Pistoia, 29 dicembre 2013 – Roma infligge a Pistoia la seconda sconfitta casalinga stagionale, a termine di un incontro il cui equilibrio è stato spezzato a favore dei capitolini negli ultimi 5 minuti del secondo quarto (35-29 a favore della Giorgio Tesi al 15′), nel quale la Virtus ha piazzato un letale parziale di 22-2 che le ha consentito di andare a riposo sul + 15 (36-51).
Pistoia si è dovuta arrendere alla maggiore freschezza atletica, profondità e organizzazione degli ospiti. I toscani hanno avuto una reazione di orgoglio nel quarto conclusivo, riducendo considerevolmente il cospicuo svantaggio accumulato, utile ad evitare una debacle disonorevole. Grazie a questo successo la squadra della capitale sale a 18 punti e si guadagna la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia matematica, mentre la truppa di Moretti rimane a 10 punti, al quartultimo posto.
I padroni di casa partono bene sul 6-2. L’Acea risponde prepotentemente con un controparziale di 10-0, portandosi avanti 8-14. 2 canestri consecutivi di Johnson e uno finale di Wanamaker chiudono il primo quarto sul 18-19.
Un irrefrenabile Gibson, coaudivato da Cortese, dà il massimo vantaggio toscano (35-29 a metà frazione) ma una tempesta di triple capitoline spegne rapidamente il fuoco toscano, di fatto sigillando già la partita a favore di Roma.
Pistoia ritorna in campo nel secondo tempo stanca ed imprecisa, sprofondando a -25, concludendo il penultimo quarto su un avvilente 45-70.
Nell’ultima frazione, che prevedeva una lunga agonia biancorossa, i coriacei toscani trovano il modo di riaprire clamorosamente la contesa, guidati da un ottimo Wanamaker, rosicchiando gradualmente punti sino ad arrivare al -7 (71-78) a quattro minuti dal termine della gara. Dopo un provvidenziale timeout chiamato da Dalmonte, un paio di dubbi fischi arbitrali contribuiscono a cancellare le residue speranze di rimonta pistoiese, con Roma che si porta nuovamente a distanza di sicurezza grazie ai liberi di Mbkwake e una bomba di Taylor.
Giorgio Tesi Group Pistoia – ACEA Virtus Roma 76-85 (18-19, 36-51, 45-70)
Sala Stampa
Moretti
“Alla fine del secondo quarto abbiamo avuto un notevole blackout, subito un pugno allo stomaco che ha caratterizzato il nodo cruciale della partita. Avevamo avuto un ottimo impatto con la gara fino ad allora, passando anche in vantaggio. Nell’ultima frazione abbiamo trovato una reazione di orgoglio che ci ha permesso di onorare il nostro fantastico pubblico. Roma mi ha fatto un’ottima impressione, ha saputo reagire alla vampata di orgoglio di Pistoia. Il calo fisico era da prevedere perchè abbiamo avuto molti impegni ravvicinati. Siamo riusciti a mascherarlo fino ad un certo punto, poi Roma ha preso il sopravvento, anche perchè dispone di un roster profondo che le ha consentito di cambiare marcia. Preferisco non parlare di arbitri in quanto sono l’allenatore” .
Dalmonte
“Stasera sono molto soddisfatto, vincere su questo campo sarà difficile per chiunque. Nell’ultimo quarto abbiamo peccato di eccessiva sicurezza, non tenendo conto della caparbietà e della forza fisica dei toscani, capaci di recuperare diversi punti. Siamo riusciti a portare ben 5 giocatori in doppia cifra ed a limitare i turnover, non consentendo per lunghi tratti a Pistoia di esprimere il proprio gioco. Le vittorie che stiamo conquistando in trasferta ci danno consapevolezza che possiamo imporre il nostro gioco anche fuori casa. Nel finale c’è stato un po’ di nervosismo, ho dovuto togliere Hosley che stava rischiando il tecnico“.
MVP: Jordan Taylor. Il playmaker romano ha guidato sapientemente i suoi verso il successo, distrubuendo numerosi assist e mettendo canestri importanti nei momenti decisivi della partita.
WVP: JuJuan Johnson.Il lungo toscano ci ha abituato a prestazioni decisamente migliori, nonostante il solito impegno profuso in difesa, si è dimostrato molto impreciso in attacco (3-11 dal campo).
Foto dal sito ufficiale della Giorgio Tesi Group Pistoia.
Daniele Panella
2 Comments
Antonio
Cattiva sicuro, Brutta abbastanza; ma vincente e questo è quello che conta, anche se mi piacerebbe non vedere più cali come quello che ha consentito il recupero di Pistoia. A volte sembra che questa squadra non sappia più cosa fare in attacco; i giocatori si trovano al palla in mano senza sapere che pesci prendere. Ma questo riguarda la parte brutta.
Comunque Forza Virtus e buon 2014 sperando che gli accoppiamenti della coppa italia ci diano belle sorprese. Non sarebbe male vincere un trofeo ogni tanto.
FRED
Questa squadra è così, prendere o lasciare. Difficilmente perderà contro squadre di medio livello ma è sicuro che può battere chiunque ed attenzione, se JT torna ad essere lui, si va lontano.