A quattro giorni di distanza dalla indecente rissa del Pireo, durante Olympiacos-Galatasaray di Eurolega, puntuali sono arrivati i provvedimenti disciplinari dell’Eurolega.
Il giudice ha inflitto le seguenti sanzioni ai giocatori che hanno avuto un comportamento aggressivo in violazione all’articolo 26.1, lettera A, del codice di disciplina Euroleague Basketball,approvato dai club.
– Mirza Begic Olympiacos squalificato per 4 partite, con una multa di 15.000 euro.
– Giorgio Printezis Olympiakos squalificato per 3 partite , con una multa di 10.001 €.
– Pops Mensa-Bonsu Galatasaray squalificato per 3 partite, con una multa di 10.001 €.
Pertanto i tre giocatori non disputeranno le ultime 3 gare di regular season, mentre Begic addirittura dovrà saltare anche il primo match di Top 16, visto che l’Olympiacos è già qualificato per la fase successiva della competizione.
Inoltre, l’Olympiacos si è anche visto comminare 4 multe distinte e dovrà giocare il prossimo incontro di Eurolega(prossima settimana contro Siena)a porte chiuse.
Queste le sanzioni per il club:
– 10.001 € di multa per l’atteggiamento aggressivo del pubblico nei confronti dei giocatori avversari, ai sensi dell’articolo 28.1, lettera (e).
-6.000 euro di multa per lancio di fuochi d’artificio in campo, conformemente all’articolo 28.2, lettera (e).
– € 8.000 per l’uso del laser in conformità dell’articolo 28.1, paragrafo (f)
– 15.000 di multa e obbligo a disputare a porte chiuse la prossima partita in casa a causa del comportamento del pubblico e lancio di oggetti in campo, a norma dell’articolo 28.2, paragrafo 1 (g), insieme a ciò che viene disposto con l’articolo 28.1, paragrafo (j), del codice.
Per tutte queste decisioni è tuttavia possibile inoltrare ricorso e non ci sono dubbi che l’Olympiacos lo farà, così come il Galatasaray che rischia di non poter schierare il suo giocatore più importante a partire dalla decisiva sfida contro Malaga.
Inutile sottolineare come queste decisioni rischiano di falsare la dirittura d’arrivo di un girone, che a 3 gare dalla fine vede cinque squadre lottare per tre posti alla Top 16.
Alessio Teresi