Dopo tredici partite, prosegue nel campionato greco la marcia solitaria in vetta del Panathinaikos di Argiris Pedoulakis, che dopo la grande vittoria a Baskonia in Eurolega piega ad Oaka nel posticipo del lunedi 81-73 un eccellente Apollon.
I campioni di Grecia partono con Ukic, Giankovis, Bramos, Lasme e Mavrokefalidis mentre l’Apollon non può schierare il neo arrivato Andreja Milutinovic. Lasme fa da subito la voce grossa sotto canestro con 6 punti e 5 rimbalzi ma l’Apollon con i canestri di Ronald Ross e Wilson regge, chiudendo addirittura avanti i primi dieci minuti sul 14-17. Poco spettacolo anche nel 2/4, con il Pana che continua a giocare al piccolo trotto nell’evidente tentativo di dosare le energie per gli impegni futuri, giocatori distratti(clamorosa una schiacciata sbagliata da Lasme in contropiede),e punteggio all’intervallo fissato sul 35-26 grazie al buon impatto di Maciulis e Curry. Scappa il Pana ad inizio del terzo periodo, raggiunge il +19(49-30 al 25′)prima di rilassarsi nuovamente e presentarsi all’ultimo intervallo avanti di soli cinque punti (55-50). Ancora incredibilmente equilibrio ad inizio 4/4, con Diamantidis ed i migliori in campo a gestire una partita diventata complicata complice anche la stanchezza degli uomini di Pedoulakis. Qualche forzatura di troppo dell’Apollon , la strapotenza fisica di Lasme in area avversaria ed un paio di giocate di Diamantidis evitano il peggio. Il Panathinaikos chiude una gara in cui va in lunetta 31 volte, con i 16 di Lasme, i 15 di Bramos ed i 10 di Fotsis. Nell’Apollon 16 punti e 12 rimbalzi per Wilson e 15 di Llianos.
Nel big-match di giornata, quello con in palio il secondo posto, l’Olympiacos passa a Nea Smirni 66-77 sul Panionios,grazie ad uno straordinario Spanoulis ed una difesa ermetica nel secondo tempo.
Ancora senza Jamario Moon, Bartzokas parte con lo stesso quintetto di giovedi sera a Milano, con Spanoulis, Mantzaris, Printezis, Lojeski e Simmons. Spanoulis non è più il fantasma del Forum e otto suoi punti firmano il vantaggio( 15-23) del primo quarto per i campioni d’Europa. Il Panionios comunque non molla e ispirato dai canestri del solito McCollum arriva, proprio con una tripla dell’ex Apollon al -1(33-34 al 17′), prima del nuovo allungo biancorosso, firmato ancora da Kill Bill, che fissa lo score sul 39-48 all’intervallo con Spanoulis che chiude i primi venti minuti a quota 19 con 5/6 nelle triple e 4/4 dalla lunetta.Bartzokas blinda la sua difesa nel 3/4 e chiude i giochi sul 46-63 firmato ancora dalla tripla di Spanoulis al 28′. I canestri di Lojeski e Perperoglou spengono nel finale(59-66 al 35′)il tentativo di rimonta di un Panionios in cattiva serata(22/60 al tiro) , e senza alternative offensive a McCollum(19)e Langford(15). Spanoulis chiude con 26 punti in 29 minuti, 13 per Lojeski e 11 di Perperoglou, con Mantzaris che confeziona 8 assist.
Il Paok si conferma al quarto posto andando a vincere 78-86 sul campo dell’Ikaros, in una partita dominata dagli uomini di Markopoulos che all’intervallo sul +26(28-54)hanno già sbrigato la pratica. Tra i padroni di casa 20 di Aska, come al solito migliore dei suoi, e 16 di Gagaloudis mentre per il Paok brillano i 21 di Tsairelis ed i 13 di Kaselakis.
Preoccupante invece la crisi dell’Aris, che dopo aver raggiunto la finale di Coppa vive un dopo Aggellou piuttosto tribolato: all’Alexandreiou arriva l’ottava sconfitta n campionato 57-68 per mano di un Kolossos Rodi che parte a razzo(13-30 al14′), e chiude una prima parte di gara da 15/30 dal campo sul 30-35, per poi stroncare definitivamente i gialloneri con i canestri di Papantoniou(14), e Smith(13). L’Aris paga un terrificante 6/30 dall’arco con Pelekanos(15), e Athinaiou(12), che insieme sommano un pessimo 3/12 nelle triple. Dopo la gara il club di Salonicco ha annunciato l’accordo con Milan Minic che siederà in panchina fino al termine della stagione.
Dimitri Tsaldaris ancora una volta protagonista nella splendida vittoria del Nea Kifissia, che stende 81-73 il Panelefsiniakos alla Zininio Arena e conquista, da neopromossa, il sesto successo in campionato. L’ex Sassari e Biella chiude con 20 punti(3/5 da 3), e con Liakopoulos(17)firma il parziale vincente di 24-17, malgrado i 18 punti di Baley Ross e la doppia/doppia di Turner(12+12)per Eleusi
Risale il Kaod che supera in casa 83-70 un Trikala come al solito evanescente lontano dalle mura amiche. A Drama grande prestazione del trio americano Vaughun(20+10), Brown(15), e Jones(5). mentre tra gli ospiti fanno tutto Evans(26+12)e Granger(21).
Infine l’Ilisiakos lascia l’ultimo posto in classifica con la vittoria interna 86-72 contro un Rethymno che crolla negli ultimi minuti, quando Wright(22)e Hurtt(21) finiscono la benzina e trae poco giovamento dall’esordio di Callistus Eziukwu. L’ex giocatore della Virtus Roma gioca poco più dieci minuti e chiude con 0/2 dal campo e 3 rimbalzi. Questa sconfitta costa la panchina cretese a Thanassis Yaples che verrà avvicendato da Kalatafakis. Per l’Ilisiakos monumentale Anderson che chiude a 29 con 8/11 dal campo e 20 di Chatzis.
Jan. 11 | Ikaros vs. PAOK | 78-86 |
Jan. 11 | Aris BSA vs. Κolossos | 57-68 |
Jan. 11 | Nea Kifisia vs. Panelefsiniakos | 81-73 |
Jan. 11 | KAOD vs. Trikala BC Aries | 83-70 |
Jan. 12 | Ilysiakos vs. AGOR | 86-72 |
Jan. 12 | Panionios vs. Olympiacos | 66-77 |
Jan. 13 | Panathinaikos vs. Apollon Patras | 81-73 |
Alessio Teresi