«Quando arrivano avversari di grido e di grande spessore e la partita può avere un aspetto sia emotivo che estetico importante è giusto che la gente ci venga a vedere. Soprattutto se c’è affetto per questa squadra e passione per questo sport. Perciò aspettiamo il calore della gente domenica, perché il calore della gente può fare la differenza».
Queste le prime dichiarazioni di Alessandro Ramagli, coach della Tezenis, prima della gara di domenica contro la Sigma Barcellona, in programma domenica 15 dicembre (inizio alle 18:30) e valevole per la dodicesima giornata di andata del torneo di Lega Adecco Gold.
«Io dopo la vittoria con Trapani – continua Ramagli – la partita l’avevo anche un po’ caricata perché secondo me è giusto farlo. Giochiamo con una delle squadre più accreditate di questo campionato. È un big match a tutti gli effetti. Sarà bello interpretarlo in questo senso, perché andrà al di là del momento negativo o positivo delle due squadre. Quando si racchiude tutto nei quaranta minuti quello che c’è prima e quel che ci sarà dopo non fanno parte del match. Barcellona? È molto diversa rispetto all’anno scorso, in passato con tanti cannonieri e adesso con giocatori magari con meno talento ma molti dei quali il campionato l’hanno già vinto e quindi sanno come si fa. Nelle mani hanno esperienza, solidità, durezza mentale. Sono proprio queste le squadre più difficili da battere. La settimana? L’amichevole con la Reyer di mercoledì ci è servita molto, con l’impatto di una partita vera diventato uno stimolo forte anche dal punto di vista mentale. Per il resto c’è poco da preparare prima di partite come questa. I giocatori sono già pronti».
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