Quindicesima giornata di campionato greco ricca di emozioni, con le prime tre tutte vittoriose, due partite decise all’ultimo secondo dell’overtime ed un derby di Salonicco dove purtroppo piovono petardi e domina il nervosismo.
Nessun problema per il Panathinaikos che passa 54-76 ad Eleusi sul Panelefsiniakos, chiudendo il conto già dopo otto minuti grazie ad un 22-0 di parziale iniziale.Pedoulakis riesce a far riposare parecchi protagonisti in vista delle prossime sfide di Eurolega e parte con Pappas e Curry in quintetto. Sono proprio loro i protagonisti della vittoria con l’ex Panionios che sigla 15 punti e Ramel Curry 13, bene anche Lasme(10+9). Tra gli sconfitti rilevante la prova di Jones(15+12 rimbalzi)e Papamakarios(13)in un pomeriggio però da 5/24 nel tiro pesante.
Qualche sofferenza invece nei primi venti minuti per l’Olympiacos, che dopo un inizio di partita stentato, riesce poi a regolare al Pireo 83-73 il fanalino di coda Ilisiakos. Senza Dunston tenuto a riposo in vista della gara contro Malaga, Bartzokas parte con Kavvadas in quintetto insieme a Spanoulis, Printezis, Perperoglou e Mantzaris.
Pessimo l’approccio alla gara dei campioni d’Europa, che giocano con troppa leziosità in attacco e si dimenticano di difendere. Dopo un 1/4 chiuso sul 11-18 con 0/7 dall’arco,un nervosissimo Spanoulis si becca un tecnico e l’Ilisiakos vola incredibilmente a +15 al 16′ sul 19-34, ispirato da un Chatzis da 17 punti(22 alla fine per lui). Bartzokas allora getta nella mischia anche Jamario Moon, all’esordio con la maglia biancorossa, e l’ex Toronto si presenta subito con canestri ed assist, innescando la rimonta dell’Olympiacos che va all’intervallo sotto di 1 solo punto sul 39-40. Si sveglia Spanoulis nel 3/4 e con lui tutta la squadra, con il canestro di Simmons che manda tutti all’ultima pausa sul 64-58. Più che dignitosa la prova dell’Ilisiakos anche negli ultimi dieci minuti, con un gioco da 3 punti ancora di Jamario decisivo a 3’00 dalla fine e la schiacciata dello stesso a coronare una partita da 15 punti in venti minuti per l’americano.
Il Panionios si conferma ancora una volta al terzo posto, dopo la vittoria all’overtime 83-84 sul terribile campo di Trikala. Gara dalle mille emozioni, con i ragazzi di Nea Smirni che sembrano averla vinta a 3’00 dal termine dei tempi regolamentari, ma sul 70-75 un improvviso black out offensivo del Panionios ed i canestri di Ewing e Porrini mandano la gara al supplementare. Incredibile anche l’evolversi dell’extra time, con i padroni di casa avanti 83-79 a meno di un minuto dalla sirena finale. Questa volta, proprio sul più bello, a bloccarsi è invece il Trikala, ed il Panionios trova l’incredibile vittoria con la tripla di Langford e il canestro allo scadere di Carter, abile e fortunato a raccogliere a rimbalzo un piazzato di McCollum sputato dal ferro. Nel Trikala 18 punti per Ewing e Michael Porrini, 15 di Peruninic e 12+14 di Evans. Nel Panionios ben undici giocatori a segno, con il solito McCollum miglior marcatore a quota 20.
Il Paok vince 56-49 un derby di Salonicco orribile in campo e sugli spalti. Gli uomini di Markopoulos partono sparati sul 20-7, l’Aris dopo un inizio confuso riesce a riorganizzarsi ed a rientrare ad inizio dell’ultimo periodo sul 43-41.
Gli arbitri faticano a tenere in pugno la gara, e dopo due tecnici fischiati a Tsakarelis ed alla panchina del Paok, esplode la follia del pubblico che lancia un petardo che cade in mezzo al parquet. Le squadre rientrano di corsa nello spogliatoio ed il palazzetto sello sport viene evacuato per evitare il peggio, come tristemente troppo spesso accade in questi ultimi tempi sui campi greci. Dopo oltre quaranta minuti la gara si conclude senza pubblico e non vale neanche la pena soffermarsi sulle aride cifre di uno spettacolo tutto da dimenticare.
Dopo un overtime ed all’ultimo secondo arriva anche l’ennesima, incredibile e straordinaria impresa del Nea Kifissia che sale, da neopromossa, al quinto posto in classifica dopo la vittoria 76-77 sul campo del Kaod a Drama.
Ancora una volta il match winner è Dimitri Tsaldaris, che a tre secondi dalla fine del supplementare spara la tripla vincente, scatenando le proteste dei padroni di casa che ritengono ci sia stato un errore nel cronometrare gli ultimi istanti di partita. Il Kifissia risolve la gara sfruttando una serata di grazia nel tiro da 3(10-24), con il quale prima raggiunge l’overtime con il fendente di Liakopoulos che dà il 71-71 allo scadere dei 40′,e poi porta a casa due punti d’oro con il canestro all’ultimo secondo di Tsaldaris.
L’ex Sassari e Biella chiude una serata da ricordare con 20 punti e 5/9 nelle triple, dopo un primo tempo senza errori dal campo.Bene anche Crocker(16)mentre nel Kaod emerge Jones(19), anche se la squadra appare in decisa parabola discendente, dopo la clamorosa vittoria di qualche settimana fa contro l’Olympiacos.
Prima vittoria di coach Kalatafakis sulla panchina del Rethymno, che al “Melina Mercouri” affossa 86-67 il Kolossos Rodi in una gara uccisa dai cretesi già nei primi venti minuti, chiusi sul 52-31. Ancora una volta straordinaria la prova di Hurtt autore di 30 punti con 6/9 da 3, Eziukwu chiude con 6 punti e 5 rimbalzi in 11 minuti.
Infine nelle zone di bassa classifica, importante vittoria interna dell’Apollon che piega in casa ,con un quarto periodo super,71-65 l’Icaros a cui non bastano i 21 punti e 13 rimbalzi di Ivan Aska. Per Patrasso decisivi Argyropoulos(16), e Wilson(13).
Match | ||
Jan. 25 | KAOD vs. Nea Kifisia | 76-77 |
Jan. 25 | Trikala BC Aries vs. Panionios | 83-84 |
Jan. 25 | AGOR vs. Κolossos | 86-67 |
Jan. 25 | PAOK vs. Aris BSA | 56-49 |
Jan. 26 | Panelefsiniakos vs. Panathinaikos | 54-76 |
Jan. 26 | Apollon Patras vs. Ikaros | 71-65 |
Jan. 27 | Olympiacos vs. Ilysiakos | 83-73 |
Alessio Teresi