’ha visto grande protagonista come le due precedenti. Gli ospiti però non stanno a guardare e piazzano un perentorio contro parziale di 0-9 grazie a Valenti, Banti e Parente che fa rivedere alla Viola i fantasmi della sfida contro Matera in cui fu dilapidato un vantaggio di 8 punti in poco più di un minuto di gioco. Reggini che comunque riescono a chiudere in vantaggio la terza frazione col punteggio di 42-41. Gli ultimi 10’ si aprono con i liberi di Ammannato e tanti errori da una parte e dall’altra, fino alla tripla di Bell che porta avanti la Viola che poco dopo sfrutta l’ingenuità di Parente che si fa fischiare un tecnico per proteste approfittandone per volare a +6. “TNT” è davvero on fire e regala ai suoi nuovamente il +10 a 3’ dal termine, vantaggio ulteriormente suggellato dai tiri liberi dello stesso Bell e di Ammannato. Lucca prova a rifarsi sotto con Parente e Conger, la Viola perde tante palle nei secondi finali e gli ospiti trovano con Deloach la tripla allo scadere che vale soltanto un punteggio meno amaro ma che non evita ai neroarancio di festeggiare la conquista dei due punti.
La Viola sale in classifica ad 8 punti che le valgono il sorpasso proprio su Lucca e il 12 posto in graduatoria, prossimo incontro fuori casa alla ricerca della vittoria lontano dalle mura amiche. L’impegno è sicuramente proibitivo, bisognerà vedersela contro la capolista Ferrara reduce da ben 6 vittorie consecutive e per nulla intenzionata a interrompere la striscia positiva.
Ponticiello (da violareggiocalabria.it)
“Nonostante l’infortunio del playmaker Sorrentino e la giovane età del roster, siamo riusciti a compiere un piccolo miracolo cestistico, portando a casa una vittoria che il risultato descrive solo in modo parziale, perché gli ospiti hanno sfruttato il nostro unico momento di confusione tattica e psicologica dell’ultimo minuto di gioco. Lo scarto finale avrebbe dovuto essere maggiore perché la nostra squadra ha dimostrato di poter competere con un quintetto di alto livello come quello di Lucca e per questo faccio i miei complimenti a tutti i ragazzi. Se devo scegliere qualcosa da portarmi nella prossima partita che andremo ad affrontare, decisamente punto sulla straordinaria concretezza dimostrata da tutti i ragazzi nei momenti più critici della partita. Dobbiamo sicuramente migliorare, soprattutto nei tiri liberi, nei quali oggi siamo stati decisamente carenti. Per questo in settimana, punteremo a colmare questa nostra lacuna e a migliorare alcuni aspetti della gestione della partita”.
Bell (da violareggiocalabria.it)
“Abbiamo disputato un’ottima partita, soprattutto sotto il profilo agonistico. Adesso puntiamo alla prima vittoria stagionale in trasferta, che sicuramente non tarderà ad arrivare. Finito il mio periodo di assestamento, sento di poter dare qualcosa di importante a questa squadra”.
Viola Reggio Calabria 65-64 Arcanthea Lucca (18-13, 11-13, 13-11, 23-23)
Viola Reggio Calabria: Bell 24 (8/12, 2/5), Caprari 6 (1/1), Fabi 7 (2/3, 1/1), Sabbatino 3 (0/2, 1/4), Spera, Ammannato 20 (5/7, 1/2), Hamilton 5 (2/10, 0/2), Azzaro ne, Viglianisi ne, Pandolfi ne. Allenatore: Francesco Ponticiello.
Tiri da due: 18/37; Tiri da tre: 5/14; Tiri Liberi: 14/22; Rimbalzi: 30 (23+7, Bell 11) – Assist: 9 (Bell 4).
Arcanthea Lucca: Deloach 12 (2/5, 2/6), Panzini 4 (1/2, 0/3), Valenti 8 (4/10), Santarossa, Motta 3 (1/1 da tre), Banti 8 (4/12), Parente 13 (3/6, 2/8), Conger 16 (6/6), Sgobba ne, Di Giacomo ne. Allenatore: Matteo Megacci.
Tiri da due: 20/41; Tiri da tre: 5/19; Tiri Liberi: 9/10; Rimbalzi: 25 (20+5, Valenti 8) – Assist: 10 (Valenti 3).
Arbitri: Calogero Cappello di Porto Empedocle (AG) – Alessandro Loscalzo di Potenza – Christian Mottola di Taranto.
Paolo Malara