Ritorno al successo con il brivido per l’Albignasego Basket. Sul campo amico del Pala San Lorenzo, i gialloneri piegano il Sile 2001 solo agli sgoccioli rischiando la beffa sull’ultimo tiro dell’incontro (66-65). Alla fine, però, gli albignaseghesi incamerano altri due punti utili per la classifica, regalando una sospirata vittoria al presidente Franco De Marchi, che tre giorni fa ha festeggiato la nascita della nipotina Sofia. Che fosse una gara complessa lo si era intuito fin dal riscaldamento, quando veniva rilevata una crepa al ferro di uno dei canestri. Al termine di un conciliabolo con gli arbitri, comunque si stabilisce che vi sono le condizioni per disputare la partita.
INERZIA TREVIGIANA. Ancora indisponibile Bertollo, dopo appena 2’ dalla palla a due, Navaglia, appiedato di due falli, è costretto a cedere il posto a Menegolli. Agli albori, sono gli ospiti a condurre il gioco: una bomba di Iacopini e il contropiede di Cesero catapultano Silea sul +7 (4-11). Coach Penso deve sprecare un timeout per schiarire le idee ai suoi giocatori. Sotto i tabelloni, passato lo spaesamento iniziale, Albignasego lavora di tagliafuori, ma l’imprecisione al tiro lascia l’inerzia in mano ai trevigiani (8-15). Con un mini parziale (4-0), propiziato da Francesco Nanti, i gialloneri accorciano le distanze (12-15). Ma basta un amen a Frusi e compagni per riaprire la forbice e chiudere il primo quarto sopra di 7 lunghezze (14-21).

Marco Nanti in azione su blocco
FABIAN SORPASSA. Nel secondo periodo, dopo tre mesi di lontananza dal rettangolo di gioco, fa la sua seconda apparizione stagionale Fabian (nella foto d’apertura con Marco Nanti), che timbra anche il suo primo canestro (18-23) e nell’azione susseguente segna ancora subendo fallo (21-23). Silea è abile a tenere il muso avanti con un tiro quasi dall’angolo di Pasqualetto, prima di venire emulato da Rizzi, che impatta a quota 25. Il sorpasso dell’Albi si concretizza con un’altra giocata da tre punti di un “Ciccio” Fabian subito nel vivo della contesa (28-27). La sfida vive una fase di equilibrio, presto interrotta però da due triple di Scarpa e Vizzotto e un contropiede fulminante dei due Nanti (36-31). Albignasego controlla i rimbalzi costruendosi dei buoni tiri su seconda opportunità, ma i ragazzi di Flora restano comunque in carreggiata (38-35).
ALBI A SECCO. Al rientro sul parquet, i padroni di casa incontrano diverse difficoltà ad attaccare sul pressing della difesa ospite. Nel giro di 5’, una serie di palle perse apre il break (2-10) della compagine trevigiana, obbligando di fatto Penso a spendere un altro timeout (40-45). È un match ancora in salita perché Navaglia al terzo personale esce ancora di scena, mentre le “aquile” biancorosse mantengono gli artigli sulla preda. Con il Sile, che continua a macinare gioco e canestri, lo sterile attacco dell’Albi segna la miseria di 6 punti in 9’(44-53). E solo un recupero difensivo allo scadere della terza frazione consente a Cominato di rianimare i suoi (48-53).
FINALE CARDIOPALMA. Nonostante un eccesso di frenesia, l’ultimo quarto vede i gialloneri risalire la china con la premiata ditta Nanti (54-55). La mano di Frusi, però, è sempre lesta nel punire le lacune dei locali, che vengono giustamente sanzionati anche con un fallo antisportivo (non sfruttato da Cesero). Un sottomano di Franz Nanti e il piazzato di Vizzotto riavvicinano l’Albi, che sorpassa grazie a una tripla con libero aggiuntivo di Marco Nanti (62-60). Poi, è di nuovo un tiro del playmaker di casa a consegnare il +4 (64-60). Tuttavia, nell’ultimo giro di lancette, due palle gestite malamente concedono a Pasqualetto e Marini (bomba) il controsorpasso (64-65). A 46’’ dalla fine Francesco Nanti fallisce entrambi i tentativi dalla lunetta, ma a 5’’ dalla sirena il cugino Marco realizza i liberi del nuovo vantaggio (66-65). Avanza ancora il tempo per l’ultimissima azione, ma sul capovolgimento di fronte la buona sorte assiste l’Albignasego: la conclusione in sospensione di Pasqualetto, infatti, danza incredibilmente sul ferro prima di uscire.
IL COMMENTO. «Abbiamo giocato con quintetti atipici, ma anche Sile è sceso in campo con uno schieramento anomalo non avendo un pivot di ruolo e di conseguenza abbiamo faticato ad accoppiarci difensivamente – analizza nel post match Andrea Penso – Sapevamo che sarebbe stata difficile. Siamo tanto indietro fisicamente e paghiamo ancora la pausa natalizia. Guardiamo al lato positivo: non abbiamo mai mollato portando a casa la vittoria».
ALBIGNASEGO BASKET-BASKET SILE 2001 66-65
ALBIGNASEGO BASKET: Rizzi 6, Basaldella, Nanti M. 16, Scarpa 7, Cominato 7, Nanti F. 11, Menegolli 2, Fabian 8, Navaglia 2, Vizzotto 7. All. Penso.
BASKET SILE 2001: Frusi 20, Pasqualetto 12, Cesca 2, Cesero 10, Tempesta 4, Marini 3, Tasca 2, Iacopini 9, Portello 2, Tronchin 1, Conte. All. Flora.
Arbitri: Montagnoli di Cologna Veneta (Vr) e Nati di Vicenza.
Note: parziali: 14-21, 24-14, 10-18, 18-12; tiri liberi: Albignasego 13/19, Silea 9/15; tiri da tre: Albignasego 3 (Nanti M., Scarpa, Vizzotto), Silea 4 (Frusi 2, Marini, Iacopini); falli di squadra: Albignasego 19, Silea 17; fallo antisportivo a Cominato (35’).