Avellino, 25 gennaio 2014 – La Sidigas si accinge ad affrontare la sorprendente matricola Pistoia, che cercherà di vendicare la sconfitta subita all’andata nella sua prima uscita casalinga stagionale. Gli irpini sono reduci dalla deludente debacle in terra marchigiana ad opera di Pesaro, mentre i toscani arrivano in campania galvanizzati dalla grande vittoria conquistata contro la capolista Cantù.
Sidigas Avellino
La squadra di Coach Vitucci ha dovuto fare i conti con diversi acciacchi questa settimana:
“Nonostanti gli infortuni devo dire che quelli che si sono allenati lo hanno fatto bene -afferma l’allenatore dei biancovedi- Domani affronteremo una squadra che dispone di atletismo, dinamismo, verticalità e, a volte, imprevedibilità. Ci sarà molto dispendio fisico nell’affrontare una pallacanestro meno ordinata ma piena di qualità ed energia“.
Analizza così il recente momento negativo degli irpini:
“Dobbiamo riuscire a trasformare la frustrazione delle ultime due sconfitte in energia positiva. Abbiamo giocatori di esperienza che devono trovare le risorse per invertire la rotta. Non bisogna disperare -conclude Vitucci- perchè mancano ancora ben 14 partite e c’è la volonta da parte di tutti di invertire il trend, per vedere se si possono raggiungere degli obbiettivi importanti“.
Giorgio Tesi Group Pistoia
Paolo Moretti esordisce cosi in conferenza stampa pre-partita:
“Contro Cantù abbiamo ottenuto una splendida vittoria che a mio parere entra di diritto nella storia recente del basket pistoiese, sia per il valore e il blasone dell’avversario, sia per come è maturata. Domenica scorsa abbiamo fatto dei passi avanti a livello di maturità. Siamo riusciti a fare le scelte giuste nei momenti difficili, non disunendoci quando rischiavamo di crollare“.
Continua parlando dell’evoluzione positiva della chimica di squadra:
“I nostri cinque americani hanno trovato equilibrio e fiducia reciproca, una situazione impensabile ad ottobre! Adesso però -prosegue Moretti- abbiamo il dovere di mantenere la concentrazione, consapevoli della nostra dimensione. Mancano tre vittorie al raggiungimento della salvezza e dobbiamo conquistarle il prima possibile, cavalcando l’onda positiva che tutti abbiamo creato“.
Spiega come e’ stata imbastita la squadra:
“Siamo partiti avendo in testa di essere atletici e affascinanti. Eravamo consci che, con il budget a disposizione, non potevamo concederci il lusso di commettere troppi errori. Avevo in mente una squadra senza stelle e senza operai, atletica e affascinante, in cui tutti i giocatori potessero, a turno, essere decisivi“.
Conclude introducendo la sfida di domani:
“All’andata, contro Avellino, abbiamo forse disputato la nostra peggiore partita stagionale. Gli irpini stanno disputando un campionato al di sotto delle aspettative, ma rimangono comunque una squadra esperta e profonda, ricca di talento negli esterni. Dobbiamo migliorare in quelli che al momento sono i nostri talloni d’Achille: percentuale ai tiri liberi e palle perse“.
Arbitri: Lamonica, Vicino, Bettini
Si gioca: al PalaDelMauro di Avellino, alle ore 18.15 di domenica 26 Gennaio 2014
Precedenti: All’andata Avellino vittoriosa 83-75
Foto dal sito ufficiale dello Scandone Basket Avellino
Daniele Panella