Sembra paradossale dirlo, ma l’obiettivo odierno per Milano è: dimenticare. Sebbene una vittoria come quella di giovedì contro l’Olympiacos sia difficile da togliere dalla testa, è necessario focalizzarsi su una nuova, difficilissima partita di campionato. L’ospite è la Montepaschi Siena degli ex Banchi, Moss, Kangur e Hackett. Dopo la vittoria di Sassari, sarà necessaria un’altra dimostrazione di crescita contro un’altra pretendente al titolo. Non sarà semplice e l’hangover dell’eurolega potrebbe portare o un approccio approssimativo o un’ulteriore carica emotiva nel continuare su quella strada.
EA7 Emporio Armani Milano Il monito di Luca Banchi è lo stesso di questa presentazione: “La partita con Siena dovrà consolidare i progressi mostrati nelle ultime uscite, sia in campionato che in Eurolega. Siamo però chiamati ad un compito molto arduo, contro una squadra che fin dall’inizio della stagione ha prima assunto e poi mantenuto il comando della classifica, grazie ad un gioco molto efficace basato sulla versatilità dei lunghi e sull’incisività degli esterni”.
Sarà una partita speciale anche per Daniel Hackett: “Sono felice, è una sensazione particolare perché questa è una società storica e spero di dare una mano per fare qualcosa di speciale assieme ai mei ex compagni di avventura a Siena, quelli come David Moss, Kristjan Kangur e naturalmente coach Luca Banchi, che sono vincenti e mi hanno insegnato tanto nel tempo in cui sono stato con loro. Sono stati felici di riavermi con loro e insieme abbiamo questa grande opportunità di vincere qualcosa di importante con l’Olimpia Milano”
Montepaschi Siena. Nella nuova versione biancoverde senza Hackett, ma con Haynes e Janning, ci sono nuovi equilibri da creare e far fronte a una perdita pesantissima. Coach Crespi è giustamente convinto che si potrà fare molto bene ugualmente e l’entusiasmo che Janning ha mostrato sui social network per il suo ritorno in Toscana fanno ben sperare.
Queste le parole di coach Crespi: “La sensazione è di giocare una partita contro una grande squadra, reduce da una splendida prestazione in Euroleague. Soprattutto, andiamo a Milano pensando con soddisfazione e fiducia alle cose che abbiamo fatto fino a questo momento”. Mens Sana in vetta a poche ore dall’ultima giornata di andata: in pochi ci avrebbero creduto all’inizio del campionato… ”E’ un risultato inaspettato, ma al di là di questo, è un qualcosa che dà a tutti una memoria positiva e fiducia, sia a livello individuale che di squadra. E’ una cosa da portare avanti nella seconda parte della stagione”. Quando si parla di Siena e Milano non è possibile che la sfida passi inosservata: ”Vorrei che non ci si dimenticasse che si affrontano due realtà costruite con obiettivi diversi da raggiungere. In più adesso ce le vediamo con una formazione che, per la prima volta in questa annata, ha trovato continuità e qualità di gioco per 40 minuti. Sappiamo che sarà difficile, ma non abbiamo nulla da perdere. In Italia, ma anche in Europa, questo è il test più difficile che la Mens Sana può avere, quindi dovremo anche concentrarci sul fatto che, se riesci a prenderti il piacere di fare qualche cosa sul campo della squadra che è più forte di te e vuole vincere tutto, hai sicuramente raggiunto un risultato positivo. Il primo obiettivo sarà attaccare con equilibrio e con idee la difesa dell’Olimpia, che forse è l’attaccante più forte che hanno i nostri avversari”.
Precedenti: 53-31 per Siena
Arbitri: Gianluca Mattioli, Dino Seghetti e Alessandro Terreni.
Si gioca al Mediolanum Forum di Milano il 12-01-2014 alle ore 20.30