Questa sera Milano aprirà il girone di ritorno davanti al proprio pubblico nell’ultima delle quattro gare casalinghe ad alto contenuto tecnico. Dopo Olympiacos, Siena e Laboral Kutxa, arriva Brindisi. L’ex Piero Bucchi arriva al Forum da capolista e cercherà di rintuzzare il tentativo di sorpasso, proprio dei biancorossi.
EA7 Emporio Armani Milano. Solo 48 ore di pausa tra eurolega e campionato, per la seconda volta in stagione. L’obiettivo è rimanere al Forum e non migrare verso Desio. Questa tecnica aveva portato bene nella partita contro Reggio Emilia qualche tempo fa, ma Brindisi quest’anno vanta una maggiore solidità e ci sarà da stare molto attenti.
“Abbiamo la necessità di una prestazione di alto profilo per arginare la grande qualità che Brindisi sta dimostrando di avere e sulla scia anche della sconfitta che subimmo all’esordio. La stanchezza di farà sentire a così poche ore dall’impegno di Eurolega ma dovremo disputare una prova altrettanto intensa per strappare il successo che ci avvicinerebbe alla vetta”.
Enel Brindisi:
Coach Piero Bucchi parla del momento della sua squadra e della differenza con la passata stagione:
”Se devo essere sincero ho capito di avere un gruppo diverso in mano già alla prima contro Milano. L’inizio di pre stagione non era stato facile, la squadra non mi sembrava all’altezza e invece ha iniziato a lavorare in maniera molto dura in allenamento, si è costruita una mentalità e un buon gruppo di lavoro. Il successo con Milano ci ha dato probabilmente la fiducia e la convinzione che si potevano fare buone cose come poi effettivamente è successo’.
Questo fortunatamente è un gruppo diverso, più sano e tranquillo. Lo scorso anno ci sono stati problemi di rapporti all’interno dello spogliatoio, sono convinto che sarà difficile si riproponga una situazione come quella. Poi magari ci sarà qualche sconfitta ma solo perché andremo su campi difficili come Milano, Siena, Cantù e Sassari. L’importante è che la squadra combatta e sono convinto che lo farà fino in fondo”.
_Cosa può dare Chiotti- ”Una buona capacità di attaccare meglio l’area con il pick and roll e di liberare più spazio sul perimetro. David è un ragazzo serio, un grande lavoratore, si è subito inserito nei meccanismi della squadra. Ha bisogno di qualche minuto di gara vera in più ma sono convinto che col tempo di darà il contributo giusto”.
Precedenti: 13-2 per l’Olimpia
Arbitri: Gabriele Bettini, Massimiliano Filippini, Guido Di Francesco.
Si gioca al Forum di Assago alle ore 20.30